La salvezza del Lanusei passa dai playout, Loi: «Col Castiadas sarà dura, ha un organico da playoff. Se resteremo in serie D sarà la nostra terza promozione consecutiva»

Appuntamento a campi invertiti fra due settimane. Castiadas e Lanusei si sono annusati, hanno tentato di superarsi ma poi hanno rimandato la contesa alla sfida del Lixius che deciderà salvezza e retrocessione. Durante i 90' un po' nervosi e molto delicati i sarrabesi pensavano principalmente a prendere quel punto che li mettesse al riparo da un eventuale spareggio tra penultime contro il San Cesareo, gli ogliastrini tenevano dritte le antenne per capire se il pari scontato del Muravera a Ostia potesse mai essere messo in discussione. A fine gara il tecnico del Lanusei Francesco Loi ha rotto il lungo silenzio stampa e ha parlato della stagione della sua squadra e dell'ultimo appuntamente stagionale che potrà regalare la salvezza o decretare il ritorno in Eccellenza.

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«In questi mesi di silenzio ho notato che non si è data la giusta importanza al lavoro fatto dalla squadra. Molti ci davano per non iscritti al campionato e siamo partiti da retrocessi, venivano snobbati da tutti ma abbiamo fatto un grandissimo girone d'andata, al ritorno abbiamo pagato dazio per ciò che è il valore del campionato pur raccogliendo meno di quanto seminato, in ogni caso nessuno ci ha regalato niente e i 35 punti conquistati sono frutto del nostro lavoro. Siamo arrivati sest'ultimi meritando qualcosa in più per degli episodi contrari come il gol annullato con l'Olbia al 94' o il rigore sbagliato con l'Ostia al '93 ma nella stessa gara contro la Torres non meritavamo di perdere. La serie D è questa, con la società c'è sempre stata unione di intenti e questo ci ha portato a giocare un playout importante e storico per il Lanusei. Per noi e il Castiadas sarà una finale. Salvare la squadra in serie D sarebbe fare la terza promozione consecutiva. Non siamo capaci di giocare per lo 0-0, col Castiadas sarà una gara difficile, conosciamo il valore degli avversari rinforzati a dicembre, se questo organico ci fosse stato dall'inizio del campionato avrebbe fatto i playoff, Mereu ha grande esperienza, preparerà la partita nei minimi dettagli. D'altro canto noi metteremo in campo le nostre caratteristiche per farle prevalere contro un avversario dall'organico probabilmente superiore. Purtroppo una delle due sarà costretta a retrocedere se il campo dirà che saremo noi siamo anche pronti per un eventuale ripescaggio, nella cui classifica ci potremo presentare con un gran punteggio»