Il Samassi si avvicina alla vetta, Busanca: «Non siamo una schiacciasassi, la strada è lunga e ogni vittoria ce la suderemo»

All'ultimo respiro ma pur sempre vincente. Il Samassi si impone a Selargius con un gol di Porcu a 2' dal termine e, per effetto della sconfitta del Carbonia col Guspini, si porta ad un solo punto dalla capolista. Il tecnico Paolo Busanca si gode i tre punti, sudati e ottenuti in condizioni non facile per poter esprimere il solito gioco: «Una vittoria importante e meritata che ci avvicina alla vetta, mi sarei anche accontentato di non perdere. Sapevo che non sarebbe stato facile a Selargius considerando le condizioni climatiche, la pioggia incessante e il campo pessimo. Ma abbiamo cercato sempre di giocare palla a terra, in 90' le distanze non rimangono sempre le stesse, il Selargius qualcosina ha ceduto e noi siamo venuti fuori sbloccando la gara con una palla inattiva». L'ambizioso Samassi che si è affidato ad un tecnico esperto e preparato, acquistando giocatori importanti come Emiliano Melis e il bomber Cacciuto veniva data come superfavorita del girone A di Promozione. In quest'avvio di stagione la matricola mediocampidanese sta trovando duri ostacoli da superare: «A differenza di ciò che si diceva in estate non siamo una schiacciasassi -precisa Busanca - siamo una squadra di questa categoria che se la deve sudare sempre, è importante trovare gruppo, equilibri, affiatamento, fame e voglia di vincere. Il campionato è difficile, le parole non servono a niente, parla sempre il campo. Noi siamo 10/11 nuovi, ci vuole tempo per raggiungere una condizione fisica e un affiatamento dentro lo spogliatoio e in campo, un minimo di rodaggio ci vuole, non è finito. Questa vittoria unita a quella precedente ci aiuta molto in termini di autostima e di affiatamento, siamo lì e ci va bene ma c'è molta strada da percorrere con tanta difficoltà».