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Matteo Prandelli, attaccante, San Teodoro
Giannetti al 92' manda il playout al supplementare, poi è gioia viola

Il San Teodoro per due volte dall'inferno al paradiso, Prandelli è l'uomo-salvezza, il Muravera ha sognato l'impresa ma finisce in Eccellenza

Felicità e disperazione che si trasferivano di quindici metri per ben 120'. Il ping pong di sentimenti contrastanti si è poi concluso con la gioia del San Teodoro che conserva la serie D e le lacrime del Muravera che retrocede in Eccellenza senza perdere il drammatico playout del girone G e condannato dal regolamento che premia la miglior posizione in classifica nella stagione regolare. I viola sono stati due volte sull'orlo del baratro, ripresi per i capelli al '92' dal difensore Giannetti e al 6' del secondo tempo supplementare dall'attaccante Prandelli, autentico trascinatore e uomo-salvezza dei galluresi di Tatti in quel momento in dieci per l'espulsione di Spano. Un derby che ha messo in luce un Muravera quasi perfetto, sceso in campo con l'approccio giusto, la voglia di giocare e vincere, vicinissimo all'impresa con la rete di Sogus che stava confermando la tradizione che vedeva i sarrabesi l'autentica bestia nera del San Teodoro. Il quale, da canto suo, ha messo il cuore oltre l'ostacolo nei 15' finali di furore, trovano il premio all'ultimo assalto dopo essersi visto annullare qualche minuto prima un gol quasi certamente regolare. I gialloblù del duo Franco-Concas hanno poi affrontato l'overtime senza punte di ruolo (Nurchi e Dessena sostituiti 3' prima dell'1-1), rimettendo la testa avanti con il monumentale capitan Chessa ma non sono riusciti a frenare l'impeto dell'ariete Prandelli. Nel finale, coi sarrabesi all'assalto disperato per cercare il gol del 3-2, ci ha pensato il portiere Corsi a fermare ogni tentativo, con interventi volanti e giganteggianti uscite, senza dimenticare che nei tempi regolare aveva evitato il 2-0 di Nurchi che avrebbe potuto porre fine alla contesa. La festa è viola, che chiudono positivamente una stagione travagliato da matricola, e le lacrime sono gialloblù, ma il Muravera potrebbe recuperare la categoria attraverso il ripescaggio che rimedierebbe ad una ingiustizia sportiva.


FORMAZIONI. Tatti si affida al totem Corsi in porta e al duo d'attacco Ibba-Puntoriere, la difesa è formata da Gambini, Orchi, Giannetti e Malesa, a centrocampo manca il regista Gavioli sostituito da Catalano con Vispo al suo fianco ed esterni Giacomelli e Gentile. Il duo Franco-Concas rispondono con Arrus tra i pali, Satta, Chessa, Pinna e Falchi in difesa, Suraji, Bruno e Sogus a centrocampo, Legname, Nurchi e Dessena in attacco.

PRIMO TEMPO. Parte col piglio giusto il Muravera, in attacco, perché sa che la salvezza può passare solo ed esclusivamente con una vittoria. Al 7' Dessena ci prova con un sinistro di prima intenzione dai venti metri ma Corsi è in posizione e blocca. I sarrabesi si impossessano del centrocampo, Sogus si allarga a sinistra creando superiorità con Dessena, a destra Suraji fa altrettanto con Legname ma con meno efficacia anche per lì c'è il più scaltro ed esperto Malesa. All'11 pericolosa ripartenza di Nurchi che velocissimo ribalta l'azione e serve in mezzo Dessena il cui tiro viene rimpallato da Orchi. Il San Teodoro contiene bene la pressione del Muravera ma non riesce a proporre attacchi pericolosi, al 19' Bruno recupera palla e ci prova con un sinistro rasoterra, Corsi lascia sfilare la palla sul fondo. Al 21' boato dei tifosi viola al gol di Puntoriere che spinge in rete la palla a giro calciata da Ibba dopo il dribbling stretto su Pinna, il secondo assistente resta con la bandiera sollevata e la rete viene annullata. Ma è il segnale che i viola possono far male. Al 27' Malesa calcia una punizione dalla trequarti sinistra, palla filtrante in area per Ibba anticipato d'un soffio dall'uscita a valanga di Arrus. Il Muravera va vicinissimo al vantaggio al 28' quando, sugli sviluppo dell'angolo di Dessena, Corsi respinge da distanza ravvicinata il colpo di testa di Satta, sulla ribattuta si avventa Chessa che colpisce il palo col portiere di casa ancora a terra. I gialloblù aumentano i giri e i palloni in area con i cross dalle fasce a destra e le punizioni sulla trequarti sinistra, super lavoro per Orchi e Giannetti. Al 33' sarrabesi vicini al gol, cross di Satta, un rimpallo sul colpo di testa di Orchi favorisce Chessa che appoggia per Nurchi, la punta manda al lato di poco un rigore in movimento, ma l'eventuale gol sarebbe stato annullato per fuorigioco. I viola difendono meglio nell'ultimo scorcio di primo tempo, l'unico brivido lo provoca Bruno al 42' quando recupera palla e calcia da trenta metri, Corsi alza sopra la traversa e poi respinge di pugno la palla di Nurchi calciata dall'angolo in anticipo su Pinna. Si va al riposo con lo 0-0 che premierebbe il San Teodoro.


