Il successo del Monastir lascia l'Eccellenza a 16 squadre ma c'è l'ipotesi di uno o due ripescaggi

Con la vittoria degli spareggi promozione di Eccellenza, il MONASTIR diventa la quarta squadra sarda avente diritto all'iscrizione in serie D da formalizzare - insieme con Budoni, Latte Dolce e Olbia - tra il 4 e il 10 luglio 2025 (ore 17). Di conseguenza, il massimo campionato regionale scende da 17 a 16 squadre aventi diritto all'iscrizione: Atletico Uri (retrocessa dalla serie D), Barisardo, Buddusò (vincente girone A Promozione), Calangianus, Carbonia, Costa Orientale Sarda (retrocessa dalla serie D), Ferrini, Iglesias, Ilvamaddalena (retrocessa dalla serie D), Lanusei (vincente girone A Promozione), Nuorese, Ossese, San Teodoro Porto Rotondo, Taloro, Tempio e Villasimius.

A questo punto l'attenzione si sposta a luglio: un anno fa il Comitato Regionale pose la scadenza ordinaria per i vari campionati regionali a venerdì 19 luglio 2024 per quanto concerne le modalità previste dalla procedura di dematerializzazione; il termine perentorio di lunedì 29 luglio 2024 riguardava, invece, il versamento della tassa di iscrizione (prima rata oppure totale). Verosimilmente quest'anno le due date potranno essere venerdì 18 luglio 2025 e lunedì 28 luglio 2025, in quest'ultima data la mancata trasmissione del titolo di pagamento (bonifico bancario o assegno circolare) delle somme dovute per l’iscrizione comporterà l’esclusione dal campionato di Eccellenza.     

E qui i fari vengono puntati su alcune società con problematiche finanziarie e con diverse scenari per la loro prosecuzione: il BARISARDO vede il disimpegno del presidente Roberto Ibba, artefice del doppio salto degli ogliastrini dalla Prima categoria all'Eccellenza con due salvezze nel massimo campionato regionale; se non si appaleseranno nuove figure imprenditoriali che vorranno guidare il club biancoblù o non ci sarà una società della provincia ogliastrina disposta a rilevare il titolo di Eccellenza, si arriverà alla sparizione del club; nel CARBONIA ci sono state due giorni fa le dimissioni del presidente Stefano Canu perché così, secondo quanto comunicato dal massimo dirigente sulcitano, si potrà accelerare l'avvio di un nuovo corso (leggi qui); il binomio SAN TEODORO-PORTO ROTONDO sta terminando dopo tre anni e il campionato di Eccellenza potrebbe garantirlo l'intervento di una società della Gallura come il Santa Teresa. La mancata iscrizione di un club avente diritto favorirebbe il ripescaggio del TORTOLĪ, vincitore dei playoff di Promozione.

Spostandoci alla composizione della prossima serie D, invece, le eventuali esclusioni dei club aventi diritto sono l'ago della bilancia per il ripescaggio della COSTA ORIENTALE SARDA che, al momento, si stima possa trovarsi al secondo-terzo posto della graduatoria tra le squadre retrocesse dalla serie D tramite i playout. Perciò l'ipotesi di tre o cinque esclusioni potrebbe portare al ripescaggio dei sarrabesi-ogliastrini, ipotizzabile alla fine di luglio quando ci sarà il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. Il suo posto in Eccellenza, in tal caso, verrebbe preso dal TORTOLĪ, se non già ammesso al posto di un club escluso in Eccellenza, o dal SANT'ELENA, finalista perdente dei playoff di Promozione.