Il Sennori fa lo sgambetto al Santa Giusta, l'Ovodda doma il Bonorva in extremis, Stintino sul velluto contro il Porto Torres

Frenata, in vetta alla classifica, per Santa Giusta e Bonorva, fermate in trasferta rispettivamente dal Sennori, vittorioso di misura con il punteggio finale di 2 a 1, e dall'Ovodda, che si aggiudica, sempre con il punteggio di 2 a 1, uno dei confronti più attesi e importanti per quanto riguarda la terza giornata. Chi ne approfitta è lo Stintino, che sale a quota 6, e dunque al primo posto, grazie al 2 a 0 rifilato al Porto Torres; poker da applausi per il Siniscola, che sfonda in casa del Fonni; successo d'oro anche per la Macomerese, che vince, per la prima volta in stagione, nel confronto di altissimo livello contro l'Alghero. Semaforo verde anche per il Tuttavista, 2 a 1 al fanalino di coda Abbasanta; passo falso interno per la Lanteri, che lascia l'intera posta in palio al Coghinas, che si prende i primi tre punti in campionato. Solo un pari, ed un punto a testa, per Usinese e Nuorese, che si annullano reciprocamente nella super-sfida, chiusa con il punteggio di 2 a 2. Sorride anche il Posada, che beffa a domicilio il Luogosanto, per 2 a 1.

Il confronto tra Sennori e Santa Giusta rispetta in pieno tutte le aspettative della vigilia: il 2 a 1 finale racconta di una sfida bella, aperta ed entusiasmante sino all'ultimo secondo di gioco. Il punteggio si sblocca subito, in avvio, quando Asara, dopo appena 2', spedisce in avanti i suoi; allo scadere della prima frazione però il solito Iesu, a segno anche in questa giornata, mette nuovamente tutto in equilibrio. Il punteggio rimane congelato sino al 35', quando Galante regala il successo a mister Nieddu e ai suoi compagni.
Trasferta decisamente sfortunata per il Bonorva di mister Rassu, che inciampa in casa del terribile Ovodda, con Coinu che rifila un bruttissimo scherzo agli avversari. Il punto del vantaggio per i padroni di casa si materializza dopo 15' con Deiana, che fa centro con una secca e potente conclusione da dentro l'area di rigore. Il Bonorva però replica dopo appena 7', grazie al bolide di Budroni. Tutto fermo sino allo scadere, quando Biscu pesca dal cilindro la giocata che vale per la vittoria.
Lo Stintino riprende la sua corsa dopo lo scivolone di otto giorni fa, battendo, in casa, il Porto Torres con il risultato di 2 a 0; gli ospiti scendono con il coltello tra i denti e tengono ottimamente il campo, mettendo più di un brivido alla retroguardia avversaria; la prima vera, grande occasione del match capita sui piedi di Zappino, che però si fa intercettare il tiro dagli undici metri, in occasione di un calcio di rigore concesso per un fallo su Doukar. Al 35', però, Fini firma l'1 a 0 per i suoi con una botta all'incrocio dei pali. Al 10' della ripresa il raddoppio di Zappino che chiude virtualmente il discorso, poi succede davvero poco sino al 45'.

Prova di forza del Siniscola, che si abbatte senza pietà, come conferma il 4 a 0 finale maturato al termine dei 90' di gioco, sul malcapitato Fonni, che però ha la prima occasione della gara per portarsi in vantaggio, ma al minuto 28' Pedelacq è strepitoso e si aggiudica il duello dagli undici metri contro Cocco. Va decisamente meglio a Franchi, a segno due minuti dopo, per gli ospiti, con un calcio di rigore. Sirigu cala il raddoppio nelle ultime battute della prima frazione, poi sale in cattedra Franchi che realizza la sua personalissima tripletta.

