Pari nel derby e poche emozioni: palo di Guaita e Ruzittu salva su Cocco
La pioggia e il vento complicano i piani di Lanusei e Arzachena, ogliastrini e galluresi non trovano la via del gol
Cercavano entrambe la vittoria e devono accontentarsi del pareggio anche perché né il Lanusei e nemmeno l'Arzachena riescono a trovare la via del gol. Lo 0-0 sa di brodino poco gradito perché gli ogliastrini vengono raggiunti dal Foligno al penultimo posto e i galluresi si allontanano ancor di più dalla zona alta quasi a diventare la prima delle squadre che lottano per la salvezza visto che la distanza dai playoff (-5 punti) è quasi la stessa dalla zona playout (+ 6). La grandinata e la bufera di vento che si è abbattuta al Lixius non ha nemmeno favorito la ricerca del bel gioco con la palla che aumentava la corsa ad ogni rimbalzo.
La gara. Hervatin lancia subito il nuovo arrivato in casa biancoverde e così fa l'esordio il difensore rumeno Oproiescu in coppia con Cocco, Bonu e Ladu sono gli esterni per una linea tutta senior davanti al '97 Spanedda, a centrocampo Cavallaro, Pisanu e Floris con Delrio dietro l'attacco under formato da Aloia e Sofiane. Giorico è senza Andrea Sanna - che decise la gara u anno fa - così dà a Verachi il compito di appoggiare Branicki, gli esterni sono Guaita e Carpentieri con Nuvoli e Mulas in mezzo, davanti a Ruzittu ci sono Petrone, Sbardella, La Rosa e D’Alterio. Il primo brivido, oltre alle temperature basse dell'Ogliastra lo regala Guaita che si infila a sinistro e cerca di superare Spanedda con un pallonetto, debole e impreciso. Poi si scatena la pioggia e per vedere qualcosa di interessane bisogna attendere il 23' quando Sofiane su punizione chiama Ruzittu alla respinta laterale. La risposta smeraldini è su calcio piazzato, al 29' dalla sinistra calcia Guaita, colpisce di testa Nuvoli con la palla che sfiora il palo alla destra di Spanedda. Primo cambio forzato per Giorico al 40', esce l'acciaccato La Rosa per Brack, nulla cambia nell'assetto tattico. Passano 3' e Guaita accende il turbo a destra e si lancia sulla verticalizzazione di Branicki, l'argentino entra in area e calcia in diagonale, Spanedda tocca la palla che sbatte sul palo e va sul fondo. Basta e avanza per il primo tempo. La ripresa è aperta dall'occasionissima Lanusei: sull'angolo battuto da Ladu, Cocco schiaccia di testa, Ruzittu respinge di istinto e salva la sua squadra. Al 15' Floris tenta la "furbata" toccando di mano la palla sulla punizione laterale calciata da Delrio, inevitabile il cartellino giallo. Prime mosse della ripresa al 18', Hervatin toglie Delrio per Papini, Giorico risponde con Nicolò Sanna al posto di Carpentieri. Con l'ingresso anche di Curreli (per Floris) il Lanusei si fa ancor di più spregiudicato e rischia qualcosa come quando al 28' Verachi da destra serve una palla per Branicki, il polacco gira di testa ma fuori misura. L'ex Nuorese finisce la gara al 32' quando viene rilevato da Aiana per una maggiore copertura a centrocampo degli smeraldini. Il Lanusei è pericoloso si calci piazzati, al 39' Ladu pesca in area Cocco che tenta la volée col sinistro ma la palla sbatte sul corpo di un difensore avversario. A 3' dal termine sortita di Guaita senza effetti mentre nel recupero il sinistro ad effetto di Curreli su punizione viene respinto in tuffo da Ruzittu. È l'ultimo emozione di un derby senza reti. Lanusei e Arzachena muovono la classifica ma devono cambiare passo per raggiungere i rispettivi obiettivi.
LANUSEI: Spanedda, Bonu, Ladu, Pisanu, Cocco, Oproiescu, Cavallaro, Delrio (18′ st Papini), Aloia, Floris (26′ st Curreli), Sofiane. A disp. Trini, Sini, Contu, Usai, Ianni, Stochino, Piroddi. All. Gianluca Hervatin.
ARZACHENA: Ruzittu, Petrone, D’Alterio, Mulas, Sbardella, La Rosa (41′ pt Brack), Guaita, Nuvoli, Carpentieri (18′ st N. Sanna), Branicki, Verachi (32′ st Aiana). A disp. Solagna, De Masi, Capezzuto, Oggiano. All. Mauro Giorico.
ARBITRO: Mulas di Sassari
NOTE: Ammoniti: Petrone, Cavallaro, Floris, Ladu, Branicki, Pisanu, Sanna, Aiana. Angoli: 2-5. Recupero 1′ + 4′. Spettatori: 400 circa.