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Il ritorno del capitano, Bonacquisti vestirà la maglia dell'Arzachena
Domani ripescaggio e smeraldini partono col ritiro

Il ritorno del capitano, Bonacquisti vestirà la maglia dell'Arzachena

Il ritorno del capitano. Manca solo la firma ma è certo che Danilo Bonacquisti vestirà nuovamente la maglia dell'Arzachena del nuovo tecnico Mauro Giorico. Il 27enne di Ferentino vuole fortemente tornare in Costa Smeralda dopo la sfortunata parentesi col Selargius e il club di Menio Fiorini è pronto a riabbracciare il suo condottiero che per tre anni ha onorato la maglia biancoverde e indossato con fierezza la fascia di capitano. Che l'estate scorsa non voleva sfilarsela perché indeciso se essere ancora il punto fermo dell'Arzachena che ripartiva da zero dopo la salvezza targata Cerbone oppure se farsi tentare dai cagliaritani di Tonio Mura che allestivano una squadra importante con gli arrivi anche di Alessio Figos e Marcello Angheleddu. La scelta di cambiare aria alla ricerca di nuovi stimoli ci poteva stare, non che l'avventura al Selargius durasse lo spazio di tre giornate prima che la frattura scomposta del braccio - nella gara in casa del Latte Dolce - lo togliesse dalla scena per tutta la stagione.

Un infortunio brutto e un recupero complicato fatto di esercizi di rieducazione e di operazioni, compresa l'ultima che lo porterà ad iniziare il ritiro con qualche giorno di ritardo rispetto all'inizio fissato dalla società per domani, giorno in cui la Lega Nazionale Dilettanti ufficializzerà il ripescaggio in serie D dell'Arzachena. Ma Danilo Bonacquisti scalpita già, e sarà capace di riprendere le chiavi del centrocampo in breve tempo, formando una cerniera sulla mediana di temperamento e qualità con l'accordo ormai in dirittura d'arrivo con l'esperto Joseph Manzini (classe 1977, l'anno scroso tra Alghero e San Cesareo e con Giorico vincente in Eccellenza con la Torres) e la conferma scontata di Mirko Delrio. Il sassarese classe 1990 sarà tra i pochi riconfermati insieme con il difensore Fabio Rossi, lo scorso anno capitano dei biancoverdi e colonna della retroguardia, e forse anche Andrea Sola. Il resto sarà un super-lavoro per il direttore sportivo Antonello Zucchi, esperto della categoria e del mercato non solo sardo. Oltre Tirreno arriveranno probabilmente i rinforzi per l'attacco, completamente da ricostruire dopo le partenze di Samuele Spano (all'Aquila in serie C), Axhi Hasa (al Levico Terme, eccellenza trentina) e Gianluca Siazzu (Montalbo in Promozione). Domani Giorico spera di partire in preparazione (rigorosamente in casa allo stadio Biagio Pirina) anche con Marco Puddu (ex Fertilia, esterno offensivo), chiederà il portiere Antonio Secchi (anche se lì potrebbe arrivare un giovane) e ci saranno tanti giovani capeggiati dai più "esperti" come Lorenzo Loi ('94) e Matteo Spina ('96), più i vari Marco Aiana ('96), Daniele Guberti ('96), Denis Buleu ('96), Daniele Zucchi ('97).

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna