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Il punto sui campionati giovanili
Juniores, Allievi e Giovanissimi ai raggi X

Il punto sui campionati giovanili

Il campionato regionale Juniores ha superato il giro di boa e presenta una situazione di classifica piutto interessante. Comanda il Glema di Sandro Anolfo, società che ha lungimiratamente lavorato già da tre anni sul settore giovanile, partendo dalla squadra allievi. E sono proprio i ragazzi che nel maggio del 2012 diedero vita ad un bellissimo spareggio per il titolo under 16 (perso ai supplementari contro la Mediterranea) oramai passati di categoria a costituire l'ossatura della capolista. Come a dire che il lavoro paga sempre. I giochi sono però tutt'altro che decisi: San Paolo e Mediterranea inseguono ad un'incollatura, ed anche il Santadi - dovendo recuperare una gara proprio contro il Glema - potrebbe potenzialmente tornare in gioco. Tanto più che mancano ancora sette gare al termine.

I biancoverdi del presidente Lai stanno raccogliendo i frutti dell'ottimo lavoro svolto da Nicola Barbieri, che concentra i suoi sforzi all'interno della società su calcio a 5 e settore giovanile. Con diversi giocatori che hanno già esordito in prima squadra, il progetto sta iniziando a fornire risultati interessanti. Per quanto riguarda la Mediterranea, il discorso è simile a quanto detto per il Glema: squadra e mister vengono dall'esperienza delle due stagioni passate, nelle quali hanno centrato la vittoria del titolo allievi. Gian Marco Serra deve quest'anno rinunciare al baby-fenomeno Marco Tidu (passato all'Asso Arredamenti), ma sta trasformando il problema in opportunità, responsabilizzando maggiormente i suoi ragazzi e assecondando una crescita necessariamente accelerata dalla partenza del capitano.

Il Sulcis di Tore Mereu, infine, dopo un esordio sugli scudi (cinque vittorie su cinque) ha leggermente rallentato. I ragazzi del presidente Acca si trovano così ora ad inseguire, nella speranza di difendere il titolo conquistato l'anno scorso con Perdighe in panchina.

Per quanto riguarda le squadre che occupano la seconda parte della classifica, e che al momento non appaiono in grado di ambire alla vittoria del torneo (almeno per quanto riguarda la regular season), vogliamo segnalare l'ottimo esordio dell'Athena Oristano, alla prima partecipazione nei campionati giovanili, grazie agli sforzi e all'entusiasmo del presidente Gianni Scanu, mentre, al momento dietro la lavagna, l'Elmas, dalla quale, con una prima squadra in serie B, ci si aspetterebbe di più.

(L'assenza delle altre squadre "nazionali" meriterebbe forse un approfondimento. Possibile che le massime espressioni del calcio a 5 regionali non riescano ad organizzare un'under 18 indipendente dall'under 21, e quindi in grado di partecipare al campionato anche se giocato in contemporanea con quest'ultima?)

 

Passando al campionato Under 16, pare emergere una lotta a tre per il primato. Comanda il Club S.Paolo, società Cagliaritana guidata in panchina da Nicola Barbieri, che può annoverare tra le sue fila, tra gli altri, Matteo Cadoni e Marco Vercelli, giocatori facenti parte della selezione regionale al Torneo delle Regioni disputato lo scorso Giugno a Fiuggi. Fin qui imbattuta, la squadra del presidente Lai ha battuto nello scontro diretto al vertice la Teleco ed ha impattato sul campo dell’altra rivale, la Mediterranea.

La Teleco segue un punto sotto, grazie ad uno score fatto di vittorie con punteggi molto larghi ma anche della sconfitta rimediata contro la capolista. La squadra di Maurizio Fois ha tra le sue fila un altro reduce del Torneo delle Regioni, Filippo Tuveri, ed ha la punta di diamante nel pivot Alessandro Siddu, mancino classe '97, a segno già per 30 volte.

Due punti sotto, a quota 13, segue l’altra squadra di Cagliari, la Mediterranea, una delle pochissime squadre “pure” presenti in categoria, vincitrice delle ultime due edizioni del torneo, e che quest’anno si è presentata ai nastri di partenza profondamente rinnovata.

Dopo un difficile esordio, con la pesante sconfitta nella giornata inaugurale subita in casa dalla Teleco, la squadra di Diego Marroccu è cresciuta vistosamente, tanto da sfiorare il successo contro il Club S.Paolo, e si propone come una delle sicure protagoniste per il successo finale, grazie anche alla presenza tra i pali di Stefano Falconi, già in orbita della prima squadra, ed anche lui reduce dall’ottimo torneo delle regioni di Fiuggi, e di tanti ragazzi interessanti, tra i quali spicca sicuramente Edoardo Pili.

Subito sotto cinque squadre nell’arco di tre punti formano il gruppo delle inseguitrici. Tra queste, a quota 9 la neo nata Virtus Santadi, altra società che si dedica esclusivamente al calcio a 5, che dopo il traumatico esordio, con 20 reti subite dal Club S.Paolo, ha lentamente trovato fiducia nei propri mezzi,  trovando la  prima vittoria ai danni dell’Arsenal 2000, squadra di Maracalagonis guidata in panchina dal veterano Sergio Suffiotti.