SECONDO TEMPO. Le ostilità vengono riaperte al 1' da Chessa che ci prova sulla punizione conquistata da Nurchi, sinistro a giro ma Corsi non si fa sorprendere e blocca. I gialloblù aumentano i giri, Satta va in sovrapposizione a destra ma il suo cross non è raccolto in area da nessun compagno. Il San Teodoro si vede al 5', Malesa ci prova su punizione dalla lunga distanza ma la battuta è fuori misura. L'equilibrio si spezza all'11', percussione centrale di Sogus, palla a Legname che libera il compagno di tacco, il mediano tocca di punta in anticipo su Malesa e batte Corsi. Passano solo 2' e il Muravera va vicinissimo al raddoppio, Nurchi si trova solo davanti a Corsi e calcia a botta sicura, il portiere ci mette il corpo e tiene in piedi la sua squadra. Arrus non è da meno e al 14' sventa da campione il tentativo sottomisura di Giannetti. Lo stesso difensore calcia poi di sinistro al lato sugli sviluppi dell'azione. Primo cambio della gara al 19', Tatti manda in campo l'attaccante Spano per il terzino Malesa, in difesa scala Gentile. Due minuti dopo è la volta di Pascuttini per Ibba, la fascia di capitano va sul braccio di Corsi. I viola devono rimediare ma la loro pressione è confusa, al 28' Gambini deve spendere un'ammonizione per fermare Nurchi, sugli sviluppi della punizione l'attaccante sarrabese calcia col destro dai sedici metri alto sulla traversa. Aumentano gli spazi per la squadra di Franco e Concas, al 29' Suraji spreca malamente un contropiede pericoloso sbagliando l'ultimo passaggio su Legname. Sull'altro fronte Arrus blocca senza problemi i cross da sinistra di Gentile (30') è Spano (32'). Tatti si gioca il tutto per tutto al 33' mettendo a punta Prandelli per Catalano, diventano quattro gli attaccanti in campo. La mossa sembra azzeccata, al 34' sul diagonale di Spano Pascuttini non arriva al tap-in per un niente. Il San Teodoro inizia l'assalto al pareggio che trova al 37' quando Orchi insacca da pochi passi ma per l'assistente è fuorigioco quando la palla è invece carambolata sul ginocchio di Sogus. Grandi proteste dei viola con Raimo espulso dalla panchina. Il Muravera ha pronto Massessi per un cambio che tarda ad arrivare, nella bolgia l'assistente non sente. È assedio disperato dei viola, al 40' Prandelli incorna di testa e impegna a terra Arrus. Il portiere ospite, 1' dopo, è costretto a mandare in angolo il gran tiro di Vispo dai 25 metri. Il Muravera vede vicino il traguardo, al 42' fa il doppio cambio per congelare l'1-0, escono Nurchi e Dessena per Massessi e Usai. Spano e Pascuttini dai lati fanno male. Al 44' Arrus fa il miracolo coi piedi sul tiro ravvicinato di Vispo ma da posizione di off-side. Si entra nel recupero con le ultime disperate avanzate dei viola, premiate al 47' dal tentativo di Prandelli di testa, Arrus para ma non blocca, Giannetti è il più lesto di tutti e insacca ad un metro dalla linea di porta. È il delirio viola in campo e in tribuna. Si va ai supplementari che il Muravera va a giocarsi senza punte di ruolo, entra pure Achenza per Legname.

