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Antonino Calandra, portiere, Nuorese
Pari impalbabile, i barbaricini non segnano da 4 gare

La Nuorese non si accende, la Lupa Roma rischia poco e si prende un punto dal Frogheri

Se non c'è gol non c'è vittoria ma questa volta non ci sono nemmeno per la squadra avversaria. La Nuorese perciò conquista un punto contro la Lupa Roma ma non è certo il segnale che la società e i tifosi barbaricini si attendevano dopo la debacle di mercoledì a Lanusei con quattro reti incassate. Nel calcio ci sono 0-0 anche spettacolari ma non è questo il caso, i verdazzurri sono stati capaci di creare poche occasioni per sbloccare una gara impalpabile con i capitolini che l'hanno inchiodata subito per non rischiare nulla. Il Frogheri dal pubblico dimezzato ha quindi assistito ad un pareggio che per i ragazzi di Agovino è un brodino insipido e fanno già paura le due trasferte di fila sui campi del Monterosi e del Rieti.

 

La gara. Agovino ritrova capitan Cadau al quale è stata scontata una giornata di squalifica delle tre in origine comminate, sceglie Calandra in porta protetto dalla linea a quattro composta da Tupponi, Madero, Strumbo ed El Otmani, a centrocampo Gallo tra Cadau e Bilea, in attacco non c'è Mancosu e in aiuto a Meloni giostrano Padulano e Koné. Sgarra presenta due linee da quattro, la prima con Battaiotto, Pedrazzini Piva e Montesi, la seconda con Sabatino, Catalano, Bozzi e Milani, in avanti Prandelli e Svidercoschi. Il primo timido tentativo della Nuorese è al 7': dalla bandierina la palla arriva a Strumbo che appoggia per Madero, colpo di testa del portoghese e Proietti neutralizza. Il secondo squillo al 27' quando Meloni serve palla a Cadau che calcia dal limite a fil di palo. La Lupa si limita a controllare e ci prova con il tiro di Milani deviato in angolo. Al 37' si vede Meloni con un tiro da fuori dopo aver aspettato i movimenti dei compagni. Al 39' c'è lo spunto di Koné che trova Cadau, dribbling e tiro del capitano respinto da un avversario. Non c'è l'episodio che acceda la gara e si va negli spogliatoi. Agovino prova la carta Verachi per Padulano. Al 3' Prandelli manda fuori, di testa, la palla messa in area da Catalano su punizione. Cerca qualche invenzione Konè, al 10' e al 15' mette in area dei palloni invitanti sui quali Meloni è in ritardo di poco per l'impatto a rete. Al 19' ci prova direttamente l'ivoriano ma fuori misura. Al 20' Sgarra inserisce Tommaselli che 5' dopo fa vedere che c'è anche Calandra (nella foto) bravo a sventare il tiro-cross dell'attaccante. Il resto della gara fugge via con una serie di cambi e gli ultimi tentativi poco precisi di Cadau e Koné. La Lupa Roma ottiene il punto che si era prefissato e la Nuorese non esce dal torpore nel quale si è infilato ma perlomeno interrompe la striscia di tre sconfitte di fila. Salgono invece a quattro le gare senza bucare la porta avversaria.

 

NUORESE: Calandra, Tupponi, El Otmani, Bilea (46' st Gungui), Madero, Strumbo, Cadau, Gallo (41' st Bottone), Padulano (1' st Verachi), Konè, Meloni. A disp. Ferrara, Goh, Melis, Scintu, Kebbeh. All. Massimo Agovino

LUPA ROMA: Proietti, Battaiotto (11' st Nannini), A. Montesi, Catalano (12' st Balzano), Piva, Pedrazzini, Sabatino, Bozzi (38' st Bianchi), Prandelli (34' st Santarelli), Milani (20' st Tommaselli), Svidercoschi. A disp. Lazzari, Fabiozzi, De Angeli, R. Montesi. All. Gianluca Sgarra

ARBITRO: Emanuele Bracaccini di Macerata

NOTE: Ammoniti: Battaiotto, Cadau. Angoli 5-5. Recupero: 3' + 5'. Spettatori: 500 circa.

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2017/2018
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11 Andata