Intervista con Alessandro Piras, tecnico chiamato al timone del Cagliari Femminile

Per la serie “Protagonisti sotto l’ombrellone” intervistiamo Alessandro Piras, mister emergente cagliaritano classe 1984, lo scorso anno collaboratore tecnico di Diego Podda al Cagliari Futsal, ex allenatore della Janas femminile. Per la prossima stagione è stato chiamato alla guida della nuova realtà in rosa, il Cagliari Futsal Femminile sicuro protagonista della prossima serie C1.

Alessandro Piras nato a Cagliari nel 1984, ha iniziato ad allenare i bambini all'età di 17 anni poi a 21, aveva già la sua prima squadra di futsal tra le mani, era l'under 21 della Teleco. Successivamente ha seguito varie squadre Juniores e Under 21, fino ad arrivare alla Serie C2 maschile con l'Orione 96. Tre stagioni fa l'approdo nel futsal femminile con la Janas Cagliari in serie C1 dove, nelle due stagioni da primo allenatore, ha conquistato l'accesso ai play off. Lo scorso anno ha ricoperto il ruolo di collaboratore tecnico del Cagliari Futsal al fianco di Diego Podda. Nella prossima stagione è stato chiamato per guidare la neo nata Cagliari Futsal Femminile nella massima serie regionale.

PARTIAMO DALLA TUA ULTIMA ESPERIENZA AL CAGLIARI. COSA TI HA DATO PROFESSIONALMENTE LA STAGIONE AL FIANCO DI UN TECNICO COME DIEGO PODDA?
"Lavorare fianco a fianco con uno dei migliori mister in circolazione non ha prezzo. Spesso mi hanno chiesto com'è stato quest'anno e dico sempre "è come se avessi fatto 10 anni di allenatore, in un anno solo".  Ti rendi realmente conto di cosa voglia dire "perfezionismo". Niente è lasciato al caso, ogni minimo particolare è curato al massimo, se c'è una grande lezione che ho imparato è che è proprio il dettaglio, a questi livelli, che fà la differenza. Ho rubato tanto da Diego e spero di poter rubare ancora tanto."

CONTINUERAI A COLLABORARE CON LUI?

"Si assolutamente, per quanto io comunque cerchi di tenermi più aggiornato possibile leggendo e studiando, ciò che fai in campo con lui, vale più di molti libri, perchè testi con mano ciò che leggi scritto sui manuali. Credo che apprendere da persone con tanta esperienza sia una delle cose che più mi caratterizza. In tutti questi anni ho avuto la fortuna di seguire ed essere guidato da grandissime persone come Maurizio Macis, Vito Ragno e Davide Marfella. A quest'ultimo sono molto legato perchè oltre ad essergli stato vicino nell'anno della promozione in serie B con la Teleco, mi aiuta tantissimo nella sezione video delle partite. Oltre a tutte queste personalità con cui sono stato legato professionalmente, comunque mi è sempre piaciuto andare a curiosare gli allenamenti altrui, come quelli di Barbieri (S.Paolo) e Serra (Mediterranea) che saranno stanchi di vedermi in tribuna con carta e penna."

ADESSO LA CHIAMATA DEL CAGLIARI FEMMINILE COME AFFRONTI IL TUO RITORNO AL FUTSAL IN ROSA?

"Ho ricevuto alcune offerte durante questa estate ma al momento in cui ho sentito Cagliari Femminile non ho avuto dubbi che quella era la scelta da fare. Dopo l'esperienza con la Janas, tornare nel futsal delle ragazze, per me è una grande sfida, avevo lasciato da vincitore dei play off regionali, subendo una sola sconfitta in tutta la regular season, quindi tornare significava migliorare ancora di più ciò che avevo lasciato, ma non ho avuto nessuna esitazione. La voglia è tanta e l'esperienza fatta con Diego (Podda ndr) mi ha aiutato tantissimo."

COSA TI ASPETTI DA QUESTA NUOVA ESPERIENZA E QUAL'E' L'OBIETTIVO DELLA SOCIETA'?

"Far parte del Cagliari per me è motivo di orgoglio. Mi aspetto quindi, da parte delle ragazze, tanta voglia di migliorare sotto tutti i punti di vista, creare un percorso che ci porti più in alto possibile. Sicuramente lotteremo per la prima piazza ma sono sicuro che non sarà facile, molte squadre si sono rinforzate e ci sono tantissimi mister validi e preparati sarà una dura lotta."

COME VALUTI IL MOVIMENTO DEL FUTSAL FEMMINILE FEMMI?

"Sono "approdato" nel femminile ormai 4 anni fà iniziando come preparatore dei portieri della Janas Cagliari per poi diventarne l'allenatore. In questi anni ho notato una forte spinta per il futsal isolano anche se ne ha fatto le spese il calcio a 11. Il livello nei tre anni in cui io ero alla Janas Cagliari è aumentato drasticamente arrivando ad avere in più squadre ragazze dal curriculum invidiabile dalla Gandini alla Cuccu passando per la Pintus. Più tanti altri giovani elementi che poi sono arrivati in A come Melis, Vargiu, Marongiu, Cau solo per citarne alcune. E faccio vanto del fatto che il Sinnai la passata stagione ha alzato la supercoppa italiana con ben 4 ragazze ex Janas Cagliari che sono: Olla, Patteri, Murgia e Manca."

In bocca la lupo per la nuova esperienza

Diario Sportivo