Gir A: tris della Villacidrese, primo successo per il Tonara
Samugheo e Tharros fermano Guspini e Terralba, il Castiadas vince e riaggancia il secondo posto
Al Guspini basta passare indenne la delicata trasferta di Samugheo per conservare la vetta della classifica del girone A (22 punti) con il vantaggio minimo sul Terralba anch'esso fermato sul pari a reti inviolate nel derby contro la Tharros. Chi ne approfitta è il Castiadas cui basta un gol per domare l'Atletico Cagliari e recuperare i due punti persi nel pari di settimana scorsa proprio contro la Tharros per agganciare il secondo posto e riportarsi a -1 dal primato. La Villacidrese risale la china e supera il Cus Cagliari con un perentorio 3 a 0 e occupare la quarta piazza in solitaria a -5 dal Guspini. L'Arborea ferma la striscia di vittorie e si fa imporre il pari casalingo dalla Freccia Parte Montis che aggancia l'Atletico Cagliari a quota 5. Quattro reti per un pareggio movimentato tra Vecchio Borgo e Selargius, con i granata che mantengono un punto di vantaggio nei confronti della squadra di Sant'Elia (13 contro 12), a braccetto con il Calcio Pirri, fermato in casa dall'Uta sull'1 a 1. Si sblocca il Tonara che conquista la prima vittoria in stagione e, al nono tentativo utile, batte di fronte al proprio pubblico il Cannonau Jerzu per 3 a 0. Nella giornata dei pareggi, ben sei su nove gare, c'è anche l'1 a 1 nel confronto-salvezza tra Baunese e Ovodda con gli ogliastrini che mantengono la lunghezza di vantaggio (7 punti a 6).
Si chiude senza vincitori e vinti l'atteso confronto tra Samugheo e Guspini: arrivano dunque tante buone notizie per mister Ferraro, con i suoi ragazzi che riescono a reggere la pressione dell'attacco più prolifico di tutto l'intero girone (20 gol) e si confermano nei quartieri alti, con un meritato quanto sorprendente quinto posto in classifica. Terzo risultato utile di fila per i biancorossoverdi che, dopo il ko rimediato nella tana dell'Uta, alla sesta giornata, hanno conquistato 7 punti nelle ultime uscite. La prima occasione importante del match è in favore proprio dei padroni di casa: al 10' Erbi si propone bene sulla fascia sinistra e poi serve Sardu posizionato all'altezza del dischetto del calcio di rigore, ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa. La capolista non riesce a proporsi con continuità dalle parti di Carta, con la difesa dei locali che fa buona guardia ma, al 20' della ripresa, crea l'occasione più ghiotta del match: percussione in velocità per Mboup che però non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso con il suo pallonetto sull'uscita di Carta.
Stesso punteggio di 0 a 0 nel derby dell'Oristanese tra Tharros e la seconda forza del torneo Terralba: partita bella e combattuta, ma senza particolari occasioni da gol: per i padroni di casa si tratta del sesto pareggio in stagione. Gianoli ci prova al 12', ma Toro controlla senza problemi; al 21' Lonis per poco non approfitta di una piccola indecisione del portiere avversario, ma la sua conclusione al volo si perde sul fondo. A cavallo della mezz'ora ecco i gialloblù affacciarsi in avanti con l'ex Andrea Sanna che però non riesce ad incidere. Ancora un'occasione per Sanna al 41', ma difesa di casa sventa la minaccia. Al 16' della ripresa Gianoli ha la palla giusta per firmare il vantaggio, ma la sua conclusione a botta sicura non gode della fortuna necessaria. Al 36' Grotta intercetta il tiro di Concu. Nei minuti di recupero, calcio di punizione battuto da Zanetini, ma Toro salva i suoi con un intervento decisivo.
Colpo in esterna per il Castiadas targato Antinori che, da ex di turno, piega la resistenza del mai domo Atletico Cagliari con il punteggio finale di 1 a 0 e mette le mani sulla seconda piazza della classifica, grazie al sesto successo ottenuto in questa prima parte del campionato. Nella prima mezz'ora di gioco si registra il botta e risposta tra Bapignini, conclusione di sinistro all'8', che termina alta sulla traversa, e l'ex Luciano, che su punizione chiama in causa l'attentissimo Galasso. Al 28' ci prova Ridolfi, ma Pani dice no. Al 35' ancora Ridolfi protagonista con una punizione dalla distanza, Pani respinge con i pugni, poi Fredrich sciupa il tap-in. Al 37', i sarrabesi sfondano: grande gesto tecnico di Pulcrano che insacca con una rovesciata dal limite dell'area piccola sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa l'Atletico cerca in tutti i modi di rimettere il punteggio in equilibrio, ma senza esiti. La replica dei sarrabesi è nel bel tiro scoccato dalla distanza di Ridolfi, con Pani che è bravo a deviare la sfera sopra alla traversa. Lo stesso Ridolfi ci prova ancora poco dopo, la palla finisce dalle parti di Grinbaum che però non è abbastanza lucido al momento della conclusione. Al 44' ancora Ridolfi al tiro, ma Polidetti respinge d'istinto con il piede. Il match si chiude con l'assalto dei cagliaritani alla porta avversaria, ma per i ragazzi di mister Saba arriva il sesto ko in questo torneo.
