Tris verdazzurro in rimonta, bianconeri sfortunati
La Nuorese entra nel campionato, l'Ossese va ko tra i rimpianti
La Nuorese risorge e lo fa sul campo dell'Ossese, che tante soddisfazioni ha dato al suo tecnico Giuseppe Cantara protagonista per due anni e mezzo sulla panchina dei bianconeri con una vittoria del campionato di Promozione e l'inserimento immediato della squadra nei vertici altissimi in Eccellenza. Tre punti fondamentali per i barbaricini che cancellano quello zero in classifica e l'etichetta di "cenerentola" che poco le si addiceva. Per i sassaresi si tratta del secondo ko in quattro gare che conferma le difficoltà nel dare continuità alla marcia stagionale dopo il bellissimo girone di ritorno nella ripartenza a otto. Ma l'1-3 del Walter Frau va analizzato bene da entrambe le squadre perché se da un lato gli episodi favorevoli ai verdazzurri sanno molto di un sospiro di sollievo dopo troppe coincidenze negative nei primi tre turni, dall'altra parte gli stessi episodi (assenze, due gol annullati, occasioni sprecate e una traversa) diventano negativi per i bianconeri che pure avevano sbloccato la gara e sembravano in controllo di una situazione poi sfuggita di mano a cavallo dell'intervallo per delle sbavature in fase difensiva da eliminare al più presto. La certezza finale, però, è che entrambe le squadre, alla lunga, si ritroveranno nelle zone più nobili della classifica.
La gara. L'Ossese si presenta con la stessa squadra che ha battuto il Bosa ma col rientro dalla squalifica di Dettori al posto di Gadau, e lamenta ancora in difesa l'assenza del suo leader carismatico, Antonio Cocco, e del 2002 Fancellu, chiamato spesso a far coppia con il suo capitano. Non c'è nemmeno Virdis, che tanto fa comodo quando c'è da metterci un po' il fisico in avanti. La Nuorese, invece, deve dosare le forze del suo bomber acciaccato Ragatzu che parte dalla panchina, con Cantara che mette Fabio Cocco alle spalle di Vinci e Bulla riproponendo Tuccio a sinistra col prezioso compito di spingere a centrocampo e ripiegare per irrobustire la difesa a tre coi solidi Peana, Farris e Manfredi.
In avvio i barbaricini fanno capire che in velocità possono colpire, Vinci taglia il campo palla al piede e serve Bulla che si accentra e calcia col sinistro ma debole e centrale. La risposta è nel bel cross all'indietro di Chelo che non trova un compagno pronto per calciare il rigore in movimento. Lo stesso centravanti, al 7', cerca il pallonetto al volo sulla verticalizzazione di Arca ma ci mette poca precisione. Subito dopo è Sabino a tentare il destro dai sedici metri ma la sua conclusione viene murata da Tuccio e Manfredi. Tolto un po' di timore. la Nuorese viene fuori, guadagna metri e si fa vedere al 13’ con il destro Cocco di poco altro sulla traversa. Lo stesso capitano verdazzurro non è preciso nella punizione dalla linea di fondo, quasi un corner corto a sinistra. Al 18’ è sempre una punizione di Cocco, sulla trequarti destra, che per poco non provoca l’autogol di Zinellu con l'intervento di testa da brividi del difensore. Dalla bandierina Cocco pesca Demurtas ma il suo colpo di testa viene murato sottoporta. Poco dopo Cherchi interviene sul cross al volo di Manfredi, che conferma una crescita della Nuorese sul piano del palleggio e della costruzione. L'Ossese si scuote e cerca varchi a sinistra con la catena Arca-Dettori-Sabino. Quest'ultimo verrà poi spostato sotto la punta Chelo. Al 26’ su angolo di Arca stacca bene Ubertazzi ma la palla è appena alta sulla traversa. Alla mezzora primo caso da moviola, Gueli appoggia in area per Chelo che segna in diagonale, il secondo assistente evidenzia il fuorigioco della punta. È il segnale che i bianconeri incidono di più sulla trequarti col suo numero dieci. Ma la squadra di Cantara c'è (buono il lavoro di interdizione di Roccuzzo e di costruzione di Demurtas) e si fa vedere con lo schema d'angolo Cocco-Peana (destro sballato del difensore) e con lo spunto di Vinci (destro impreciso). Il match si sblocca al 38’: Zinellu pesca bene in area Chelo, che incrocia bene il destro, la palla centra la traversa e finisce sui piedi del falco Sabino che insacca da distanza ravvicinata. Esulta il classe 2003. Il vantaggio scioglie i padroni di casa vicini al raddoppio con Chelo (44'), che entra in area sul centro sinistro e cerca di chiudere il diagonale mancino trovando l'opposizione di Peana. La Nuorese si salva e firma il pari al 45’: Roccuzzo recupera palla a centrocampo e allarga a destra per Bulla, cross a mezz'altezza dell'ex Porto Rotondo per Vinci che attacca bene la sfera e di testa la indirizza all'angolino alla destra di Cherchi. Palla al centro e duplice fischio, negli spogliatoi si avviano i rinfrancati verdazzurri e i delusi bianconeri, perché dal possibile 2-0 si ritrovano sull'1-1, cioè punto e a capo.
