Impresa sfiorata per il Sorso, Levacovich: «Beffati all'ultimo, vincere contro la Dorgalese sarebbe stato fantastico»

Con tutta probabilità, alla vigilia del match contro la lanciatissima Dorgalese, in casa Sorso avrebbero tranquillamente firmato per un pari; il calcio però si sa, è imprevedibile, così alla fine dei giochi, ad uscire dal campo con la dose di rammarico più grande sono i ragazzi allenati da mister Fabio Levacovich, che hanno accarezzato sino all'ultimo quello che sarebbe stato il colpo grosso dell'ottava giornata, sfumato negli ultimi, fatali secondi.
Spetta al tecnico, salito in corsa al comando dei bianco-rossi dopo l'addio con Pino Cossu, mantenere alto il morale dei suoi, in vista di un turno se si vuole ancora più impegnativo rispetto a quello appena andata in archivio: domenica infatti è in programma la sfida contro l'Ozierese, in palio una consistente fetta di salvezza.

«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma non potevamo certo immaginare, alla vigilia, che saremmo stati beffati all'ultimo, dopo un'ottima prestazione: il dispiacere rimane, è ovvio, perchè quei due punti in più in classifica sarebbero stati fondamentali in questo momento del campionato, per agganciare le formazioni che abbiamo nel mirino».

Levacovich si concentra sugli aspetti positivi:
«Una gara avvincente, contro un avversario che merita sicuramente il posto in classifica che occupa attualmente. Siamo scesi in campo consapevoli del fatto che incontravamo una squadra forte su tutti i piani.
Abbiamo interpretato bene la gara – ammette - , facendo tesoro della partita dell'andata; bravi i miei a riproporre alla perfezione quanto provato durante la settimana.
C'è stata grande intensità da parte nostra per tutti i 90', peccato per quella sbavatura finale che ci è costata carissima».

Non c'è tempo per i rimpianti, anche perchè domenica renderete visita all'Ozierese, 25 punti in classifica come voi e tanta voglia di ripartire dopo la sconfitta rimediata a Tempio.
«Sono cambiate tantissime cose dal confronto dell'andata, che ricordo piuttosto bene: in quell'occasione ci è mancato soltanto il gol, avremmo incassato due punti d'oro, senza peraltro rubare nulla; loro invece accusavano qualche defezione importante.
Giocheremo in un campo caldissimo, contro una squadra decisamente battagliera: conosciamo perfettamente il loro valore e le potenzialità dei loro interpreti, un mix di giocatori di esperienza e giovani talentuosi. Serviranno la giusta determinazione e la necessaria cattiveria agonistica per spuntarla».

Aspetti peraltro messi in mostra già domenica scorsa: arrivate ad uno dei confronti più importanti della stagione in ottime condizioni.
«Senza dubbio, il punto ottenuto contro la Dorgalese non è assolutamente da buttare, anzi, è importante per il morale e l'autostima, ci permette di continuare a lavorare con serenità.
Nell'ultimo turno c'è stato il ritorno in campo di Marco Cacace, lavoriamo per recuperare qualche altra pedina importante, come Occulto; i risultati negativi sono figli delle tante assenze, accumulatosi sfortunatamente nel medesimo momento; ci mancavano diverse pedine fondamentali, ma ad Ozieri ci presenteremo al meglio».