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La rivincita di Sanna: «Porto Corallo battuto da un'Asseminese eccezionale»
Il presidente Serventi: Mai pensato al suo esonero

La rivincita di Sanna: «Porto Corallo battuto da un'Asseminese eccezionale»

La vittoria ottenuta all’ultimo respiro con il Porto Corallo nonché  una delle pretendenti al titolo, allontana dal Santa Lucia con forza le voci di un possibile esonero di mister Andrea Sanna. È stata brava la squadra biancorossa a non mollare mai per tutti i novanta minuti nonostante l’avversario avesse il pallino del gioco e negli ultimi minuti anche un uomo in più. Dopo la sfida con il Porto Corallo il presidente Bruno Serventi smentisce con forza le voci, circolate alla vigilia del match, di un possibile cambio tecnico: «Andrea  Sanna non è mai stato in discussione sono voci assolutamente infondate, penso che lui sia l’allenatore giusto per questa squadra ed ero sicuro che saremo tornati a breve alla vittoria. Siamo finalmente usciti da un periodo sfortunato, dove abbiamo raccolto poco pur giocando ottime gare, sono convinto che questa squadra merita altre posizioni».

 

Il mister Sanna, ex tecnico della Gemini Pirri e in passato già giocatore dell’Asseminese era subentrato alla settima giornata a Valdes, crede fermamente nel progetto del club del presidente Serventi e nella grinta e nella qualita dei suoi uomini.

Mister Sanna, cosa ne pensa di queste voci circolate negli ultimi giorni che davano per imminente il suo esonero?

«Sono voci totalmente infondate, sono stato addirittura io a mettere il mio mandato in mano al presidente dopo gli ultimi risultati dicendo, davanti alla squadra, che se il problema era l’allenatore ero pronto a fammi da parte. Ma sia il presidente che la squadra, erano d’accordo con me sul fatto che siamo stati molto spesso sfortunati e che si poteva invertire la rotta andando in campo con determinazione  e coraggio e con un pizzico di fortuna in più»

Fortuna che è puntualmente arrivata contro il Porto Corallo, quanto vale per voi questa importantissima vittoria?

«Sì è vero, dopo numerose sfide perse per episodi sfortunati, vedi soprattutto Capoterra, la fortuna ha girato finalmente dalla nostra ma credo che i ragazzi abbiano disputato una partita eccezionale sul piano della grinta senza mai mollare nonostante il pallino del gioco fosse sempre in mano agli avversari. Questa vittoria vale veramente il doppio dei punti, ma soprattutto vale molto sul piano del morale e ci permette di affrontare le prossime partite con una carica in più»

Eppure dopo il pareggio del Porto Corallo e il continuo assedio sembravate sulla strada che portava alla sconfitta, quale è stata secondo lei, oltre a quel pizzico di fortuna condito dalla grinta, la chiave della gara?

«Io aggiungerei anche la clamorosa ingenuità di Tocco che ci ha lasciato in dieci uomini, e che ci ha fatto chiudere ancor più in difesa. Credo comunque che la chiave sia da cercare sul fatto che noi siamo una squadra prevalentemente votata all’attacco, veloce nelle ripartenze e abile a sfruttare il contropiede, l’azione dell’eurogol di Saruis è la chiara prova del nostro modo di giocare. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, trovando il vantaggio e sfiorando anche il raddoppio e soprattutto senza rischiare praticamente mai»

Abbiamo visto subito in campo l’ultimo arrivato Fabrizio Sanna, che insieme a Diego Flumini e uno dei colpi di mercato del presidente Serventi che hanno sicuramente rinforzato la squadra. Dove può arrivare secondo lei la sua Asseminese?

«Il nostro obbiettivo è sempre quello di arrivare ad una salvezza tranquilla il prima possibile senza stare troppo a ridosso della zona play-out, finalmente ora stiamo riuscendo ad allontanarci da queste acque. Sono sicuro che ogni domenica possiamo giocarcela alla pari con tutte sia in casa che fuori e domenica l’abbiamo dimostrato. L’arrivo di Fabrizio Sanna è stato veramente un acquisto mirato, domenica ha dimostrato subito il suo valore scendendo in campo praticamente senza conoscere i compagni e disputando 90’ di altissimo livello, speriamo di recuperare presto Flumini che è ormai già perfettamente integrato nei nostri schemi»

Nel prossimo turno siete chiamati a ripetere la prestazione di domenica in casa del Villasimius ultimo in classifica e praticamente all’ultima spaggia. Come pensa di preparare  questa gara?

«Prima di tutto chiederò ai ragazzi di lasciarsi alle spalle la vittoria sul Porto Corallo, che può aver creato facili entusiasmi inutili in questa fase del campionato, e chiederò anche di non pensare alla loro posizione di classifica e di affrontare la gara con la solita determinazione che ci contraddistingue. Il Villasimius farà di tutto per vincere per avere ancora speranza di agganciare le altre concorrenti per la retrocessione e noi dovremmo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci capiteranno»

Lei conosce benissimo questa categoria, per averci giocato e allenato, quest’anno è arrivato alla dodicesima panchina consecutiva, che idea si è fatto sull’andamento del campionato? Qual è la squadra che ha destato più impressione?

«Ormai è netta la differenza che si è creata tra le prime tre della classe e il resto delle inseguitrici, e credo che saranno loro a giocarsi la vittoria finale, logicamente vedo più avvantaggiato il Pula visto il vantaggio, anche se tra quelle la migliore che ho visto è il Porto Corallo, squadra di gran qualità guidata da un ottimo allenatore. In generale sino ad oggi la squadra che mi è piaciuta di più è il Lanusei, squadra compatta e molto concreta e con elementi di categoria superiore»

Andrea Piano

In questo articolo
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Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
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