E l'inizio della ripresa conferma gli stati d'animo delle due squadre perché la Nuorese continua a non concedere pericolosi uno contro uno in fascia e poi colpisce al primo tentativo. Al 6’ Vinci trova lo spiraglio per l'imbucata verso Cocco, il resto lo fa la classe del capitano che, da posizione defilata sulla sinistra, supera Cherchi in uscita con un lob mancino dolce e preciso insaccando la palla sul palo lontano. L'Ossese è costretta ora ad inseguire e lo fa con un misto di nervosismo e sfortuna. Già all'8' Ubertazzi prova a chiudere in rete una palla vagante in area sugli sviluppi dell'angolo di Arca ma trova il muro verdazzurro, poi Farris spazza sul cross basso di Sabino. Poco dopo tocca a Peana intercettare il traversone da sinistra di Arca mentre Tuccio blocca il sinistro dal limite di Madeddu. Cantara conosce ogni punto di forza dei suoi ex ragazzi e chiede massima applicazione. Al 14' il secondo episodio dubbio del match: Gueli fa filtrare palla per Chelo che non sbaglia il diagonale, ancora bandierina alzata questa volta da parte del primo assistente. Protesta la panchina di casa e ne fa le spese il vice di Loriga, espulso. Per agguantare il pari entra Contini, spesso decisivo a gara in corso, si piazza a destra con Madeddu che passa a sinistra. I barbaricini trovano qualche ripartenza di alleggerimento ma, intanto, cresce la pressione dei bianconeri che non ci stanno a perdere. Al 25' Chelo viene pescato bene dal lungo lancio di Sechi ma, al primo rimbalzo della palla, la punta viene chiusa dalla morsa stretta da Farris e Peana. Cantara vuole chiudere i giochi e tenta la carta Ragatzu (più Melis per bloccare Madeddu), Loriga invece ci prova con la velocità di Foddai per Dettori. Al 33’ l'indemoniato Chelo, servito da Contini, si fa largo in area e calcia col destro in diagonale, Congiunti risponde e salva il risultato. Passa 1' e sulla corsia di sinistra Arca e Madeddu confezionano il tracciante giusto per l'inserimento sul palo opposto di Contini, tutto bello tranne la chiusura dell'azione perché l'esperto attaccante arriva all'impatto col piatto destro ma manda a lato la palla per un gol che sembrava certo a tutti. È il momento migliore dei padroni di casa, Chelo ingaggia il duello con Congiunti che para a terra il suo destro, questa volto poco incrociato. E trova la traversa amica al 38’ quando lo stesso ex Torres incorna bene di testa la palla col contagiri di Arca. Urlo strozzato in tribuna e si dispera Chelo ancora ad un passo dal 2-2. La Nuorese raccoglie un po' di fortuna mancata nei 270' precedenti di campionato ma ha la qualità e la forza per chiudere l'incontro: al 42’ l'ispirato Cocco (vero trascinatore dei suoi) verticalizza alla perfezione per Bulla che fa scorrere la palla e infila Cherchi sul primo palo con potente destro (nella foto l'esultanza). È il gol che chiude la contesa anche perché Congiunti non si fa sorprendere sul colpo di testa di Foddai e alza la sfera sopra la traversa. Al triplice fischio esultano i verdazzurri che entrano dentro il campionato, delusione tra le fila dei bianconeri che devono saper fare la giusta sintesi tra gli aspetti negativi (otto reti subite in tre gare) e quelli positivi (tante occasioni create, concetti di gioco consolidati).
OSSESE: Cherchi, Zinellu, Arca, Sechi (49’ st Muresu), Sini, Ubertazzi, Madeddu, Dettori (28 st Foddai), Chelo, Gueli, Sabino (19’ st Contini). A disp. Solinas, Fancellu, Gadau, A. Canu, D. Canu, F. Canu. All. Giampiero Loriga.
NUORESE: Congiunti, Peana, Tuccio (28 st Ragatzu), Putzu (28 st Melis), Farris, Manfredi, Bulla, S. Demurtas, Roccuzzo, Cocco, Vinci (40’ st Porcu). A disp. Calderaro, Loi, A. Demurtas, Mussoni, Animobono. All. Giuseppe Cantara.
ARBITRO: Eleonora Pili di Cagliari.
RETI: 38’ pt Sabino, 45’ pt Vinci, 6’ st Cocco, 42’ st Bulla.
NOTE: Ammoniti: Sini, Zinellu, Roccuzzo, Tuccio, Contini. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 100 circa.