Patacchiola e Bezziccheri in gol nel primo tempo
Il Selargius vince in volata, Riccardo Sanna piega il Palestrina al 94'
Vittoria al fotofinish per il Selargius che piega il giovane (8 fuoriquota in campo) e ottimo Palestrina solo al 94' grazie al gol-decisivo di Riccardo Sanna. Tre punti importanti per la squadra di Zeman che in casa si trasforma e sta costruendo la sua ottima classifica: sorpassati Astrea e Budoni ed agganciata l'Arzachena a quota 16 in attesa che si completi la 16esima giornata.
I biancorossi sono partiti benissimo con il gol-lampo di Patacchiola, hanno fallito il raddoppio con Chelo, poi sono calati subendo il pareggio di Bezziccheri nell'ultima azione del primo tempo. Ad inizio ripresa hanno anche rischiato di andare sotto con Bosi e Neccia, ma poi con orgoglio e gamba, nel finale arrembante, sono riusciti a dare la zampata decisiva con l'ex Taloro che ha approfittato di una presa difettosa del portiere avversario Arnoldo. Tre punti che premiano la caparbietà e la voglia di cancellare la brutta sconfitta con l'Astrea, una squadra che ha voluto vincere ma che deve ringraziare il portiere Forzati capace di tenere in equilibrio il match in più occasioni nella prima metà della ripresa. Ottimo l'esordio dal 1' di Squicciarini, regista della Juniores che Zeman ha aggregato in prima squadra da qualche settimana, il 17enne ha mostrato personalità e tecnica.
Formazioni. Zeman opta per la linea difensiva senza fuoriquota, perciò davanti a Forzati ci sono Piselli, Patacchiola, Usai e Capelli, a centrocampo in regia c'è il '97 Squicciarini con Mannoni e Callai interni, in attacco Cardia, Chelo e Migoni. Cangiano fa esordire Arnaldo in porta e schiera una difesa a tre composta da Rossi, Pralini e Paz, centrocampo con Massimi, Cerro, Tuninetti e Ruggiero, tridenteBosi, Neccia e Bezziccheri.
Primo tempo. Partenza fulminea del Selargius, con l'iniziativa di Chelo che conquista un angolo quando neanche sono passati 2': batte Mannoni, stacco imperioso di Patacchiola e palla all'angolino per l'1-0. Gara in discesa per i padroni di casa e il Palestrina, ridimensionato in settimana dagli addii "pesanti" di Delgado, Della Penna, Di Stefano, Kalambay e Bendia, sembra destinato a subire una goleada. Al 3' Cardia fugge in fascia a destra, prova a liberarsi con un paio di dribbling ma non trova lo spazio per la battuta a rete. Il Selargius tiene alti i ritmi, non dà modo di reagire agli avversari e manca il raddoppio all'11': Migoni sfonda a sinistra ma viene chiuso da Cerro e Massimi, palla all'indietro per Callai, cross rasoterra in mezzo all'area per il solissimo Chelo, in posizione regolare, pronto alla girata col sinistro di prima intenzione ma trova la parata d'istinto di Arnoldo, la palla s'impenna, Paz rinvia a campanile e ancora Arnoldo la blocca sull'arrivo di Cardia. Trenta secondi dopo Migoni viene fermato dal guardalinee mentre, sull'assist aereo di Chelo, si lancia verso Arnoldo e lo batte in uscita, gol annullato. Al 18' a Migoni, da sinistra, riesce il solito dribbling a rientrare, palla a tagliare sull'altro palo verso Cardia che stoppa e tira a rete ma è in posizione di fuorigioco. Il Palestrina che non affonda si riorganizza pian piano e, al 22', rischia anche di pareggiare: sulla punizione nella trequarti destra di Bosi, Pralini pende il tempo a Piselli e incorna benissimo ad incrociare, Forzati si distende in volo e devia in angolo in modo decisivo. Crescono in mezzo al campo Cerro, bel mancino classe '94 ed ex San Cesareo, e l'argentino Tuninetti ('95), Bosi propone spunti interessanti e i ragazzi di Cangiano si fanno sotto. Al 28' ci prova Massimi in diagonale fuori di non molto. La gara è in equilibrio. Chelo si dà un gran daffare, al 30' riceve palla da Callai al limite, si accentra e calcia col destro a giro alto sulla traversa. Bezziccheri ha una ghiotta occasione al 32' sulla punizione da posizione invitante ma calcia sulla barriera, la palla respinta successivamente da Patacchiola cade sui piedi di Tuninetti, destro al volo che Forzati blocca con sicurezza. Il Selargius riemerge nel finale. Al 37' Pralini chiude in angolo con una perfetta diagonale su Chelo infilatosi a sinistra fin dentro l'area avversaria, al 41' tentativo di Migoni con un destro dal limite che Arnoldo blocca. In chiusura di tempo, però, arriva la doccia gelata per i biancorossi che subiscono una veloce ripartenza degli arancioverdi sulla corsia di sinistra, con Piselli e Patacchiola che non intervengono a dovere, Bosi taglia in dribbling la difesa e appoggia a destra per Bezziccheri che può stoppare e calciare in diagonale, nonostante il ritorno disperato di Patacchiola in scivolata, per il gol dell'1-1. L'arbitro fischia la fine del primo tempo senza neanche far mettere palla al centro e i giocatori selargini rientrano nello spogliatoio coi volti scuri.
