Arrivò a dicembre dal Monastir, ottimo rinforzo
Il Tortolì si riprende Antonio Usai, il difensore centrale dice sì ai rossoblù di Ibba
L'ultimo nuovo acquisto è un vecchio volto per il Tortolì che continua a fare mercato in entrata e riporta a casa un difensore validissimo come Antonio Usai, classe 1993, giunto in rossoblù lo scorso dicembre dopo l'arrivo sulla panchina degli ogliastrini di Virgilio Perra e, soprattutto, di Gianfranco Ibba, un professionista nella ri-atletizzazione dei calciatori post infortunio che lo rimise in sesto l'estate scorsa per poter riprendere l'attività agonistica con il Monastir, Arrivava da una lunga inattività quand'era al Castiadas per un fastidioso infortunio chiamato "la sindrome della bandelletta ileotibiale", noto anche come ginocchio del corridore.
Ed è proprio Ibba, ora mister al Tortolì, a volerne il ritorno in rossoblù consapevole e convinto che il centrale di Villanovatulo possa dare molto di più rispetto a quanto fatto in apparizioni in serie D dello scorso campionato. Usai, che non ha firmato perché era rimasto vincolato al club, si stava tenendo in forma e ha svolto oggi il primo allenamento con i nuovi e vecchi compagni: quasi sicuramente sarà a disposizione per la gara di domenica in casa del Muravera valida per il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia. Nel match di Girasole si sono imposti 2-1 i sarrabesi. Usai era nel mirino di altre squadre di Eccellenza (San Teodoro, Nuorese, Samassi e Monastir) ed è funzionale alla difesa a tre schierata finora da Ibba nel pre-campionato perché permetterebbe, tra l'altro, di far avanzare di reparto Ankudinovas o D'Agostino.
La carriera di Usai. Ex giovanili del Cagliari col quale è rimasto fino alla Primavera, in serie D vanta due stagioni nel Progetto Sant'Elia dal 2011 al 2013. Il tecnico Bernardo Mereu che lo ebbe proprio con i cagliaritani lo volle poi alla Nuorese nel 2013-14 per vincere il campionato di Eccellenza. L'anno seguente, fece la preparazione coi verdazzurri e giocò le prime partite salvo poi passare a metà settembre con il Selargius di Karel Zeman. Nel 2015-06 firma con il Castiadas e, dopo 8 giornate, ritrova mister Mereu che fu ingaggiato in corso d'opera per tentare la rimonta-salvezza fermatasi alla sfida playout contro il Lanusei. Gioca 17 gare in serie D (tre mesi fuori per uno strappo muscolare) e resta in biancoverde anche in Eccellenza senza però poter mai andare in campo. Difensore col vizio del gol, in carriera ne ha già segnati una quindicina tra serie D (Progetto Sant'Elia e Selargius) ed Eccellenza (Nuorese e Monastir).