La Torres finisce l'astinenza, 2-0 al Rimini e vittoria ritrovata

Due gol in due minuti al Rimini ad inizio ripresa e la Torres riprende a vincere dopo quattro turni di astinenza. I sassaresi chiudono al meglio il mese di marzo iniziato con la sconfitta di Terni, la prima del girone di ritorno, seguito dal pareggio a reti inviolato col Legnago passando per due sconfitte esterne di fila contro Pianese e Perugia. Contro i romagnoli i rossoblù hanno faticato nella prima frazione confermando le difficoltà del momento ma, l'autorete di Megelaitis al 5' della ripresa ha chiamto all'istante il raddoppio di Diakite che ha messo in cassaforte il successo numero 17 in campionato, l'ottavo al Vanni Sanna.

La gara. Il primo squillo è del Rimini, al 6′, con la palla in area di Cinquegrano per Gagliano, chiuso in angolo da Mercadante. La risposta Torres è con un assist troppo lungo di Diakite per Fischnaller. L'ivoriano ci prova da solo al 16' ma il suo destro dal limite è alto. Al 28′ la prima ammonizione del match, ai danni di Dametto, e sulla seguente punizione dalla trequarti di Falbo interviene Zaccagno ad allontanare di pugno. Un minuto dopo altra chiusura in angolo di Mercadante su Ubaldi pescato in area da Falbo. La vera occasione del primo tempo è del Rimini, al 34', quando Gagliano, servito da Piccoli, calcia da posizione favorevole ma sull’esterno della rete.

Torres e Rimini tornano in campo, dopo l'intervallo, con gli innesti di Liviero e al posto, rispettivamente, degli ammoniti Guiebre e Gorelli. Ma sono i rossoblù a cambiare subito marcia con l'occasione di Mastinu che, sul cross di Brentan, manda fuori di testa da ottima posizione. Dentro la porta non finisce la palla ma direttamente il numero 10 che rompe la rete. Si riparte dopo tre minuti e al 5′ la Torres sblocca il punteggio con un po' di fortuna: Zecca affonda sulla corsia di destra e cerca al centro Fischnaller, interviene in anticipo Megelaitis ma devia la palla in fondo al sacco per il più classico degli autogol. Passa appena un minuto e la Torres raddoppia: assist filtrante di Mastinu per Diakite che scatta verso la porta diesa da Vitali e lo batte con un preciso colpo di piatto. Buscè manda in campo Cioffi e Parigi al posto di Gagliano e Ubaldi ma, all'11', Zecca ha la palla del 3-0 ma, sull'assist dell'ottimo Mastinu, calcia addosso a Vitali. Greco cambia gli attaccanti, fuori Diakite e Fischnaller per Zamparo e Scotto. Quest'ultimo subito in gara con lo scambio che porta Brentan ad essere messo giù in area di girone ma per l'arbitro Vogliacco non ci sono gli estremi per fischiare il penalty. Mastinu scambia con Zamparo e calcia alto prima di lasciare il posto a Masala. Il Rimini prova a rientrare in gara nel finale. Al 37′ Parigi interviene di testa sulla conclusione di Semeraro e centra la traversa, la palla poi incoccia lo stinco dell'ex Olbia e finisce sul palo anche se arriva sul fischio dell'arbitro. La Torres non concede altre occasioni e arriva al triplice fischio levando le braccia al cielo per la ritrovata vittoria che serve a toccare quota 60. I giocatori salutano la curva che ricambia con un "vi vogliamo così".

TORRES: Zaccagno; Dametto, Idda, Mercadante; Zecca, Giorico, Brentan (34’ st Casini), Guiebre (1’ st Liviero); Mastinu (29’ st Masala); Diakite (18’ st Scotto), Fischnaller (18’ st Zamparo). A disp. Petriccione, Petricciuolo, Fois, Zambataro, Fabriani, Varela. All. Alfonso Greco.

RIMINI: Vitali; Megelaitis, Gorelli (1’ st De Vitis), Lepri; Cinquegrano, Conti, Langella, Piccoli (33’ st Malagrida), Falbo (13’ st Semeraro); Gagliano (9’ st Cioffi), Ubaldi (9’ st Parigi). A disp. Ferretti, Fiorini, Lombardi, Longobardi, Garetto. All. Antonio Buscè

ARBITRO: Valerio Vogliacco di Bari.

RETI: 5’ st Megelaitis (aut), 7’ st Diakite.

NOTE: Ammoniti: Dametto, Guiebre, Gorelli. Angoli: 2-7. Recupero: 0’ + 6’. Spettatori 2970.