Secondo tempo. Il gol preso sulla punta del fischietto resta nella testa dei giocatori di casa anche al rientro in campo. All'8' Cardia, liberato da un preciso tocco di Mannoni, entra in area e calcia in diagonale, tiro rimpallato. Migoni ha un conto sospeso coi guardalinee che lo pescano in fuorigioco ogni volta che viene lanciato in contropiede, possibile sia sempre stato sbadato in tutt'e 5 le occasioni? Il Palestrina si sarà pure indebolito ma resta sempre bene in gara, grazie al lavoro del bravo mister Cangiano che già l'anno scorso ottenne la salvezza con una gran girone di ritorno. Ma in avanti ha Neccia, un '95 veloce e volenteroso ma senza l'istinto del killer, al 13' spara un rigore in movimento sulle braccia di Forzati. Al Selargius viene negata la possibilità di andare in gol su calcio di rigore quando il pur bravo arbitro Marcenaro non reputa fallo il calcione sullo stinco ricevuto da Cardia sgusciato in area avversaria con un doppio dribbling secco. Zeman sostituisce l'attaccante esterno con Suella, che fa il centravanti con Chelo largo a destra. Al 21' è il turno di Bosi a divorarsi il raddoppio, ancora bravo Forzati che tiene a galla un Selargius diventato più fragile e vulnerabile. Chelo ci prova al 23' con un interessante spunto che poi viene abortito dalla bella chiusura di Paz. Il calcio a volte è scientifico e altre volte è casuale. Al 23' si infortuna Usai e Zeman fa entrare Riccardo Sanna che ha il pregio di saper cogliere la chance, col Sora segnò il 2-0 giocando centravanti. Ora si piazza interno al posto di Callai, che scala esterno di difesa con Piselli passato al centro. Ma è il Palestrina a sbagliare un'altra facile occasione, al 27' Cerro fa filtrare in area una palla invitante per Neccia, che non è in fuorigioco e può controllare, calcia liberamente in diagonale ma in modo sciagurato al lato. Si dispera Cangiano, che poi si rallegra al 31' quando, sulla velenosa punizione di Mannoni, Arnoldo devia in angolo la palla che gli rimbalza a pochi centimetri dal guantone. Forzati al 33' vince ancora il duello con Neccia, il destro dell'attaccante classe '95 viene bloccato dall'estremo difensore di casa. Questa parata e l'infortunio di Cerro, danno il via all'arrembaggio del Selargius che, scampato il triplo pericolo, va a caccia della vittoria. Al 34' Suella di testa chiama in causa Arnoldo che, 1' dopo, toglie la palla dalla testa di Chelo sull'angolo battuto da Mannoni. Ancora Chelo al 39', di testa sulla punizione dalla trequarti di Mannoni, impegna l'attento Arnoldo. I due ex Cagliari si ripetono al 43', il centrocampista entra in area da destra, cross basso per l'attaccante che gira di prima cogliendo la base del palo. Si sommano gli angoli per i biancorossi e le mischie in area avversaria ma manca sempre il tocco risolutore. Si entra nel recupero, al 49' arriva l'azione decisiva: Mannoni lancia Migoni sulla destra, l'ex Taranto entra in area e serve Chelo, il tiro viene parato da Arnoldo ma non trattenuto, Sanna ci crede, arpiona la palla e la deposita a porta vuota. Scoppia la festa in tribuna ed esulta il centrocampista-attaccante di Burgos che regala un'importantissima vittoria al Selargius sempre più lontano dalla zona calda. Il Palestrina deve arrendersi dopo aver sfiorato il successo e creduto di poter tornare a casa almeno con un punto.
SELARGIUS: Forzati, Usai (24’ st Riccardo Sanna), Capelli, Callai, Piselli, Patacchiola, Squicciarini, Mannoni, Chelo, Migoni, Cardia (17’ st Suella). A disp. Matza, Danieli, Aramu, Christian Sanna, A. Atzori. All. Karel Zeman.
PALESTRINA: Arnoldo, Rossi, Ruggiero, Cerro (34’ st Cangiano), Paz, Pralini, Bosi, Tuninetti (11’ st Tajani), Neccia, Bezziccheri, Massimi (36’ st Lolli). A disp. Cozzolino, Capuano, Cristofari. All. Salvatore Cangiano.
ARBITRO: Matteo Marcenaro di Genova.
RETI: 2’ pt Patacchiola, 45’ pt Bezziccheri, 49’ st R. Sanna.
NOTE: Ammoniti: Patacchiola, Usai, Pralini, Ruggiero, Tajani. Angoli: 10-2. Recupero: 0' + 5'. Spettatori: 200 circa.