Tutte le luci erano puntate sul match tra Macomerese e Alghero, con i padroni di casa allenati da mister Scotto che conquistano la primissima vittoria in campionato contro un avversario di spessore. Il confronto entra subito nel vivo, con Colombo che chiama alla prodezza Sechi con una conclusione a colpo sicuro da pochi passi; replica dei giallo-rossi ospiti con Meloni, di testa, ma la sua mira è alta. Al 32' ci prova Fernandez, ancora per i locali, ma Sechi è attento. Sull'altro fronte, altra occasione per Meloni, al 37', bella la risposta di Trini, che si rifugia in angolo. I padroni di casa passano ad un minuto dal riposo, con Colombo che trasforma alla perfezione un calcio di rigore concesso per il fallo subito da Carrozzi. Al 26' della ripresa, la Macomerese raddoppia: punizione capolavoro di Fadda che fa secco il portiere avversario. La reazione dell'Alghero parte dai piedi di Meloni, sfortunatissimo, con la palla che termina contro al palo. Non va meglio a Baraye, al 43', che fa tremare ancora il palo della porta difesa da Trini. Del giovanissimo Manuel Sanna il punto dell'onore per la squadra allenata da Giandon, sulla ribattuta corta di Trini, che si era opposto ad una conclusione di Seck.

Continua il momento delicato per l'Abbasanta, al terzo ko in campionato: morale decisamente opposto in casa Tuttavista, con i ragazzi di Pinna che conquistano il primo successo e volano a quota 5 in classifica, dopo una partita emozionante, bella e tirata. Il vantaggio dei locali, che giocano di fronte al pubblico delle grandi occasioni, arriva dopo appena 6' di gioco con Piredda; il raddoppio, al 14', porta la firma di Mameli, a segno dagli undici metri dopo il fallo subito da Baratelli. La replica dell'Abbasanta tarda ad arrivare e il Tuttavista si chiude bene dietro, senza disdegnare pericolose ripartenze in avanti, come quella che porta Mameli a fallire una facile deviazione di fronte alla porta. Ci pensa Manca, ad inizio ripresa, a rimettere in corsa i suoi, poi Ruiu mette una pezza sulla conclusione velenosissima di Basciu. Padroni di casa pericolosissimi di nuovo nel finale, quando Solinas sfonda per vie centrali e serve un assist al bacio per Caggiu che però non inquadra il bersaglio.

Il Coghinas rialza finalmente la testa dopo un avvio più problematico del previsto e sbanca il campo della Lanteri, sconfitta di misura con il punteggio finale di 2 a 1; a partire meglio sono proprio i sassaresi, che si portano in avanti grazie al gol di Caggiari, al 10' della prima frazione. Tutto bloccato sino agli ultimi minuti, quando Valenti trova il gol del pari al 43', poi ci pensa Scannicchio a completare una rimonta da applausi.
Usinese e Nuorese non si fanno del male e si prendono un punticino per parte in una delle sfide più attese della giornata, e le due squadre in campo non deludono: i padroni di casa spingono forte con Luiu e Foddai, ma la mira non è delle migliori. Replica degli ospiti con Cocco, alla mezz'ora. A cinque dal riposo i padroni di casa passano in vantaggio, grazie al guizzo di Foddai che elude l'uscita di Ruggiu e deposita la sfera in fondo al sacco. Passano appena 5' e la Nuorese trova il pari grazie ad un calcio di rigore trasformato da Moro. Nella ripresa la Nuorese guadagna metri preziosi, ci prova con Cocco e Luiu, ma fa centro con il solito Cocco. A dieci dal termine, però, i barbaricini perdono Passalenti, espulso. Nei minuti di recupero Ruggiu è chiamato al miracolo sulla conclusione di Sanna, con lo stesso Sanna che al 52' firma il gol del definitivo 2 a 2.
Il Posada vince, in rimonta, il confronto con il Luogosanto, al termine di una vera e propria battaglia, con i locali che disputano comunque una buona prestazione, ma che non basta per acciuffare la prima vittoria tra le mura amiche. Al 19' Degortes porta in vantaggio i suoi, su assist di Cosseddu. I galluresi continuano a spingere e ci provano ancora con Cugini e Mossa; sull'altro fronte Zela calcia in porta, ma Marzeddu sventa la minaccia. Ad inizio ripresa, dopo 12', gli uomini allenati da mister Farina pervengono al pari: Zela scambia bene con Murgia e trova il varco giusto per trafiggere Marzeddu. Al 32' la zampata di Satta vale per il definitivo sorpasso. Le due squadre, ridotte in dieci uomini per le espulsioni rimediate da Cugini, per i locali, e da Satta, si danno battaglia sino all'ultimo secondo, ma il punteggio non cambierà più.