Salta al contenuto principale
Il Tempio ritrova Federico Fabbri; con lui in arrivo anche Gabriele Foresti
"Ho accettato subito l'offerta di mister Mureddu"

Il Tempio ritrova Federico Fabbri; con lui in arrivo anche Gabriele Foresti

Federico Fabbri, classe 1990 è il nuovo acquisto del Tempio. Arriva a rinforzare l’attacco insieme a Gabriele Foresti, attaccante del 1973 che nella scorsa stagione ha giocato insieme a Federico con i colori del Calangianus. Dopo il campionato di Eccellenza in cui ha marcato 2 reti, per Fabbri è ufficiale il rientro a Tempio, squadra con cui aveva conquistato il salto dalla Prima Categoria alla Promozione. Una sfida fatta per crescere, segnare tanto e, perché no?, anche puntare più in alto rispetto alla salvezza, obbiettivo preannunciato della società azzurra.

Federico Fabbri marcato da Antonio Cocco

Federico, come vedi il tuo passaggio, o se vogliamo ritorno, al Tempio?

«Sono molto felice della scelta fatta. Ho accettato subito la proposta che mi è stata fatta dal mister Gianni Mureddu, e che conoscevo già da quando avevamo fatto il salto dalla Prima categoria alla Promozione. A Calangianus, a causa di alcuni problemi di lavoro, non c'era più la possibilità di allenarmi»

Vai a fare reparto con il tuo ex compagno Gabriele Foresti, che l’anno scorso ha siglato 5 reti. Come ti vedi a continuare a giocare con lui?

«Bé, da uno come Gabriele posso solo imparare con tutta l'esperienza che ha, e sono felice che dopo mezza stagione trascorsa insieme a Calangianus ci ritroviamo a tempio»

Il Tempio la stagione scorsa ha comunque realizzato molti gol in attacco. Adesso arrivano i rinforzi: che progetti avete per quest’anno?

«Si l'anno scorso aveva un reparto offensivo invidiabile da tutti, per prima cosa pensiamo a un campionato tranquillo: il nostro obbiettivo sarà raggiungere la salvezza il prima possibile. Ogni punto che faremo in più sarà un guadagno importante»

Cosa credi vi sia mancato l’anno scorso per arrivare più in alto in classifica?

«Una volta raggiunta la salvezza tranquilla a gennaio la squadra si e un po’ rassegnata anche perché non c'erano le possibilità di disputare ulteriori spareggi promozione. Ciò nn sta a significare che non ci sia stato impegno da parte di tutti»

Da attaccante chi sono i difensori più ostici che hai incontrato la scorsa stagione? E il portiere?

«Nonostante l’anno scorso con la maglia del Calangianus sia riuscito a fargli gol, il portiere che più mi ha impressionato è Daniele Corsi del Tortolì. I difensori con cui è stato più duro duellare sono stati Ventricini del Valledoria, Manichedda della Torres e Cocco del Fertilia. Senza dimenticare, però, che i miei ex compagni Pischedda Rusani e Lungheu preferirei no affrontarli da avversario!»

A Tempio naturalmente conosci già molti dei tuoi compagni…

«Conosco la maggior parte dei miei nuovi compagni. Oltre me e Foresti è rientrato Egidio Roselli in difesa, e poi sono stati riconfermati Savinelli e Nativi con un folto e forte gruppo di fuoriquota, tutti rigorosamente locali»

L’esperienza in Eccellenza ti ha sicuramente fatto crescere. Cosa ti mancherà della tua ex squadra?

« A Calangianus la passata stagione ho trascorso un anno stupendo, con un gruppo fantastico guidato da mister Mamia che stimo davvero tanto. Mi mancheranno, come è giusto che sia, proprio tutti, a partire dai miei ex compagni per finire dal magazziniere. A tutti loro faccio un in bocca al lupo per questa stagione: sono convintissimo che raggiungeranno la salvezza senza problemi»

Il mercato estivo quest’anno è stato molto intenso, anche in considerazione delle nuove regole sui fuoriquota. Quali squadre pensi che si siano rinforzate e possano finire ai vertici della classifica l’anno prossimo?

«Tra le squadre più solide vedo l’Olbia, il Tavolara ma anche la Torres e il Muravera; queste possono finire il prossimo campionato nelle prime posizioni. Comunque starei attento anche al Castiadas; non è una squadra da sottovalutare…»

In questo articolo
Campionato:
Argomenti:
Stagione:
2011/2012
Tags:
Girone B
Intervista