La Nuorese si deve accontentare di un punto ma chiude l'andata in vetta; l'Usinese non molla e continua a correre

La Nuorese si deve accontentare di un punticino nel delicatissimo match interno contro la Lanteri di Pulina, ieri squalificato; l'Usinese invece fa ampiamente il proprio dovere battendo il Tuttavista, di fronte al proprio pubblico, di misura con il risultato finale di 2 a 1; tra le grandi continua a brillare anche la stella dell'Alghero, al terzo posto, forte del sontuoso 4 a 0 rifilato all'Ovodda: questo per quanto riguarda la corsa al titolo, con la Macomerese che chiude il quartetto di testa ma scivola a -8 dalla vetta dopo il pari, per 2 a 2, rimediato contro il Fonni.

Occhi puntati sulla capolista del Girone B, che fa più fatica del previsto nel match casalingo contro la Lanteri: i sassaresi sfondano per primi dopo appena 10' di gioco grazie al gol siglato da Nieddu; la partita si incendia, con diverse occasioni da una parte e dall'altra. Il copione non cambia nella ripresa: nuoresi a caccia del pari con Cocco, i lanterini si difendono con ordine e ripartono in contropiede. Al 40', i locali fanno finalmente centro: Demurtas trova il tempo per battere a rete e trafigge Camboni con una rasoiata imparabile. L'ultima occasione capita agli ospiti, ma Zappino non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso da ottima posizione.

Giornata dal sapore decisamente più dolce per l'Usinese di mister Robbi, che di fronte al proprio pubblico doma il Tuttavista, con il risultato finale di 2 a 1: prima parte di gara che scorre sui binari dell'equilibrio e gli ospiti che replicano colpo su colpo alle iniziative dei rosso-blu. Allo scadere della prima frazione Nicola Sanna si inventa un'acrobazia da applausi su invito di Tedde e insacca. Al 13' della ripresa gli ospiti rimettono tutto in equilibrio con Cadau, ben servito da Solinas. L'Usinese non ci sta e trova il definitivo vantaggio con Foddai.

L'Alghero chiude con il botto, e nel migliore dei modi, il proprio girone di andata, battendo con un sontuoso 4 a 0 finale l'Ovodda: vantaggio di Franchi al 22', che si fa trovare pronto sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto basso da Mereu. Al 35' arriva il raddoppio firmato da Marco Carboni, che vince il duello con l'ottimo Frau. L'Alghero continua a correre forte e al 41' centra pure il terzo gol con Urgias, dopo un'azione insistita sugli sviluppi di un corner battuto da Mereu. Spetta proprio a Mereu chiudere il discorso al 10' della ripresa, a segno direttamente dalla bandierina. Nel finale, mister Giandon concede spazio ai tanti giovani presenti in rosa. L'Alghero continua così a mantenere nel mirino l'Usinese, distante solo una lunghezza.

La Macomerese si deve accontentare di un punticino: il confronto in casa del Fonni, andato in scena nel pomeriggio del sabato, si chiude con il risultato finale di 2 a 2: ospiti in gol per primi nelle ultime battute della prima frazione, con Lauria. Nella ripresa però i fonnesi ribaltano tutto con Gentini, a segno al 20', e Cocco, che firma il momentaneo vantaggio al 40'. Ci pensa Colombo, in piena zona Cesarini, ad evitare la beffa. Da segnalare anche un calcio di rigore fallito da Lauria, con le due squadre in parità sul punteggio di 1 a 1.

Al quinto posto il Siniscola di mister Crisci, che si prende solo un punticino dalla delicatissima sfida interna contro lo Stintino, che si chiude con il finale di 1 a 1: locali in gol alla mezz'ora grazie al calcio di rigore trasformato da Perticarari; a tempo ormai scaduto, Ruiu acciuffa il pari.
Si chiude con il medesimo punteggio di 1 a 1 anche il confronto tra il Porto Torres e il Sennori di mister Nieddu: ospiti in gol al 38' con Asara; i padroni di casa, che chiudono il match con soli nove uomini in campo, a causa delle espulsioni rimediate da Fois e Frongia, riescono a rialzare la testa con Bernardini, a dieci dal novantesimo.
Pari e patta, ma con il punteggio di 2 a 2, tra Coghinas e Santa Giusta: ospiti in gol al 7' con Fernandez, ma nella ripresa Cissè e Milia ribaltano tutto. Il Santa Giusta si salva, ma solo nel finale, grazie alla giocata del solito Iesu, che vale per un punto d'oro.
Colpo in esterna per il Posada, che regala un pomeriggio amarissimo al Bonorva di Ciarolu, che esce sconfitto con il risultato finale di 2 a 1: dopo un primo tempo equilibratissimo, nella ripresa arrivano anche i gol, con Murgia che firma il vantaggio per gli ospiti alla mezz'ora; pari di Salazar cinque minuti più tardi, dal dischetto, ma Campana trova l'allungo decisivo.
Solo un pari per l'Abbasanta, nella sfida salvezza contro il Luogosanto, che si chiude con il risultato di 1 a 1: ospiti in vantaggio al 20' con Antonio Secchi, ma il calcio di rigore trasformato da Porcu salva i ragazzi di Contini, che si portano così a sole due lunghezze dall'Ovodda.