Doppietta di Udoh, poi Ciocci sale in cattedra
Impresona dell'Olbia, il Modena capolista cade in casa
Grande, grandissima Olbia. Quando meno te l'aspetti piazza l'impresa di giornate vincendo 2-1 in casa della lanciatissima capolista Modena, che al Braglia aveva perso solo una volta e a fine settembre prima di aprire una striscia di 11 vittorie di fila. King Udoh si riscopre "re di giornata" con una doppietta a fine primo tempo vincendo così il duello con l'ex Ogunseye, sostituito da Tesser all'intervallo.
Tre punti pesantissimi per la squadra di Canzi capace di raccogliere il massimo in casa della leader incontrastata del girone che ripaga di tante amarezze vissute nelle ultime sei gare in cui i bianchi hanno racimolato solo tre punti (che diventano 4 in 8 partite). Il pericoloso effetto risucchio verso la zona bassa è stato arrestato e la vittoria ridà impulso al cammino dei galluresi.
La gara. L'Olbia si presenta nella tana della capolista affrontando gli avversari a viso aperto e, al 5', ci prova col sinistro al volo di Ragatzu dai sedici metri parato centralmente da Gagno. Poi è Travaglini a cercare Biancu che spara alto da fuori area. Il Modena si fa vedere al 14' con il colpo di testa impreciso di Scarsella, sottoporta, su sponda di Armellino. L'Olbia non sta a guardare e al 26', dopo un'azione elaborata da Ragatzu e Udoh, va al tiro con La Rosa dal limite, la difesa emiliana respinge. Superata la mezzora (32’) è il turno di Tremolada, tiro mancino dal limite ma palla abbondantemente al lato. I bianchi e, soprattutto, Udoh iniziano a prendere confidenza con la porta avversaria, al 37' ci prova in sevirovesciata mentre Ciocci si oppone sul ribaltamento di fronte al tiro mancino di Ciofani, che si era liberato benissimo in area. Nel finale del tempo il succo della gara dei ragazzi di Canzi: al 42' Udoh parte da sinistra, supera due "canarini" per prepare il destro e infila la palla sul primo palo della porta difesa da Gagno (l'esultanza nell'immagine di Skytv. Il Modena potrebbe subito pareggiare ma Azzi non ha la stessa precisione dell'attaccante ex Reggiana dopo l'uscita fuori area di Ciocci che fa perdere tempo al numero 27. Nel recupero, secondo affondo di Udoh che, al 46', mette fine alla palla che danza nei pressi di Gagno battendo il portiere di casa con un collo destro e la palla passa in mezzo alle gambe dell'estremo difensore.
La ripresa si preannuncia scoppiettante perché la squadra di Tesser non vuole perdere una imbattibilità che durava dal 9 ottobre scorso. Tre i cambi fatti dall'ex tecnico del Cagliari: Duca, Mosti e Ponsi al posto di Scarsella, Tremolada e Ogunseye. Scelte azzeccate perché la capolista preme sull'acceleratore e dimezza lo svantaggio al 9’ con Ciofani, bravo nell'insaccare la corta respinta di Ciocci sul colpo di testa di Pergreffi e nel piegare il guantore del portiere che stava per fare il secondo miracolo. Il match si fa incandescente, Canzi inserisce prima Chierico e Giandonato, Saira e, infine, Ladinetti. Galluresi schiacciati nella propria metà campo. Al 30' Ciocci salva il risultato sul colpo di testa ravvicinato di Longo con un volo in tuffo sulla propria destra. Il portiere dei bianchi si ripete al 35' sulla botta potente di Giovannini che intendeva chiudere in rete l'incursione in area. I ragazzi di Canzi tengono duro nell'assedio finale e portano a compimento la sofferta ma straordinaria impresa.
MODENA: Gagno, Ciofani, Piacentini, Pergreffi, Azzi, Armellino (30’ st Giovannini), Gerli, Scarsella (1’ st Ponsi), Tremolada (1’ st Duca), Minesso (15’ st Longo), Ogunseye (1’ st Mosti). A disp. Narciso, Renzetti, Baroni, Magnino, Silvestri, Di Paola, Bonfanti. All. Attilio Tesser
OLBIA: Ciocci, Brignani, Pisano, Emerson, Arboleda, La Rosa (28’ st Giandonato), Lella (33’ st Ladinetti), Travaglini, Biancu (22’ st Chierico), Ragatzu, Udoh (28’ st Saira). A disp. Van der Want, Belloni, Occhioni, Mancini, Manca. All. Max Canzi
ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino.
RETI: 42’ pt Udoh, 46’ pt Udoh, 10’ st Ciofani
NOTE: Ammoniti: La Rosa, Ciocci, Travaglini, Udoh. Recupero: 2’ + 4’. Spettatori: 5300 circa.