La Sardegna si fa bella, bene i primi 2 turni

Puglia travolgente, sorriso Sardegna negli Allievi

La 52^ edizione del Torneo delle Regioni, in corso di svolgimento in Sardegna, entra nel vivo con la disputa della seconda giornata di gare. Nemmeno le prime avvisaglie di maltempo fermano l'imponente macchina organizzativa e sportiva della più grande famiglia sportiva dilettantistica europea che ha richiamato sull'isola dei quattro mori, nei concentramenti individuati dal Comitato Regionale presieduto da Andrea Delpin (Cagliari, Ogliastra, Oristano e Sulcis), ben 2500 tra atleti e dirigenti. La prima qualificata di questa edizione ce la regala il futsal femminile con la selezione marchigiana che ha dominato il girone D superando anche il Veneto, dopo il successo all'esordio contro la Campania. La matematica certezza è arrivata con il punteggio di parità nell'altro scontro del raggruppamento in programma a San Nicolò d'Arcidano tra Emilia Romagna e Campania, che ha permesso alle ragazze di mister Battistini di festeggiare in anticipo. Sempre nel calcio a 5, stavolta maschile, brillano la stelle di Sardegna e Calabria, entrambe a punteggio pieno grazie alle reti dei travolgenti Nonnis (doppietta) e Federico (4 reti). I padroni di casa brindano al successo anche negli Allievi dove guidano la graduatoria dopo due prestazioni maiuscole consecutive. Ma la copertina di questa giornata la merita tutta la spedizione pugliese che ha messo a segno una cinquina di vittorie entusiasmante (non partecipa con la squadra di calcio in rosa, ndr) in questa seconda giornata di Torneo. Il risultato eclatante lo si registra nella Juniores dove il team di mister Ferrante rifila addirittura 4 reti al malcapitato Abruzzo, protagonista assoluto il mediano Favia che lotta su ogni pallone, dettando i tempi di una manovra davvero efficace. Sempre nella categoria regina, il Veneto vince lo scontro diretto in vetta al girone D contro l'Emilia Romagna grazie all'autorete di Di Bari ed al gol di Gomiero. Mentre versa in cattive acque l'Umbria campione in carica che nel girone C deve ancora muovere la classifica. Nel calcio a 11 femminile termina in parità (1-1) il big match di giornata, Piemonte Valle d'Aosta-Lazio. Nel frattempo, fuori dal campo, continuano le iniziative di socializzazione. Oggi hanno sfilato le Rappresentative di stanza a Tortolì, domani tocca alle selezioni che risiedono nel Sulcis che invaderanno le vie di Sant'Antioco e poi tutti insieme a degustare i prodotti tipici della zona.

Vincono tutte le 5 selezioni pugliesi impegnate nella seconda giornata di gare. I padroni di casa sorridono negli Allievi e nel Calcio a 5 dove sono primi a punteggio pieno. Marche futsal femminile è la prima squadra qualificata alle semifinali.

juniores

SARDEGNA-C.P.A. BOLZANO 2-0

RETI: 15' pt Atzei (S), 29' pt Kozeli (S)

SARDEGNA: Murgia, Agostini, Lai, Orrù, Piras, Capuano (33' st De Martino), Budroni, Nieddu, Loddo, Kozeli, Atzei (41' st Santona); a disp. Caddeo, Biscu, Canzilla, Casula, Dedola, Ibba, Piras; All. Marras

C.P.A. BOLZANO: Pircher, Breitenberger (27' st Weger), Carlà, Colla, Ennemoser, Filippin, Huber, Joppi, Plaikner (15' st Nagler), Unterkircher (15' st Cirillo), Unterthurner. A disp. Viola, Dal Castello, Gufler, Messner, Paulmichl, Peer. All. Marchetto

ARBITRO: Andrea Melis di Monastir

NOTE: Ammoniti Nieddu (S), Piras (S), Huber (B), Breitenberger (B), Unterthurner (B).

