Il Tortolì corre indisturbato, il Ghilarza irrompe nella zona playoff, scatto avanti di Atletico Uri, Ferrini e Monastir

Il Tortolì corre verso la serie D e sta cercando di bruciare ogni tappa. Con l'Orrolese fa 12 vittorie su 13 e lascia a -11 il Calangianus che torna da La Maddalena con un prezioso successo. Il Tergu non va oltre il pari nel derby anglonese col Valledoria, un punto in rimonta per il Taloro e nuovi ko per Budoni e Castiadas raggiunte dall'Atletico Uri ma sorpassate dal Ghilarza che fa l'ingresso in zona playoff. 

TORTOLÌ-ORROLESE 5-2 (guarda il tabellino)

Non c'è rallentamento nella marca del Tortolì verso il giro di boa, la squadra di Francesco Loi inanella la 12esima vittoria su 13 gare dimenticando il pari interno col Budoni. Con l'Orrolese inizia lento (Floris salva su Laconi) poi passa in vantaggio con il 2000 Fois, poi Toro impedisce a Figos il raddoppio e Marcialis ne approfitta per pareggiare su rigore. Ad inizio ripresa l'uno-due targato Figos-Loi (all'esordio in casa proveniente dal Lanusei) rimette le cose a posto e se la sfortunata deviazione fa rientrare in gioco i sarcidanesi ci pensa poi il difensore Alessandrì a confezionare una doppietta per l'ennesima larga vittoria. Ora gli ogliastrini vanno a Tonara e chiudono l'anno ospitando il Calangianus, unica squadra inseguitrice a vincere.

ILVAMADDALENA-CALANGIANUS 0-2 (guarda il tabellino)

Basta un tempo al Calangianus per ritrovare la vittoria dopo tre sconfitte di fila, Coppa Italia compresa. La squadra di Sassu ha colpito due volte con Mossa (su assist di Cocco) e Del Soldato (su errore di Fusco) in una prima frazione movimentata. Subito l'Ilva in evidenza con l'unica punta di ruolo De Santis (Siazzu squalificato e Salvini e Volante via) poi emergono i giallorossi con Bruno che impegna Esposito, portiere classe 2000, e Cocco che lambisce il palo prima della deliziosa palla che Mossa mette dentro. I maddalenini potrebbero pareggiare con De Meglio (traversa) e riaprire il match ad inizio ripresa quando Di Gennaro manda fuori un calcio di rigore. Nel resto del match la squadra di Sassu controlla e porta via un'importante vittoria che vale il secondo posto in solitaria.

VALLEDORIA-TERGU 1-1 (guarda il tabellino)

Primo pareggio esterno del Tergu che arrivava da sei vittorie di fila in trasferta. Nel derby dell'Anglona la squadra di Pravatà cerca la via del gol nel primo tempo con Bodano, Minutolo e il neo-acquisto Frasca ma tra imprecisione e le parate di Secchi il Valledoria regge ed impensierisce Selva con Ferreira. Nella ripresa i rossoblù di Ventricini cambiano marcia e il neo-entrato Chafaaoui porta in vantaggio i padroni di casa, ci pensa poi Minutolo a pareggiare di testa mentre Ferreira ci prova in diversi modi a decidere il match ma trova anche il baluardo Selva ad impedirgli di firmare la prima vittoria in casa del campionato. Doriani ancora ultimi ma sempre ad un passo dalla zona playout.

TALORO GAVOI-TONARA 2-2 (guarda il tabellino)

Mai considerare il Taloro fuori dai giochi. Il Tonara si trova a metà ripresa sul doppio vantaggio ma si fa raggiungere a 2' dal termine dal solito Mele, trascinatore e anima dei gavoesi che così scongiurano la prima sconfitta casalinga. I barbaricini recriminano sull'avvio della rimonta dei rossoblù giunto su calcio di rigore contestato da Pili e compagni. Dopo un avvio sofferto con Michele Pili ad opporsi su Boi e Bonicelli, la squadra di Prastaro era passata in vantaggio nel primo tempo con il solito Mesina fortunato nella deviazione sul tiro di Antonio Pili. Marchi evita il raddoppio su Mesina e poi Massidda salva col petto sul tiro a botta sicura di Littarru. Ancora Marchi super nella ripresa su Mesina ma deve capitolare sul tiro incrociato di Calaresu ben servito dall'ex Delrio all'esordio in maglia rossoneri. Poi il già citato episodio del rigore dà avvio al forcing disperato alla ricerca di un pari che non sfugge ai gavoesi grazie alla girata volante del suo capitano.

