La COS si riferma, Loi: «Tre ko in 4 partite è un fardello pesante, reagire subito»

Seconda gara in casa e seconda sconfitta per la Costa Orientale Sarda che, reduce dalla splendisa vittoria di Artena, incappa in un ko a Tertenia contro l'Atletico Uri facendosi rimontare dopo l'iniziale vantaggio di Nurchi. Merito della squadra di Paba e demerito di quella guidata da Francesco Loi che ha sbagliato delle facili occasioni ma, soprattutto, faticato a costruire la controffensiva, specialmente quando si è trovata a dover inseguire il 2-2.

La partenza dei sarrabesi-ogliastrini è da matita rossa. «È un periodo che gira così - rileva il tecnico Loi - e speriamo non duri troppo, perché se perdi queste gare è difficile pensare come poter fare punti. Dobbiamo crescere mentalmente e non accontentarsi, bisogna capire la situazione reale di questo momento che ci presenta la classifica. Partire con tre sconfitte in quattro partite è un fardello pesante, bisogna cercare di reagire immediatamente anche se ora andremo a giocare contro la squadra più forte del girone. La Casertana è un problema enorme, perché è una squadra fortissima ma, in questo momento, il problema enorme siamo noi che, rispetto a quello che creiamo, portiamo a casa pochissimo ed è un limite e un difetto sul quale dobbiamo lavorare tanto. Non possiamo pensare di creare 20 palle-gol per vincere una partita, ci saranno gare in cui dovremo soffrire di più e con una palla-gol portarla a casa. E po ci fanno gol con una facilità disarmante, con l'Uri abbiamo preso tre tiri e ci hanno fatto due gol e colpito una traversa. Il girone è di un livello nettamente superiore rispetto allo scorso anno, per salvarti devi fare punti sempre e noi con l'Uri abbiamo lasciato per strada punti molto importanti per la salvezza».