Nel folto gruppo di centro classifica, a quota otto, si trova la San Paolo (una sorta di “squadra B” del club), che può vantare tra le sue fila la presenza di Nicola Lasio, convocato per due volte lo scorso anno nei raduni Nazioniali Giovanissimi, e l’interessantissimo Nicola Figus, più volte convocato lo scorso anno nella rappresentativa regionale giovanissimi.

L’altra squadra a quota otto è il Futsal Glema, società di Iglesias dedita esclusivamente al calcio a 5, una delle poche insieme alla Mediterranea ad avere proprie squadre in tutte le categorie della disciplina, che stenta a trovare il passo giusto per emergere in classifica.Qualche pari di troppo per la compagine allenata da Isodoro Parodo, con gli interessantissimi Lorenzo Erbi', pivot tecnico e sempre pericoloso,e Mattia Serra, ultimo dai piedi buoni.

Appena sotto troviamo il La Palma Monteurpinu, storica società di calcio di Cagliari, che affronta per il secondo anno un campionato di calcio a 5, guidata in panchina da Massimo Palazzoni e con tanti giovani interessanti come Emanuele Podda, già presente a Fiuggi lo scorso giugno con la rappresentativa Giovanissimi.

Chiude la classifica l’Italpiombo S.Teresa, società di San Gavino che si affaccia per la prima volta alla disciplina e che avrà bisogno di tempo per apprenderne i fondamentali.

La nota stonata del campionato è legata alla mancata partecipazione dell’Escolca, che dopo aver formalizzato l’iscrizione e letteralmente scomparsa, non presentatosi mai alle gare, nè interne nè esterne, riducendo cosi il lotto delle partecipanti, già di per sè esiguo, a sole 9 squadre.

 

Il campionato Giovanissimi è caratterizzato, dopo sette giornate, dall’assoluto dominio della Teleco. La squadre di Mattia Belfiori, dopo aver sfiorato lo scorso anno la final four per il titolo nazionale, viaggia a punteggio pieno, ed in ogni gara ha subissato di goal tutte le avversarie, tant’è che fin qui ha già segnato la bellezza di 91 reti (con una media di 13 a partita) subendone solamente 8. Tanti i ragazzi che si sono messi in evidenza: di rilievo, soprattutto, le prestazioni del bomber Nicola Conti e del capitano Alessandro Sanna.

L’unica squadra ad aver tenuto testa alla Teleco e il Norbio Villacidro, che segue tre punti sotto, dopo che nello scontro diretto giocato in casa ha perso all’ultimo minuto per due a uno una gara equilibratissima. Per il resto anche in questo caso solo vittorie per la squadra di Paulo Cesar Ramos (che è anche il tecnico della rappresentativa regionale Giovanissimi) spesso con punteggi molto larghi ed anche in questo caso con tanti ragazzi che si sono messi in luce, tra cui sicuramente Michele Orrù e Alessandro Murgia.

Al terzo posto, a quota quindici, troviamo l’Aiace Telamonio, società di Assemini da sempre impegnata nel settore giovanile, che ha la particolarità di affrontare il campionato con una rosa composta in gran parte da ragazze, con il Mister Nicola Murgia che spesso ha otto giocatrici nel referto gara. Tra queste spicca Elena Diana, classe 2000, mentre tra i pochi giocatori del sesso “forte” spicca certamente Mattia Melis, centrale difensivo classe 1999, elemento di grande prospettiva.

Sta disputando un buon campionato anche il Villaspeciosa, quarta con 14 punti, che per la prima volta ha una squadra in questa categoria. La compagine di  Vinicio Podda ha fin qui perso solo una gara, contro la capolista Teleco, e presenta nel proprio organico tanti ragazzi interessanti,  come Gianluca Escana e Michele Podda, possibili futuri talenti della disciplina.

E’ alla sua prima esperienza nella disciplina anche l’Uras, squadra del Sarcidano, da sempre punto di riferimento per tutto il territorio. Tre sconfitte e quattro vittorie per la squadra di Pier Giuseppe Pacerotti, con tante belle partite grazie anche alle prestazioni di Federico Massa, portiere di sicuro avvenire, e del capitano Federico Vargioni, una roccia in difesa.

A centro classifica, appaiate a quota dieci, ci sono il Club S.Paolo e il Parco Cross Serrenti.

Il club Cagliaritano, seguito in panchina da Nicola Barbieri, viaggia tra alti e bassi e fatica a trovare continuità di risultati, con qualche sconfitta di troppo che l’ha per il momento allontanata dalla zona alta della classifica. Tra i tantissimi giovani che il club ha tra le sue fila, si sono messi in luce soprattutto Alessio Geriva, pivot spietato, e Mattia Marongiu, centrale di difesa di sicuro affidamento.

Il Parco Cross Serrenti affronta la categoria dei giovanissimi per la prima volta. Seguita in panchina da Gianluca Marras, anche la squadra campidanese, capitanata da Marco Atzeni, fatica a trovare il passo giusto, anche per la poca disponibilità per motivi scolastici del forte pivot, Gabriele Piga.

Chiudono la classifica Senorbi, S.Sperate, Orione, e Jupiter, tutte società “miste”, che faticano a tenere il passo delle concorrenti, mentre è ancora a caccia della prima vittoria il Socio culturale Castiadas, squadra ancora acerba affidata ad Alessandro Massa.

In questo articolo
Stagione:
2013/2014
Tags:
Under 18
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