GHILARZA-BUDONI 2-0 (guarda il tabellino)

Il Ghilarza vola da quando in panchina siede Max Pani, i giallorossi centrano la quarta vittoria nelle ultime cinque giornate facendo così l'ingresso in zona playoff. L'ultimo successo vale il sorpasso ai danni di un Budoni colpito al 20' dalla gol di Demurtas (staffilata dal limite), la reazione dei galluresi porta al tiro Murgia, Meloni e Varrucciu ma Matzuzi è sempre pronto alla respinta. Nella ripresa Frongia prova a chiudere il match su calcio piazzato ma poi è capitan Ferraro che ci riesce facendo trascorrere in tranquillità ai compagni il finale di gara. I guilcerini scavalcano anche il Castiadas e si appropriano di un ottimo quinto posto.

FERRINI CAGLIARI-CASTIADAS 3-0 (guarda il tabellino)

Vittoria quasi vitale per i cagliaritani che si allontanano dalla zona playout dopo la partenza ad handicap (4 sconfitte di fila) che aveva fatto temere il peggio. Partita perfetta per la squadra di Giordano capace di azzannare un avversario in difficoltà di organico e soluzione ma pur sempre dotato di uomini temibili. Fabio Argiolas sugli scudi e pronto a rompere gli equilibri battendo in diagonale Pioli prima del riposo, nella ripresa gara chiusa in 5' con la sventola di Podda e il rigore trasformato ancora da Fabio Argiolas con conseguente espulsione di Pinna. Per i sarrabesi un passo indietro sul piano della prestazione dopo le ultime incoraggianti uscite.

ATLETICO URI-BOSA 3-0 (guarda il tabellino)

Vittoria netta di un sempre più convincente Atletico Uri che sembra aver preso il passo giusto per tornare in piena corsa playoff. Dopo il bel pari di Castiadas, la squadra di Cirinà fa sua una difficile sfida contro un avversario affamato di punti e pronto a pungere al minimo errore. La gara prende la via di Uri quando al 14' Chelo è lesto e mettere in rete una palla messa in area da Onali su punizione, esultanza in panchina dove si rivede Luca Carboni in ripresa dopo l'ennesima infortunio della carriera. I giallorossi premono alla ricerca del raddoppio ma rischiano il pari sulla conclusione fuori misura di Tore Carboni. Prima del riposo, però arriva il 2-0 con Mura lesto ad approfittare di una indecisione difensiva. Nella ripresa padroni di casa ancora pericolosi ma ci vuole l'ingresso di Cuccu per chiudere i conti, l'attaccante urese supera Piras con un pallonetto firmando la prima rete in Eccellenza. 

MONASTIR KOSMOTO-LA PALMA M.U. 2-0 (guarda il tabellino)

Bello ma inconcludente, poi abbassa la guardia negli ultimi 10' e viene punito inesorabilmente. Parliamo del La Palma che si fa preferire per tre quarti di gara, spinto dai grandi ex Garau, Caddeo e Meloni e voglioso di tornare alla vittoria dopo sette turni. La squadra di Antinori non concretizza alcune buone opportunità, tra le quali la traversa su punizione di Garau, ma il Monastir si sta facendo un po' meno bello e più cinico al punto da non perdona gli avversari. Ci pensa Fanni, che ha le stimmate del bomber, con due guizzi dentro l'area a battere Sanna e porta a tre le vittorie di fila con all'orizzonte un altro turno casalingo contro il Taloro. I cagliaritani di Antinori restano con un pugno di mosche e al penultimo posto in una situazione che può sbloccarsi solo azzeccando alcune mosse di mercato. Procede spedito il fruttuoso lavoro di mister Cordeddu che sta portando la Kosmoto ad avere 5 punti di vantaggi sulla zona playout.