Il sesto raduno; Rappresentative sarde, si stringono i ranghi, all'interno il video radiodiario dei primi raduni

Per partecipare al Torneo delle Regioni il Comitato Regionale, su segnalazione dei Tecnici delle Rappresentative, ha disposto la convocazione di circa 60 giocatori, che, soltanto se muniti del certificato medico per l’attività agonistica e dell’attrezzatura personale ad eccezione della maglia di gioco, dovranno presentarsi a ORISTANO, sul Campo del Centro Federale “Sa Rodia” (sintetico), Mercoledì 24 febbraio 2016 alle ore 14.00, per una seduta di allenamento. Sotto lo sguardo vigile del coordinatore delle Rappresentative regionali Checco Fele, i tecnici Melis, Busanca e Erbì hanno da compiere delle scelte.

Il morale è alto come testimoniano le parole dei tecnici che commentano l’inizio delle attività della rappresentativa:

"Inizialmente si è trattato di vedere tantissimi ragazzi - esordisce Giorgio Melis tecnico della Juniores - nei primi cinque raduni abbiamo visto intorno ai 250 ragazzi, perciò si è cercato di fare in modo di non perdere nessuna risorsa utile per formare il gruppo che diventerà parte integrante della squadra per il Torneo delle Regioni.

"Per me questo è il terzo anno in rappresentativa e quindi non si tratta di una novità, è tutto già conosciuto. - ha dichiarato Paolo Busanca tecnico degli allievi - La novità è stata il cambio di categoria, che devo dire mi ha piacevolmente sorpreso perché ho trovato negli Allievi un livello tecnico elevato. Prima ho fatto due anni con la Juniores e non avevo avuto niente a che fare con gli Allievi, quindi c’era curiosità di sapere il livello dei più giovani ed è stata una bella sorpresa"

"L’inizio è stato un po’ emozionante perché è un’esperienza nuova che volevo fare, comunque sta procedendo molto bene - dichiara Maurizio Erbì tecnico dei giovanissimi - C’è stato un impatto positivo perché era una bella sensazione quella di poter avere a che fare con la rappresentativa sarda, è ovvio che come tutte le cose all’inizio ci vuole qualche giorno per conoscere ciò che si sta andando a fare, ma dopo ho visto che si lavora a meraviglia, lo staff dirigenziale mi ha messo a mio agio e i rapporti sia con la federazione sia con i ragazzi sono improntati al rispetto. Quando c’è rispetto si lavora bene e in serenità."

Dal minuto 6 e 40 secondi, (in questo link uno splendido servizio video sui raduni precedenti) .

QUESTI I CONVOCATI PER CATEGORIA