Esulta la Sardegna, male all'esordio il Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano. La seconda giornata del Torneo delle Regioni categoria Juniores vede i padroni di casa ottenere la prima vittoria e fa iniziare in salita il cammino dei ragazzi trentini. La gara si è decisa dopo il quarto d'ora quando Atzei ha sbloccato il match con un superbo tiro incrociato di sinistro, il raddoppio, 14' dopo è di Kozeli. Atmosfera invernale al campo Ferrini di Cagliari dove un forte vento e la pioggia ben accompagna la selezione di Bolzano che temeva di trovare il sole pieno della giornata inaugurale. Partita ruvida sin dalle prime battute con scontri fisici notevoli ma corretti. La prima vera occasione coincide con la rete del vantaggio: i sardi di Andrea Marras affondano a sinistra con Loddo, cross in mezzo per Atzei che aggancia la palla al volo con un sinistro di prima intenzione e la spedisce sul secondo palo, per Pircher non c'è nulla da fare. Il gol mette le ali alla Sardegna che vuole mettere al sicuro il risultato già nel primo tempo. E ci riesce al 29' quando il portiere del Bolzano sbaglia il rinvio e manda la palla nei piedi di Kozeli, il sardo-albanese stoppa e calcia immediatamente in porta bucando per la seconda volta Piercher. Brutta botta per biancorossi di Claudio Marchetto che rischiano di subire anche il terzo gol su calcio d'angolo al 33', Budroni disegna una parabola con la palla che sbatte sul palo ed esce. Si chiude così il primo tempo. Nella ripresa ci si aspetta la reazione del Bolzano ma la difesa imperniata su capitan Lai dà poco spazio. Il tecnico Marchetto cerca nuove vie e fa entrare Cirillo e Nagler dopo 15'. Il primo sussulto del secondo tempo arriva al 25' con Loddo che calcia dalla distanza senza inquadrare lo specchio di porta. Tre minuti dopo Kozeli dribbla tre avversari, gran botta che Pircher manda in angolo con una gran parata. Al 75' ancora la Sardegna potrebbe triplicare: lancio perfetto di Budroni per Capuano che, solo davanti a Pircher, tenta il pallonetto senza però sorprendere l'estremo difensore bolzanino. Finale in crescendo dei padroni di casa. All'85' ci prova lo scatenato Kozeli ad andare ancora in gol, sul lancio di Atzei, calcia a botta sicura ma Pircher si esalta ed evita la capitolazione. A fine gara la felicità dei sardi di Andrea Marras che ottengono il primo successo al secondo tentativo.

Cristian Gitani

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Allievi

SARDEGNA - C.P.A. BOLZANO 2-1

RETI: 13'pt Virdis (S), 8'st Bajdar (B), 30'st Grandulli (S)

SARDEGNA: Sanna, Aramu, Ortu, Bollas, Piras A. (29'st Foris), Masala, Lilliu (12'st Grandulli), Marongiu, Aloia (37'Carboni), Virdis (19'st Podda). (Masuli, Mainas, Gallo, Muzzu, Piras N.). All.Giuseppe Zizi

C.P.A. BOLZANO: Fischer, Festini (1'st Piazza), Gatterer, De Lorenzo (27'pt Vedovelli), Zuelli (1'st Magnanelli), Gamper (7'st Rotulo), Nischler (1'st Bajdar), Felder, Seeber, Ali (1'st Azizi), Fanani. (Santer, Sacco, Salaris). All.Leopoldo Palazzo

ABRITRO: Dionigi Moggi di Cagliari

NOTE: Angoli 6-4. Recuperi 0' e 4'.

Continua con una vittoria il torneo degli Allievi della Sardegna. Dopo il successo al cardiopalma sui pari età della Puglia, i ragazzi di Zizi centrano il secondo successo in due giorni, a discapito di Bolzano, all'esordio nella manifestazione. Ma il match giocatosi alla Ferrini di Cagliari è stato meno scontato di quel che si pensi perché, dopo un buon inizio dei padroni di casa, si è assistito all'importante il ritorno della compagine bolzanina, capace di soccombere solo sul finale. I primi minuti sembrano raccontare una storia già scritta, coi sardi grandi protagonisti e gli ospiti costretti a subire. L'occasione più grande capita al 10' su un tiro-cross di Piras, ma Fischer s'invola e con un colpo di reni spedisce in angolo. Passano 2' e Piras viene atterrato in area: Virdis calcia il rigore che viene parato dal portiere ma, sulla respinta, ribadisce in rete con un tap-in vincente. Bolzano incassa ma non molla e incomincia ad affacciarsi alla porta di Sanna con Fanani e Gamper. Le urla di Zizi all'intervallo, preoccupato per il calo dei suoi, sembrano non sortire effetto e all'8' Bolzano va in gol: angolo di Fanani, Bajdar mette in rete. Aloia prova così a scuotere i compagni, ma il suo tiro a botta sicura viene salvato sulla linea; risponde Fanani che però spreca tutto davanti al portiere. A 10' dalla fine, la svolta: Floris pennella dalla destra un bellissimo cross in area, Grandulli anticipa tutti e incorna in rete. "La partita è stata giocata bene da entrambi i team - sostiene Leopoldo Palazzo, tecnico del CPA Bolzano - forse è stata un pochino cattiva per noi che siamo una squadra giovane e siamo abituati a giocare un po' più tranquilli. I primi 10' non siamo partiti bene, però sul finale del primo tempo e, specie nel secondo, abbiamo fatto un partitone, sia dal punto di vista fisico, sia a livello tattico. I miei ragazzi sono stati fantastici, peccato per l'errore commesso sul loro secondo gol. Della gara butto solo l'azione del rigore, perché con un po' di reattività in più avremmo potuto non farli segnare, e il risultato. Ma, se continueremo così, ci possiamo divertire". Soddisfatto a fine gare è invece il mister sardo: "Che sofferenza - ammette però Giuseppe Zizi - devo dire che il Bolzano ha dimostrato di essere, oltre che fortissimo fisicamente, una squadra che non conosce la fatica e non si arrende mai. Noi abbiamo vinto proprio battendoli sul loro terreno, quello del sacrificio, dell'impegno e della determinazione. Siamo partiti bene ma poi, anziché chiudere una partita che all'inizio poteva sembrar facile, abbiamo messo in mostra loro. La parata su Piras è stata eccezionale, perché il portiere poteva essere ingannato aspettandosi una spizzata di Aloia che poi non c'è stata. Ora abbiamo una giornata di riposo, poi ci aspetta un'altra grande sfida con l'Abruzzo che sabato ha battuto il Friuli, una delle squadre più accreditate per la vittoria".