La Villacidrese, inizia a dare ritmo alle vittorie e, dopo il successo di Uta, ottengono il quarto successo interno piazzando un netto 3 a 0 nei confronti del Cus Cagliari. I ragazzi allenati da mister Mingioni la sbloccano con Mereu dopo appena 3' di gioco, di testa su assist di Muscas; lo stesso Muscas si ripete sfornando il passaggio vincente per lo stacco aereo di Agostinelli, a segno al 13'; gli universitari tentano di alzare la testa ma, nella ripresa, incassano anche il terzo gol ad opera di Muscas, che corona la sua grandissima prestazione con il gol che chiude definitivamente la contesa, su cross di Atzei.
Reti bianche anche nel confronto tra Arborea e Freccia Parte Montis: i ragazzi di Battolu si devono accontentare di un punticino ma si confermano tra le squadre più in forma del momento, con il quarto risultato utile dopo tre vittorie consecutive. I padroni di casa sfiorano il gol al 26', ma la conclusione di Marco Atzeni termina sul palo. Al 72' i mogoresi costruiscono una buona palla gol con Mandis, ma Stevanato salva i suoi.
Match decisamente più movimentato quello tra Vecchio Borgo Sant'Elia e Selargius, con ben quattro reti in totale a sancire un pareggio tra due squadre scese in campo per vincere. I padroni di casa col coltello tra i denti e approcciano nel migliore dei modi la sfida, con Ferrer che trova il gol del vantaggio dopo 5' di gioco, sugli sviluppi del passaggio filtrante di Mastropietro. Al 12', però, c'è la perla di Usai, che scarica in fondo al sacco la sfera con un destro al volo da applausi. Al 40' i cagliaritani si portano nuovamente in avanti con Mastropietro che si procura e trasforma un calcio di rigore. Nella ripresa arriva il secondo gol di giornata per Usai, che colpisce all'11'; le due squadre continuano a spingere a caccia del successo, ma il risultato non cambierà più.
Pari, con il risultato di 1 a 1, tra Calcio Pirri e Uta: il primo tempo scorre via sui binari dell'equilibrio: gli uomini allenati da Davide Meloni si proiettano in avanti con Atzori e Marco Sanna, ma Firinu è attento e non concede nulla; sull'altro fronte ci prova Cossu, che però colpisce in pieno il palo. I padroni di casa trovano il vantaggio ad inizio ripresa grazie alla giocata di Omar Loi, a segno al 4' con una splendida conclusione a giro e la palla che termina all'incrocio dei pali, ma Raffaele Picciau impatta al 16' trasformando un calcio di rigore. Al 34', Bellanza sfiora il punto del sorpasso, ma Firinu si salva grazie all'aiuto del palo.
Si chiude in parità, sempre 1 a 1, anche il match tra Baunese e Ovodda, con i padroni di casa che disputano una buona gara ma alla fine si devono accontentare solo di un punticino: prima occasione del match per Bonicelli, che colpisce la traversa della porta difesa da Angioi; scampato il pericolo, i barbaricini si riorganizzano e al 37' colpiscono con Patteri; al 43' gol annullato a Bonicelli per posizione di fuorigioco. Nella ripresa la squadra di Masia cinge d'assedio l'area di rigore avversaria: il pari, al 48', porta la firma di Incollu, poi i padroni di casa colpiscono nuovamente la traversa, questa volta con il tiro di Jammeh. Al 75' Pendin a segno, ma il direttore di gara annulla tutto.
Una quattro giorni ricca di soddisfazione per il Tonara, che mercoledì passa il turno di Coppa Italia ai calci di rigore e la domenica trova la prima vittoria in campionato con un netto 3 a 0 sul Cannonau Jerzu: la sfida si apre con la grandissima occasione che capita sui piedi di Noli, ma l'attaccante della compagine di casa non riesce a superare il portiere Casula. Gli ogliastrini rispondono con l'iniziativa di Marco Boi, ma l'arbitro annulla la rete per un presunto fuorigioco. Al 32' il Tonara sfonda grazie al calcio di rigore trasformato da Acosta. Al 5' della ripresa c'è finalmente gioia per Noli, a segno dopo il bellissimo scambio con Trogu. Nel finale Ngambou chiude definitivamente il discorso, con il gol al 35'.
