La Ferrini terza alla sosta, Pinna: «Bottino di punti importante, siamo ambiziosi ma anche realistici»

Tre partite su tre vinte in casa e due pareggi nelle due gare giocate in trasferta. La Ferrini va al proprio turno di sosta ancora imbattuto, con 11 punti in cascina e un bel terzo posto alle spalle di Ghilarza e Ilvamaddalena (quest'ultima ha già riposato). Il terzo successo di fila, contro l'ambizioso Ossese, ha detto che la squadra di Sebastiano Pinna è solida, quadrata e pronta ad approfittare delle difficoltà altrui com'è capitato coi bianconeri di Fadda che, venti minuti dopo aver subito il gol di Podda, sono rimasti in nove per le espulsioni di Llanos e Melis permettendo ai cagliaritani di arrotondare il punteggio con Usai e Carboni. 

«Fino alle espulsioni - l'analisi di mister Pinna - la partita era equilibrata ma avevamo concesso poco, tranne un'occasione a Gueli nel finale del primo tempo. Faccio complimenti ai ragazzi per la vittoria, perché abbiamo preparato bene la gara e l'abbiamo sviluppata altrettanto bene, avendo solidità ed equilbrio. Dietro c'è un grande lavoro dentro un percorso completamente nuovo e non credo che basti prendere tre giocatori per diventare una squadra importante se, nel contempo, ne perdi dieci che avevi da cinque-sei anni in rosa. Abbiamo cambiato modo di giocare e per gli avversari diventi più difficile, questa può essere una forza ma anche un handicap nel momento in cui non capisci come correggere gli errori. Noi ne commettiamo ancora tanti ma abbiamo fatto un passo in avanti con una vittoria limpida. L'Ossese ha grandi individualità e un grande allenatore, è stata difficile anche se nel finale si è messa in discesa, col vantaggio di due uomini e gli altri due gol segnati. Con la Villacidrese abbiamo perso due punti, probabilemente per essere stati un po' rinunciatari, con l'Ossese ci siamo proposti meglio».

Nel primo mese mese di campionato la Ferrini si conferma tra le migliori del lotto. «Questo primo scorcio dice che, al netto delle difficoltà iniziali e delle criticità affrontate, abbiamo un bottino di punti importante e smarchiamo la sosta in buona posizione con le ultime della classe un po' lontane. Questo è un primo mini obiettivo che abbiamo centrato, poi ne verranno altri. Sono ambizioso come allenatore e lo sono anche i miei giocatori ma bisogna stare sempre sul pezzo e continuare ad essere realistici, perché ci sono tutte buone squadre e non hai mai una gara semplice. Siamo partiti con tante incognite ma devo riconoscere ai miei ragazzi che lavorano tanto, si applicano e hanno una passione sfrenata, un senso di appartenenza che per noi è un valore aggiunto».

Dopo il riposo la Ferrini sarà ancora in casa e affronterà il Barisardo. «Con la sosta recuperiamo energie e quei giocatori che hanno qualche problemino fisico, per noi arriva alla sesta giornata e peserà più avanti quando altre squadre dovranno fermarsi e noi no. Anche questo è un aspetto da valutare in un campionato lungo in cui ci sono fior di giocatori e nessuna squadra allo sbando. Perciò dico che dobbiamo essere contenti di ciò che si è fatto. Alla ripresa troviamo il Barisardo, con una rosa di tutto rispetto pescando bene da fuori e con un ottimo allenatore. Sta dando battaglia a tutti ed è una piacevole sorpresa, hanno un organico importante».