«Stiamo bene, peccato solo per le troppe assenze»
La Freccia Mogoro aspetta il Seulo, mister Deiana: «Sono una grande squadra, proveremo a ribattere colpo su colpo»
La Freccia Mogoro non è riuscita nell'impresa di bissare l'importante vittoria ottenuta all'esordio, in differita rispetto al resto delle concorrenti a causa del turno di riposo, coinciso proprio con la prima giornata di campionato, ma torna dalla trasferta di Arborea con la consapevolezza di avere armi importanti da sfoderare nel corso della stagione: a prescindere dal risultato infatti, le conferme per il neo tecnico Deiana sono state molteplici, soprattutto per quanto riguarda le risposte sul piano tecnico e tattico offerte dai suoi.
«Potevamo sicuramente fare meglio – ammette Deiana commentando l'ultima uscita dei suoi -: ci sono stati diversi errori, forse troppi, in occasione dell'ultimo passaggio.
Per quanto riguarda la fase difensiva, le cose sono andate tutto sommato molto bene, così come nella costruzione iniziale dell'azione: peccato però che nel momento decisivo veniva a mancare un po' di lucidità».
Un passo indietro rispetto alla sfida con il Meana Sardo?
«Soltanto per il risultato, perchè per quanto riguarda il gioco la squadra ha fatto notevoli progressi, una cosa che mi lascia ben sperare per il futuro.
Ora non resta che migliorare in avanti: con un pizzico di incisività in più e maggiore concentrazione da parte nostra, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare».
Il 21 settembre le vostre rivali si sono presentate ai blocchi di partenza con tantissimo entusiasmo, tranne voi (la Freccia Mogoro ha riposato nella prima giornata ndr): come avete vissuto questa situazione?
«E' stato meglio partire con una settimana in più di preparazione, piuttosto che staccare nel bel mezzo della stagione, con il pericolo magari di accusare dei cali di concentrazione che ci sarebbero potuti costare punti preziosi».
Il vostro campionato entra subito nel vivo, con la sfida interna contro la corazzata Seulo: in che condizioni arrivate a questo big-match?
«La squadra attraversa un buon momento di forma, ma purtroppo dobbiamo fare i conti con diverse assenze che ovviamente ci penalizzano in maniera determinante.
Tra infortuni, alcuni piuttosto seri, e squalifiche, mancheranno delle pedine importanti, ma sono sicuro che chi scenderà in campo darà il massimo».
Vietato cercare scuse dunque.
«Sarebbe stata una sfida difficile in ogni caso – conferma il tecnico -, ma proveremo a giocarcela al meglio, sperando di racimolare qualche punto».
Sarà necessario riuscire a mettere le briglie all'attacco atomico degli avversari: 18 gol in 270 minuti è un dato che impressiona.
«E' una squadra completa, forte e competitiva in tutti i reparti.
In avanti hanno diverse punte di diamante come Trogu e Boi ad esempio, calciatori abituati a giocare in categorie superiori, che stanno ovviamente dimostrando tutto il loro valore».
Anche la Freccia Mogoro, come è ovvio, vorrà mettere in mostra tutte le proprie qualità, a partire dal carattere.
«Per queste partite, le motivazioni arrivano in automatico. Sono sfide affascinanti, è normale voler fare bella figura contro avversari così importanti.
Servirà, se possibile, maggiore attenzione rispetto al solito, perchè rischiamo di venir puniti al minimo errore».
La gara contro il Seulo rappresenta un banco di prova attendibilissimo per le ambizioni dei mogoresi, ma Deiana è cauto:
«Il valore del gruppo è decisamente buono, ma è ancora presto per sbilanciarsi: non so dove potremo arrivare quest'anno, le cose saranno più chiare con il recupero di tutti gli indisponibili.
Con l'organico al completo, ci potremo fare un'idea più precisa sul nostro reale valore».