Salta al contenuto principale
Escalaplano, Vitellaro non basta

La Villacidrese non fa sconti al Gonnesa; il Senorbì cade a Gonnosfanadiga sotto i colpi di Zanda, Falqui, Pinna e Sardu; l'Andromeda si riaffaccia tra le grandi

Continua il momento poco felice del Senorbì, con la Villacidrese che invece riscatta immediatamente il passo falso di otto giorni fa battendo in casa per 3 a 1 il Gonnesa: un successo preziosissimo, per il morale, è vero, ma soprattutto per la classifica, con i ragazzi allenati da mister Costa che conquistano nuovamente la prima piazza in solitaria. Primo tempo di grandissimo spessore per i padroni di casa, che vanno al riposo sul parziale di 3 a 0: gara di personalità, targata Muscas e Murgia, con quest'ultimo autore di una splendida doppietta. Nella ripresa, la Villacidrese controlla la gara e concede agli avversari soltanto la rete della bandiera con Pintus. Dicevamo del momento negativo del Senorbì, che in casa del Gonnosfanadiga incassa la terza sconfitta consecutiva, con la vittoria che manca addirittura da 4 turni: i padroni di casa si affidano alla buona verve di Zanda, che apre le marcature e trova la sua personalissima doppietta nel finale di tempo; in mezzo, la rete di Falqui. Nella ripresa, c'è gloria anche per Pinna e Sardu; al Senorbì non restano che poche briciole: punto della bandiera di Pinna su calcio di rigore.

 

Terza vittoria consecutiva per l'Andromeda che batte per 2 a 1 il Seui Arcuerì e si avvicina, sono solo 4 le lunghezze di distacco, alla seconda piazza occupata dal Senorbì: gli ospiti però, hanno venduto cara, carissima la pelle, e si sono dovuti arrendere dopo una partita gagliarda, condizionata dalla sfortuna. I padroni di casa, è giusto sottolinearlo, non hanno demeritato: vantaggio di Massa in apertura su calcio di rigore, contestato dagli ospit, ma Loi ripristina la parità sempre dal dischetto. Poi sale in cattedra Chiabrando, che para un calcio di rigore e respinge al mittente le iniziative del Seui, che chiuderà la sfida in inferiorità numerica. Decide una rete del solito Casti, a metà del primo tempo.

 

Il Carloforte non sa più vincere e perde il passo nei confronti del treno di testa: la gara contro il Real Villanovatulo si conferma difficilissima, una delle trasferte più impegnative della stagione, con i padroni di casa che si portano sul 3 a 0 grazie alle reti di Roberto, Mattia e Stefano Demuro. Gli ospiti mettono in campo tutto il loro cuore e il loro orgoglio e ribaltano la situazione con la doppietta di Lazzaro e le reti di Cherchi e Vacca; ci pensa Roberto Demuro ad evitare la beffa ai suoi, siglando la sua personalissima doppietta che vale per il pari.
Continua il momento positivo della Fermassenti, quinto risultato utile con tre pareggi e due vittorie, che incassa l'intera posta in palio nel match interno contro l'Iglesias: decidono Ennas, in gol in avvio, e Frau, che cala la doppietta che piega definitivamente le gambe agli avversari nel giro di mezz'ora.

 

Il Sadali si aggiudica la sfida verità contro la Libertas Barumini, andata in scena nel pomeriggio di sabato, e continua con il suo momento positivo, otto punti nelle ultime quattro gare. Ottima gara dei padroni di casa, apparsi cinici e brillanti, a differenza degli ospiti che sbagliano l'approccio alla gara e sono costretti così a incassare il secondo stop consecutivo. Gli ospiti si presentano al confronto senza gli squalificati Ardau, Palmas e Osej s affacciano subito dalle parti di Pili con Piredda, ma la sua conclusione è da dimenticare. Al 18', il Sadali punge con Raab, ma Onnis è attento. Il gol è nell'aria e si materializza al 24', con Raab che batte Onnis con un tocco morbido. Dopo appena 4 minuti, il Sadali raddoppia: Pibiri, direttamente su punizione, lascia partire un siluro che si insacca all'incrocio, esecuzione magistrale. Il Sadali controlla la partita e sfiora il tris con Dettori; nella ripresa, la Libertas prova a riaprire il confronto ma l'attacco non incide. Al 56', occasionissima per Raab che fallisce una ghiotta opportunità a porta vuota; gli ospiti accorciano invece con un capolavoro di Becciu su punizione.
E' soltanto un fuoco di paglia, perchè Dettori ristabilisce le distanze: lancio di Pilia per il numero dieci che supera con un pallonetto il portiere avversario. Nel finale, Pilia mette la parola fine alla gara bruciando la difesa avversaria sul filo del fuorigioco.

 

Termina in parità, a reti bianche, la sfida tra Assemini e Tratalias, che si difende con cuore e grinta, in inferiorità numerica per buona parte della gara, dagli assalti dei locali, che non sono però fortunati.
Pari anche nel confronto tra l'Escalaplano e il Sant'Antioco: Vitellaro bagna con il gol il suo esordio con la nuova maglia e porta in vantaggio i suoi nella ripresa, ma gli ospiti, in dieci uomini per tutto il secondo tempo per l'espulsione di Cocco, non si arrendono nonostante una situazione critica e trovano il pari con Mereu.

 

In questo articolo