Giovanissimi

SARDEGNA - C.P.A. BOLZANO 0-0

SARDEGNA: Mascia, Oggiano, Filippi, Marcangeli, Bajraktari (31'st Maccioni), Simula (23'st Delogu), Puledda (20'st Stocchino), Serra, Fadda, Carta, Cocco. (Arrais, Deiana, Fois, Lecis, Setzu, Pisu) All. Atzu

BOLZANO: Imperato (1'st Facchini), Sinner P., Gufler, Vedovelli (1'st Volani), Sinner T. (1'st Rauch), Lloyd (1'st Ceolan), Kerschbaumer, Straudi, Mair, Bacher (22'st Schwienbacher), Bocchio (1'st Stadler). (Hasa, Messmer, Zingale). All. Rossi

ARBITRO: Pili di Cagliari

NOTE: Ammoniti Bacher, Kerschbaumer. Angoli: 3-3. Recuperi 1' e 1'.

Termina in parità il match tra Sardegna e Bolzano, valido per la seconda giornata del girone A. Lo gara, priva di gol, consegna così il secondo pareggio di fila ai ragazzi di Pier Vitale Atzu, dopo quello centrato sabato con la Puglia. Il Bolzano, a riposo nella prima giornata, si porta a casa invece un punto all'esordio. Chi gode di tutto ciò è proprio la Puglia, vittoriosa di misura sull'Abruzzo ed ora in testa a quota 4 in classifica. L'inizio non è dei più scoppiettanti e la prima vera occasione è per il Bolzano ma Bocchio, imbeccato bene da un compagno, spara alto davanti alla porta. La Sardegna prova a prendere in mano le redini della gara ma, grazie al buon lavoro della difesa avversaria, fatica a trovare le misure. I tiri dalla distanza paiono essere una buona soluzione, Simula e Marcangeli non trovano però la porta. Alla mezz'ora si fa allora pericoloso il Bolzano ancora con Bocchio che sfiora la traversa su punizione ma, nella ripresa, sono i sardi ad avere l'occasione più grande del match: solo una grande parata di Facchini strozza in gola a Cocco l'esultanza per un gol che sembrava ormai fatto. Un'azione solitaria di Straudi da una parte e un tiro dalla distanza di Delogu dall'altra, provano poi a cambiare l'inerzia della partita. In realtà, una serie di cambi decisi da entrambi i mister non ribaltano le sorti del match e la gara termina 0-0. C'è molto rammarico nelle parole dell'allenatore sardo, al secondo pareggio in due giorni dopo l'1-1 con la Puglia. "Sono sicuramente due punti persi - afferma a fine gara Atzu - la partita l'abbiamo fatta noi e abbiamo passato 70 minuti nella loro area ad attaccare, loro si sono chiusi bene perché gli abbiamo permesso di chiudersi bene. Cocco ha fatto una buona gara? Sì, quando ha lavorato di sponda, però siamo rimasti sempre lontani dalla porta. Alla fine abbiamo anche giocato con quattro punte, ma ci è mancato l'ultimo passaggio. Rispetto a ieri comunque è andata meglio, perché non c'era quella tensione che si respirava all'esordio. Certo, del risultato non sono contento, perché le cose ora si complicano un po', però della prestazione non posso che essere soddisfatto. La squadra ha dimostrato che c'è, forse oggi abbiamo avuto troppa voglia di segnare e questo ci ha portato a sbagliare alcuni movimenti in campo". Mediamente soddisfatto del risultato è invece Renzo Ermanno Rossi. "Il pareggio è giusto - sostiene il tecnico del Bolzano - anche se abbiamo avuto più occasioni noi. È un risultato che va bene, perché eravamo all'esordio e temevamo un calo fisico, visto che noi siamo abituati ad un calcio meno atletico. La giornata senza sole però è stata l'ideale, dato che questo clima non è come il nostro. L'obiettivo comunque era e sarà quello di far giocare tutti i giocatori il più possibile, infatti oggi ho fatto tutti i cambi che avevo a disposizione".