 

TEMPI SUPPLEMENTARI.  Franco e Concas sono costretti a schierare Bruno centravanti con Usai e Achenza in appoggio. L'inerzia sembra essere passata in mani viola ma, al 3', Spano parte in contropiede e viene fermato da Falchi, poi allarga il braccio sul ritorno di Achenza, un gesto più plateale che realmente dannoso dal punto di vista del dolore fisico, inflessibile l'arbitro Ricci (ottima la sua direzione di gara) che estrae il cartellino rosso. Il Muravera manca la rete al 6' quando Satta calcia alle stelle un rigore in movimento, Corsi e il pubblico di fede gallurese tira un sospiro di sollievo. La tensione è palpabile, anche nell'ammonizione di Pinna per un duro intervento su Puntoriere, i due si scontreranno anche a fine gara. Al 10' gran botta di Sogus dalla distanza, la palla sibila l'incrocio dei pali alla sinistra di Corsi. Si entra nel recupero al 16', Achenza impegna Corsi sugli sviluppi dell'azione Chessa raccoglie una respinta della difesa gallurese e infila Corsi con un sinistro sotto l'incrocio dei pali, grande esultanza del capitano e nel baratro finiscono nuovamente i teodorini. Il secondo tempo si apre con la squadra di Tatti in dieci e sotto di un gol. Prandelli si carica la squadra sulle spalle, al 2' è caparbio nel conquistarsi un angolo ma poi Pascuttini non calcia a dovere e la difesa ospite respinge. Al 4' Satta è generoso nella progressione palla al piede, poi è stremato e tenta un improbabile pallonetto calciando fuori misura. Passa 1' e Prandelli manda in paradiso la squadra viola, l'attaccante si libera in area per il destro e fa secco Arrus, palla sul palo e poi in fondo al sacco. Altro delirio per i galluresi e i sarrabesi che vedono di nuovo le streghe. Il finale è un nuovo assalto gialloblù, all'8' ci prova l'irriducibile Chessa, palla fuori di poco. All'11' Pinna impegna Corsi con un piatto destro al volo. Il portiere è costretto al super-lavoro ma svetta sempre in uscita. Al 12' Tatti viene espulso per proteste, al 15' Pascuttini fallisce il gol-vittoria (para Arrus) ma va bene anche il 2-2. Si salva il San Teodoro che esplode di gioia e spedisce il Muravera all'inferno, i gialloblù escono tra le lacrime ma a testa alta. I viola si godono la festa coi propri tifosi, gli idoli diventano Prandelli e Corsi. 

 

SAN TEODORO: Corsi, Gambini, Malesa (19' st Spano), Catalano (33' st Prandelli), Orchi, Giannetti, Giacomelli, Vispo, Puntoriere, Ibba (21' st Pascuttini), Gentile. A disp. Cherchi, Ferraro, Magnanelli, Deiana, Raimondo, Ruzzittu. All. Tomaso Tatti

MURAVERA: Arrus, Legname (47' st Achenza), Falchi, Sogus, Chessa, Bruno, Pinna, Satta, Nurchi (42' st Usai), Dessena (42' st Massessi), Suraji. A disp. Accinelli, Illario, Madeddu, Monni, Porru, , Concas. All. Alessandro Franco. 

ARBITRO: Marco Ricci di Firenze

RETI: 11' st Sogus. 47' st Giannetti, 16' pts Chessa, 5' sts Prandelli

NOTE: Espulsi al 37' st Raimo dalla panchina per prtoeste e al 4' pts Spano per gioco scorretto. Allontanato al 12' sts il tecnico Tatti per proteste. Ammoniti: Gambini, Orchi, Prandelli, Suraji, Pascuttini, Pinna, Chessa. Recupero: 0' + 4' + 3' + 1'. Spettatori: 300 circa.

 

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2016/2017
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Playout