Il Valledoria ferma il Latte Dolce e ridà speranze all'Atletico Uri, il Monastir vince a Castelsardo il derby delle panchine nuove

Il Valledoria tiene aperto il campionato, ferma la capolista Latte Dolce e permette all'Atletico Uri, vittorioso a Tonara, di portarsi a -5 dalla vetta. Vince anche il San Teodoro che resta a tre lunghezze dalla vice-capolista ma soprattutto a 10 dalla quarta e quinta con il Tergu che aggancia il Calangianus. La Ferrini perde il derby con il La Palma ed è appena fuori dalla zona playoff ma conserva la posizione sul Ghilarza raggiunto a Tortolì a 3' dal termine. Il Monastir batte e stacca il Castelsardo nello scontro diretto e agguanta il Tonara mentre il Selargius perde in casa e resta a 2 punti dai playout.

Il Latte Dolce celebra il suo bomber Andrea Usai per i 100 gol in maglia biancoceleste ma contro il Valledoria non trova la rete per spezzare lo 0-0. Anzi, la rete la troverebbe pure con Panai ma l'arbitro annulla per un fuorigioco dell'attaccante che risulta essere più dubbio rispetto a quello che porta a non convalidare 10' dopo il gol di Ferreira. Ma i sassaresi reclamano anche per un fallo di mano nel recupero dopo che Trini sventa su Usai. E cosi la squadra di Ventricini prende il punto che cercava, ottenuto con un match difensivo, sia per scelta tattica che per aver chiuso la gara in nove (espulsi Poddighe e Dettori) e volto a soffocare sul nascere il gioco della capolista che risente dell'assenza di Ruggiu, spesso determinante in stagione nel rompere gli equilibri. Per la prima volta in stagione la squadra di Paba pareggia due gare di fila e ora riaccende le speranze della vice-capolista Atletico Uri che dà la risposta migliore dopo il ko interno con il Tortolì andando a vincere con una ripresa super sul campo del Tonara cui evidentemente fa male la settimana travagliata con l'esonero del tecnico Lello Floris. I barbaricini guidati dal tecnico della Juniores Marco Succu iniziano al meglio la gara passando in vantaggio con Ferreli che risolve una mischia in area con tocco che gli avversari giudicano di mano. I rossoneri non trovano il raddoppio con Calaresu mentre i giallorossi sassaresi cercano di impattare con Tedde e Cardone. Ad inizio ripresa Peppe Atzori si divora il 2-0, Puddu invece non perdona e pareggia. I tonaresi provano a riportarsi in vantaggio con Calaresu e Manca ma è Tedde a punire nuovamente i padroni di casa, che escono dal match a 10' dal termine quando Michele Pili atterra Borrotzu e si guadagna il rosso diretto, il bomber segna dal dischetto. Ancora Puddu rende più cospicuo il punteggio finale. Riparte la caccia al primo posto per la squadra di Muroni. Al San Teodoro è sufficiente un gol dopo 5 di Catalano per piegare il Selargius al quale non basta un generoso secondo tempo per evitare una sconfitta pesante nella corsa alla salvezza. Ai galluresi, come spesso gli accade in questo periodo, mancano il colpo del ko, Ibba e Sias trovano l'opposizione di Vacca poi l'espulsione di Filigheddu alla mezzora non viene sfruttato a dovere dai granata perché Berlucchi ad inizio ripresa pareggia i conti dei cartellini rossi. Epis ci prova due volte, Loddo e Cocco sfiorano il raddoppio, i viola restano in nove per l'espulsione di Ibba e Corsi salva su Mingoia. Se la vetta per la squadra di Tatti è sempre lontana (8 punti) l'obiettivo resta annullare la semifinale playoff.

Il Tergu che vince in modo scontato nell'anticipo contro il Porto Corallo (reti del tridente d'attacco Pulina-Falchi-Palmas) si prepara ad ospitare la capolista Latte Dolce agguantando il Calangianus fermato in casa dal Taloro e dal campo pesante che agevola la prestanza fisica dei gavoesi e penalizza i pesi leggeri Spano, Senes e Muroni. I giallorossi di Sassu si accontentano del punto così come fanno i rossoblù di Cottu che interrompono la striscia di 5 vittorie di fila ma possono amministrare un vantaggio di 4 punti sulla zona playout. Insieme al La Palma, che ritrova la vittoria dopo 5 turni demolendo laFerrini nel derby cagliaritano. La squadra di Antinori sforna una prestazione super di quelle viste spesso nel girone di andata passando sul doppio vantaggio con i gol di Bodano e Sarritzu, prima del riposo Dessì riaccende le speranze per la matricola ma nella ripresa i padroni di casa riaccelerano mandano a rete Sarritzu e Pilosu. Nota negativa l'espulsione di Bodano croce e delizia dei biancocelesti, regista coi fiocchi ma collezionista di cartellini gialli a ripetizione. Poco spettacolo e un punto a testa tra Tortolì e Ghilarza con gli ogliastrini a smaltire la sbornia per l'impresa in casa dell'Atletico Uri fatta con una squadra rimaneggiata e i "guilcerini" con le tossine da eliminare dopo l'impegno di Coppa Italia in trasferta a Cassino. La gara alla camomilla viene sbloccata con la rete del neo-entrato Stocchino con il portiere Leopizzi ingannato da un rimbalzo, il pari sul finale del match con Cocco che aggancia un corto retropassaggio di Cordeddu e viene steso da Frongia, non si fa pregare Nieddu per battere Deliperi dagli undici metri e avvicinare i rossoblù alla salvezza. Quella che era in palio nello scontro diretto tra Castelsardo e Monastir scese in campo con le novità in panchina. Esordio strabiliante per Prastaro che sfrutta al meglio la verve ritrovata dell'attaccante Fanni implacabile con una tripletta e le parate di Zanda. Esordio da incubo per Cirinà condannato da errori difensivi e offensivi con la traversa colpita da Bisogno sullo 0-0 e poco prima di subire lo svantaggio su rigore del bomber della Kosmoto che poi raddoppia a fine primo tempo. Nella ripresa Zanda salva su Abozzi e Martinez che colpisce anche un palo, poi Fanni firma il tris conferma i monastiresi sempre vincenti in terra anglonese dopo i successi contro Tergu e Valledoria. I doriani non trovano il cambio di rotta col tecnico nuovo che ora avrà una settimana intera per preparare il ritorno da ex a Gavoi in un altro spareggio per la salvezza.