Il Villagrande si spacca sotto i colpi di Pistis, il Villasimius ringrazia la Virtus San Sperate, dilaga contro l'Uragano e trova il secondo posto

Giornata decisiva per la corsa alla seconda posizione che vale per l'accesso ai play-off: il Villagrande infatti torna a casa a mani vuote dopo la delicatissima trasferta in casa della Virtus San Sperate, 2 a 1 il punteggio finale, che complica, e non poco, i piani degli ogliastrini. Succede tutto nella ripresa dopo i primi 45' all'insegna del grande equilibrio. I campidanesi vengono trascinati alla vittoria da uno scatenato Pistis, autore di una doppietta; in mezzo il momentaneo pari firmato da Mereu ma non basta.
Chi ne approfitta è senza dubbio il Villasimius di Pandino, vittorioso con un larghissimo 7 a 2 nei confronti dell'Uragano Pirri, ormai condannato alla retrocessione. Sugli scudi Gabriele e Gianluca Concas, doppiette per entrambi, così come per Cireddu. Completa il quadro la rete di Dettori. I rosso-neri salvano l'onore con le due reti di Chiai, dagli undici metri, e Pranteddu.
Si chiude invece in parità, per 1 a 1, il confronto tra Atletico Cagliari e Sarroch, con gli ospiti che scivolano così a sei punti dalla seconda piazza: eppure le cose si mettono bene per gli ospiti, a segno per il momentaneo vantaggio con Cardia, bello il suo inserimento con il colpo di testa che brucia Ollano, ma Berlucchi replica poco dopo con una perentoria incornata.
Termina a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0, il match tra Gemini Pirri e Quartu 2000: da segnalare la clamorosa traversa colpita da Piras ad inizio ripresa.
Il Tertenia non fa sconti all'Ilbono, battuto con un largo 4 a 1 con i bianco-verdi sempre pesantemente coinvolti nella corsa ai play-out: i ragazzi terribili di mister Salerno si godono l'autentica giornata di grazia di Boi, autore di quattro reti: la prima con una botta di rara potenza, poi con una conclusione precisissima che beffa Marongiu. Dopo il gol di Palmas, che accorcia le distanze, è sempre il bomber a ritagliarsi il ruolo da protagonista in scena, capitalizzando al massimo il bell'invito di Di Fiore. Lo stesso chiude i conti allo scadere. Da segnalare anche un calcio di rigore parato da Loi a Marras, con le squadre ancora sul punteggio di 1 a 0.
Il Cannonau Jerzu lascia strada al Barisardo, che si impone con un netto 3 a 1: gli ospiti volano così a quota 37, ad un passo dalla salvezza diretta. Angius porta in vantaggio i suoi dopo un quarto d'ora, con Errico che veste ancora i panni di uomo assist poco dopo con il suggerimento per Mameli. Ancora Errico protagonista, questa volta firmando personalmente il gol del 3 a 0 con una bella rasoiata in diagonale. Nel finale Lorrai rende meno amara la sconfitta per i bianco-verdi di casa trovando il punto della bandiera.
Il Capoterra si prende i tre punti in palio nel match casalingo con l'Atletico Lotzorai, 2 a 0 il punteggio finale, che matura negli ultimi minuti di un match che per buona parte si è sviluppato seguendo i binari del grandissimo equilibrio: vantaggio di Lussu, a tre dal novantesimo, che capitalizza un contropiede perfetto. Allo scadere Pinna mette al sicuro il bottino trovando il raddoppio con un tocco morbido.
Il Cus Cagliari conquista un ottimo pareggio interno contro la corazzata Serramanna: da un'idea di Amorati nasce la palla gol per Coccodi che insacca alle spalle di Sica. Nella ripresa però Muscau trova il pari con una bella conclusione. Da quel momento le due squadre si affrontano a viso aperto ma le due rispettive difese non concedono più niente. Occasionissima per Tassi nel finale, ma i campidanesi si salvano.
Vittoria fondamentale nella corsa alla salvezza per l'Atletico Settimo, che tra le mura amiche batte e aggancia in classifica il Cardedu, volando a quota 30: il gol che decide la contesa porta la firma di Cotza, che trasforma un penalty poco prima del riposo.