Gir B: poker da urlo per l'Usinese, colpo esterno per la Macomerese, primi sorrisi per mister Ciarolu al Bonorva
Il Sennori non rallenta: contro il Tuttavista arriva la sesta vittoria; la Lanteri sfonda in casa dell'Ovodda, la Nuorese mette la vetta nel mirino
Il Tuttavista ci ha provato sino all'ultimo secondo a mettere i bastoni tra le ruote al Sennori targato Nieddu, ma la capolista del Girone B non fallisce l'appuntamento con la vittoria numero sei in stagione e si regala un'altra domenica in vetta alla classifica, con 18 punti all'attivo. I padroni di casa mandano in play l'ennesima prestazione importante, sul piano del carattere e della personalità, con il punteggio che si sblocca subito, in avvio, dopo 16', con la deviazione sotto rete di Magli, dopo la respinta di Ruiu sul tentativo, da fermo, di Asara. Il Tuttavista non ci sta e replica al 38', quando Mameli chiama in causa Desini con una bella conclusione. Ad inizio ripresa però, dopo appena 2', Bonetto serve il raddoppio, con una conclusione da urlo, di primissima intenzione, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Passano tre minuti, siamo al 5', e Caliendo brucia la retroguardia avversaria con una bella incursione in velocità, firmando così il raddoppio. Il Tuttavista però, nel momento di maggior difficoltà, trova la forza per rialzare la testa, con Simone Mameli che si mette in spalla i suoi con un'autentica fucilata che si insacca sotto l'incrocio. Sull'altro fronte, Asara mette in seria difficoltà Ruiu, che chiude in angolo. A dieci dal termine, Meloni rende la sconfitta meno amara per i suoi, con il secondo gol per la compagine di Galtellì.
Al secondo posto, staccato di una lunghezza dalla vetta, c'è la Lanteri di mister Pulina, che passa, con un sontuoso 3 a 1 finale, in casa della matricola terribile Ovodda: vantaggio, dopo appena 6' di gioco, firmato dal solito Usai, che con un bel tocco morbido beffa Frau. Al 27' Nuvoli si libera bene per il tiro e centra il raddoppio; al 34' il break dei locali con Deiana, ma alla mezz'ora della ripresa Pisano ripristina le distanze.
Continua la risalita in classifica della Nuorese di mister Rusani, che tiene il passo del trenino di testa, con la vetta sempre nel mirino, distante due lunghezze. Ennesima prestazione positiva per Ruggiu e soci, che passano sul campo caldo del Coghinas, di misura, con il risultato finale di 1 a 0. La rete che decide l'incontro si materializza ad inizio ripresa, quando Piredda fa centro con una bellissima conclusione di prima intenzione. Al 16', la Nuorese ha la chance per il raddoppio, ma Cocco perde il duello dagli undici metri contro il portiere avversario Gobbi. Il Coghinas chiude il match in avanti a caccia del gol della bandiera, ma la difesa degli ospiti si rivela a prova di bomba.
Tutto liscio come l'olio anche per l'Usinese guidata da mister Robbi, che strapazza, a domicilio, il Posada, sconfitto con un sonoro 4 a 1 finale: primo tempo griffato dalla doppietta da applausi messa a segno da Foddai, in gol all'11 e al 14'; il solito Zela tiene a galla i suoi, trasformando un calcio di rigore, al 20'; allo scadere della prima frazione, Saba porta a tre le reti dei suoi, poi lo stesso Saba firma la sua personalissima doppietta al quarto d'ora del secondo tempo.
L'Alghero si aggiudica l'anticipo dell'ottava giornata, in casa del sempre ostico Porto Torres, di misura, con il risultato finale di 2 a 1: ottimo l'approccio alla gara dei giallo-rossi, che sfondano a cavallo della mezz'ora: Mereu serve Sini, direttamente da piazzato, che di testa fa centro. Altra occasione per l'Alghero dieci minuti più tardi, sempre sull'asse Mereu-Sini, ma questa volta il portiere rosso-blu non si lascia sorprendere. Ad inizio ripresa, gli ospiti calano il raddoppio: Baraye semina il panico nella retroguardia di casa, palla a Mula che controlla bene di petto e poi scarica la conclusione bruciando Falchi. L'Alghero continua a spingere: bellissima iniziativa personale di Sanna che si libera delle attenzioni di due avversari e poi lascia partire un rasoterra che si perde sul fondo per una questione di centimetri. Il Porto Torres non riesce a rientrare in partita, l'Alghero fa buona guardia sino alla fine e sfiora il terzo gol nel finale con lo scatenatissimo Baraye.
Arriva la prima vittoria per il Bonorva targato Ciarolu, con il neo tecnico, subentrato a mister Gian Mario Rassu proprio nelle settimane scorse, che può ritenersi sicuramente soddisfatto per l'1 a 0 rifilato, tra le mura amiche, alla Montalbo: i locali giocano bene e sfiorano il gol già nel primo tempo, con Ferrari che al 26' colpisce bene di testa ma non inquadra il bersaglio grosso. Sull'altro fronte, al 33', la Montalbo per poco non passa, ma la conclusione di Pandiani va a sbattere contro il palo. Ad inizio ripresa, i rosso-blu di casa passano con Viale, in gol al 5'. Al 23' occasionissima per Silva, ma Pedelacq salva i suoi.
Colpo grosso, anzi grossissimo, per la Macomerese, che si aggiudica il match d'altissima quota contro il Santa Giusta: i bianco-azzurri guidati da mister Scotto conquistano la terza vittoria in questo campionato grazie alle reti messe a segno da Timpanaro, al 7' della ripresa, e da Colombo, che serve il raddoppio trasformando un calcio di rigore al 37', per un fallo conquistato sempre da Timpanaro, in assoluto uno dei migliori in campo.
Nel big-match di bassa classifica, il Luogosanto di Madeddu brinda al terzo successo in campionato, arrivato al termine della vera e propria battaglia contro lo Stintino, che si chiude con cinque reti in totale e i tre punti che finiscono però nelle tasche di Loriga e soci. Pronti via e Gigi Deriu sblocca il punteggio in favore dei padroni di casa; pari di Doukar al quarto d'ora, poi sale in cattedra Secchi, con una doppietta tutta d'oro tra il 23' e il 47'; in mezzo, il provvisorio 2 a 2 di Gueli, che ovviamente non può bastare.
Si chiude invece in parità, a reti bianche per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida-salvezza tra Fonni e Abbasanta: un punto per parte che serve poco ad entrambe le compagini; i padroni di casa, infatti, rimangono ancorati all'ultimo posto in classifica, con 2 punti e la prima vittoria che ancora tarda ad arrivare; due punti in più per i ragazzi di Piras, anche loro ancora a secco di successi. Alla fine dei giochi, il rammarico più grande è per l'Abbasanta, che non riesce a sfruttare la superiorità numerica per oltre un tempo, espulso Poddie al 41', con gli ospiti che però non si sono mai disuniti e sono riusciti a rendersi pericolosi in diverse circostanze. Al 27' Giuseppe Nonne colpisce in pieno la traversa, direttamente su calcio di punizione; poi spetta a Jaiteh mettere una pezza sulla conclusione di Cocco. Sull'altro fronte Catta devia in angolo la bella conclusione di Porcu, da piazzato. Nella ripresa, Abbasanta ancora in avanti: ci provano Quinteros e Manca, che in semi-acrobazia chiama al miracolo Catta. L'Abbasanta continua a spingere con Usai e Cabiddu; break dei fonnesi con Jatta, ma il punteggio non cambia.