La COS riporta in Sardegna il bomber Antonio Mesina

La Costa Orientale Sarda riporta in Sardegna Antonio Mesina dopo quasi tre anni. L'attaccante di Dorgali, nella stagione 2020-21, iniziò con la Torres di Gardini prima e Graziani poi (salvo salutare il club sassarese a fine febbraio 2021 dopo 12 presenze e 0 gol per passare alla Gelbison (girone I) e riprendere quota con 5 reti in 13 partite. Due anni fa una gran stagione con il Sestri Levante dove segna 16 gol in 38 partite, senza quindi saltare alcun turno di campionato. L'anno scorso la chiamata alla Sanremese dove conferma l'ottimo momento di carriera con un girone d'andata disputato quasi interamente segnando 6 gol in 17 partite ma infortunatosi al ginocchio proprio nella sfida da ex contro il Sestri Levante esattamente un anno fa. Da lì in poi nessun minuto in campo nella seconda parte dello scorso campionato e in quello di quest'anno.

Il club sarrabese-ogliastrino ha scommesso sul recupero ad alti livelli del bomber cresciuto nel Budoni con un contratto di un anno e mezzo e per Mesina si tratterebbe di un ritorno in magli gialloblù avendo militato nel 2015-16 col Muravera, trasformato da un anno e mezzo nel progetto COS con trasferimento della sede e dell'impianto di gioco a Tertenia. Dopo quel campionato segnò 3 gol, scese di categoria per ritrovare il feeling con la porta avversaria dapprima col Tonara e poi col Castiadas che trascina a suon di gol nel campionato vinto in Eccellenza senza riuscire, nella stagione successiva (2018-19), a salvare i neroverdi in serie D nonostante 24 reti segnate in 37 partite. Uno score che lo porterà a fare il salto in serie C con l'Arezzo (8 gare e zero reti tra i professionisti) prima della già ricordata chiamata della Torres.

L'arrivo di Mesina va a colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Victor Gomez, attaccante argentino classe 1994 che ha lasciato la Sardegna a meà dicembre (1 gol in 12 gare) per trasferirsi alla Casatese, nel girone B di serie D.