Gir B: la Macomerese si prende un punto, il Coghinas beffa l'Abbasanta, pari a reti bianche tra Ovodda e Tuttavista
La Nuorese passa in casa del Posada e raggiunge il Sennori in vetta; Siniscola epico: contro il Santa Giusta finisce in parità
Giornata da incorniciare per Sennori e Nuorese, le due squadre in vetta alla classifica del Girone B della Promozione: i primi si aggiudicano la sfida d'altissima quota, andata in scena nel pomeriggio del sabato, contro l'Usinese, con un rotondo 4 a 2 finale; i secondi replicano alla grande, battendo a domicilio il Posada con il risultato di 3 a 1.
C'era grandissima attesa, dunque, per il big-match della decima giornata tra il Sennori di mister Nieddu e l'Usinese: alla fine dei 90' a far festa son proprio i padroni di casa, che passano grazie ad una rimonta da applausi: prima parte della gara favorevole all'Usinese, che si porta in vantaggio grazie al gol realizzato da Nicola Sanna, dopo 7' di gioco, poi a cavallo della mezz'ora arriva anche il raddoppio, firmato da D'Andrea. A cinque dal termine, il Sennori rialza la testa, grazie alla perla di Asara. Nella ripresa ancora Asara protagonista con il calcio di punizione che vale per l'aggancio, al 20'. La partita rimane in bilico per altri 20', ma al 40' Capra mette freccia e sigla il sorpasso. Nel finale c'è spazio ancora per Asara, che firma la sua personalissima tripletta.
Tutte le luci, almeno per quanto riguarda le sfide della domenica, erano dunque puntate sulla Nuorese, che replica al successo dei sennoresi con il netto 3 a 1 rifilato a domicilio al Posada: partenza a dir poco veemente per gli ospiti, che sbloccano il punteggio già al 5', grazie alla bella giocata di Emerson, a segno direttamente su punizione. Al quarto d'ora arriva anche il gol del raddoppio, firmato da Manfredi. Ad inizio ripresa, però, Zela sferra la zampata che riapre il discorso, su tiro-cross di Zilli. Il Posada a quel punto ci crede e si affaccia con pericolosità dalle parti di Manfredi, ma Zela e Ferrante non sono sufficientemente lucidi al momento del tiro. La Nuorese invece riesce ad essere spietata quando, al 23', trova il terzo gol e allunga definitivamente grazie alla giocata di Piredda. Da segnalare il palo pieno colpito da Cocco a tempo quasi scaduto.
Si chiude in parità, con il risultato di 2 a 2, l'attesissimo confronto d'alta quota tra la Lanteri e lo Stintino: passano in vantaggio per primi i sassaresi, con il gol realizzato da Nieddu; allo scadere della prima frazione Fini trasforma il calcio di rigore che vale per il pari. Nella ripresa il copione si ripete: bomber Andrea Usai riporta in avanti i lanterini, ma Campus, in piena zona Cesarini, rimette tutto definitivamente in equilibrio. La Lanteri aggancia il terzo posto in classifica, con 19 punti, in coabitazione con l'Usinese: vetta distante tre lunghezze. Undici punti, invece, per lo Stintino, che galleggia nelle posizioni di metà classifica.
Giornata da incorniciare per il Bonorva di mister Ciarolu, che ritorna alla vittoria grazie al 3 a 2 rifilato, tra le mura amiche, al quotato Alghero, per una delle sfide più importanti della giornata. I padroni di casa scendono in campo con il coltello tra i denti e il piede pigiato sul pedale dell'acceleratore: al 25' i locali passano in vantaggio grazie al gol firmato da Ferrari, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ancora Ferrari protagonista poco dopo, quando sfiora anche il gol del raddoppio; l'Alghero comunque non sta a guardare e si presenta con pericolosità dalle parti di Cossu, ma il colpo di testa di Marco Carboni non crea problemi al portiere di casa. Nel finale di tempo sale in cattedra Ziani, con due gol che mettono in discesa il match. Ad inizio ripresa Marco Carboni accorcia il divario, sfruttando al massimo un bell'assist di Baraye. Nei minuti di recupero, Seck approfitta di un rimpallo e trova il 3 a 2. Nel finale, rovesciata di Meloni, ma la sfera si perde sul fondo. Il Bonorva sale così a quota 16, ad una distanza di distanza proprio dagli avversari diretti.
Si chiude in parità, con il risultato finale di 2 a 2, il bel confronto tra il Santa Giusta e il Siniscola: partenza veemente dei locali, a segno in avvio con il solito Iesu, che fa centro con una bellissima conclusione dal limite, dopo la discesa devastante dello scatenatissimo Pibiri. Al 24' lo stesso Pibiri si guadagna la scena, con una percussione a tutta velocità che brucia tutto il reparto arretrato avversario. Le cose si complicano per gli ospiti al 42', poco prima del riposo, quando Scanu lascia i suoi in inferiorità numerica. Al 23' della ripresa, il Siniscola rientra in corsa grazie alla conclusione scoccata da Pandiani, ma è decisiva la deviazione di un difensore di casa. In pieno tempo di recupero arriva il gol del pari di Franchi, che trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo di mano. Santa Giusta e Siniscola rimangono appaiate in classifica, con un bottino di 15 punti.
Si chiude in parità, ma con il risultato di 1 a 1, anche la bella sfida tra il Luogosanto e la Macomerese di mister Scotto, ancora alla ricerca della continuità di risultati. A portarsi in vantaggio per primi son proprio gli ospiti, grazie all'azione caparbia di Zirolia, al 26'. Ad inizio ripresa Timpanaro potrebbe raddoppiare, ma la sua conclusione a botta sicura si stampa in pieno sulla traversa. Al 4' si vedono i padroni di casa, con Sotgiu che viene anticipato dagli attenti difensori avversari. Il Luogosanto non si arrende e al 39', dopo aver sfiorato per più volte il gol, fa centro con Cugini. Lo stesso Cugini protagonista poco dopo, con un colpo di testa che impegna severamente Trini.
Quarto successo in stagione per il Coghinas, che in casa ha la meglio sull'Abbasanta, sconfitto, di misura, con il risultato finale di 1 a 0. I padroni di casa mandano in play una buona prestazione, con l'Abbasanta che tiene ottimamente il campo e nella ripresa sfiora addirittura il vantaggio con la bella conclusione scoccata da Salaris, al 16', ma Giammalva si oppone. A cinque dal triplice fischio, il Coghinas si propone in contropiede e conquista un calcio di rigore per un fallo commesso da Cossu: dal dischetto Milia non sbaglia.
Si chiude invece in parità, a reti bianche per il più classico degli 0 a 0, la sfida tra Ovodda e Tuttavista: gli ospiti cercano di pungere in avanti con la conclusione di Piras; replica di Deiana, che scalda i guantoni a Ruiu con un bel tiro in diagonale. A dieci dal termine, Mastio va vicinissimo al gol del vantaggio con un colpo di testa, ma il punteggio non si sblocca.
Un punto a ciascuno anche per Porto Torres e Fonni, che chiudono i 90' della sfida con il risultato bloccato sullo 0 a 0 iniziale: la prima frazione termina in perfetta parità, ma nella ripresa il match si infiamma. Il Fonni sciupa un calcio di rigore, vantaggio dei locali, invece, siglato poco dopo da Samuele Frongia, che proietta in avanti i rosso-blù. Allo scadere, Nonne trasforma il secondo penalty per i suoi ed evita così la beffa.