Irrompe l'Arbus, Falco: «Stiamo cercando di capire chi siamo, l'obiettivo è la salvezza»

Il risultato dice molto ma non tutto. Che l'Arbus sconfitto 6-1 in Coppa Italia dalla Villacidrese fosse un'altra cosa lo sapevano anche gli stessi avversari ma i granata, vincitori 2-0 nel derby, oltre ad essersi rinforzati tecnicamente in tutti i reparti sono già diventati un gruppo coeso, concentrato, umile e pronto a colpire con gli attaccanti Salazar e Mainardi (5 gol a testa). Per i granata è la terza vittoria nelle ultime quattro partite.

Il tecnico Nunzio Falco è soddisfatto: «Una bella battaglia tra due squadre che non volevano nascondersi e non si sono accontentate del pareggio. La differenza l'hanno fatta le due parate di Cardoso, che ci ha tenuto in piedi sullo 0-0, e davanti la freschezza atletica di Mainardi e Salazar, che con uno-due, hanno steso la Villacidrese. I derby sono questi, a Guspini non avevamo buttato dentro la palla e fu sconfitta per noi, in questo abbiamo fatto due gol e chi segna per primo in queste gare al 90% le vince. Questa vittoria vuol dire tanto, perché la Villacidrese non aveva perso neanche nell'inizio dello scorso campionato, è una società solida, un'ottima rosa con giocatori d'esperienza, siamo molto orgogliosi di aver espugnato questo campo. Ai fini della classifica non vuol dire nulla, mi tengo la prestazione della squadra, cercavamo un risultato positivo per dare continuità, è venuta la vittoria perciò è tanto di guadagnato. Ma mi è piaciuto il carattere della squadra. Noi stiamo cercando di capire chi siamo ma non dimentichiamo da dove veniamo, un mese e mezzo fa prendevamo 4 gol dal Guspini e 6 dalla Villacidrese, e ci davano già in Promozione. Dobbiamo sudarci la permanenza in questa categoria che è quella giusta per Arbus. Col Porto Rotondo sarà uno scontro diretto».