Il San Teodoro apre il 2018 con la prima vittoria in casa, il Lanusei affondato dai siluri di Raimo e Spano

Prima vittoria casalinga e prima vittoria per il tecnico Carlo Sanchez all'esordio sulla panchina del San Teodoro che se potesse giocare sempre contro il Lanusei stare lottando col Rieti per il salto in Lega Pro. I galluresi bissano il successo dell'andata rimontando due volte gli ogliastrini grazie alla prova dei suoi uomini simbolo come Spano - autore di una doppietta con la rete decisiva a 7' dal termine - e Raimo (nella foto di Alessandro Sanna-Latte Dolce), nel mercato di dicembre ad un passo dal lasciare la maglia viola. Con questa vittoria i teodorini rilanciano le proprie quotazioni in chiave-salvezza visto che nel prossimo turno c'è l'altro scontro diretto con l'Anzio che potrebbe portare ad un doppio sorpasso e riaprire il proprio discorso per un posto nei playout. Per i biancorossoverdi di Graziani il rammarico di vedersi annullare un gol e di non usufruire di un calcio di rigore, due episodi che avrebbero portato la vittoria in direzione Ogliastra. 

La gara. Sanchez ha l'intera rosa a disposizione e schiera Salvetti in porta, Ferraro, Bonati, Russo e Raimo in difesa, Varela, Masocco, La Vista e Congiu a centrocampo, Spano e Santaguida in attacco. Graziani risponde mandando in campo tanti nuovi volti come gli ex Arzachena Brack (in coppia con Bonu) e Mithra (l'altro esterno è Anile) in difesa davanti a a La Gorga, Pisanu, Oggiano, Pisano, Kovadio e Ladu a centrocampo, Camilli e Papini in avanti. L'ultima spiaggia per entrambe porta i toni della gara subito alti. Il primo squillo è del San Teodoro dopo 10' quando Congiu calcia angolato ma La Gorga in tuffo manda in angolo. Il Lanusei ci prova prima con il sinistro di Ladu e poi affonda al 25' con l'immancabile distrazione difensiva dei galluresi (una costante anche nel 2017) con il portiere Salvetti che si scontra con Russo e consente a Papini di insaccare a porta vuota nonostante Ferraro tenti il salvataggio. Il vantaggio degli ogliastrini dura lo spazio di 5': Spano, che anche l'anno scorso punì il Lanusei, batte La Gorga con un missile di destro. Il pareggio non dà sicurezza ai padroni di casa perché Camilli al 33' non approfitta di un altro errore difensivo e non centra lo specchio di porta, cosa che gli riesce 2' dopo qundo batte Salvetti con un preciso diagonale, bagnando al meglio il suo esordio in maglia biancorossoverde. Il San Teodoro non ci sta e sfiora il pari con Congiu che spara alta la palla sul cross del sempre pericoloso Spano. Sanchez riparte nella ripresa con Rapone e l'ex Franca al posto di Santaguida e Varela e subito giunge il pari: al 3' Raimo cavalca la fascia di sinistra ed esplode un potente mancino dalla lunga distanza, la palla tocca la parte bassa della traversa e si insacca lasciando esterrefatto La Gorga e facendo esplodere di gioia la tifoseria di casa rinfrancata dall'incitamento degli ultrà. Al 25' il Lanusei reclama un calcio di rigore per un fallo di mano di Bonati ma l'arbitro Iacovacci vede il tocco fuori dall'area e accorda un calcio di punizione nonostante le vibranti proteste degli ogliastrini. Che inveiscono al 35' sul gol annullato a Papini per un presunto fuorigioco. Passano 3' e arriva la rete che decide il match a favore del San Teodoro: l'incontenibile Spano fugge sulla corsia di sinistra, po si accentra per liberare un destro potente e preciso che si infila all'incrocio dei pali. Un grande gol per una vittoria che ha un solo significato: il San Teodoro non si arrende. Per il Lanusei - che chiude in dieci per l'espulsione di Kovadio al 40' - è una mazzata nella giornata in cui puntava al sorpasso della Nuorese per avvicinarsi ai "cugini" del Tortolì. 

SAN TEODORO: Salvetti, Ferraro, Raimo (30' st Bagatini), Masocco, Bonati, Russo, Varela (1' st Franca), La Vista, Spano (40' st Doddo), Santaguida (1' st Rapone), Congiu (25' st Musu). A disp. Fed. Uccheddu, Fil. Uccheddu, Fanti, Muca. All. Carlo Sanchez.

LANUSEI: La Gorga, Anile (40' st Cavallaro), Mithra, Pisanu, Brack, Bonu, Oggiano (25' st Nouman), Kovadio, Camilli, Ladu, Papini (13' st Demontis). A disp. Adolfi, Jammeh, Mezzapelle, Cacciotti, Doukorè, Fatta. All. Archimede Graziani.

ARBITRO: Iacovacci di Latina.

RETI: 25' pt Papini, 30' pt Spano, 35' pt Camilli, 3' st Raimo, 38' st Spano.

NOTE: Espulso al 40' st Kovadio per doppia ammonizione. Ammoniti: Salvetti. Angoli: 5-7. Recupero: 2' + 4'. Spettatori: 300 circa.