All'ITG le lezioni per atleti del Belgio, Francia, Argentina e Brasile
Lanusei, i calciatori stranieri a scuola d'italiano: «Per facilitarne l'integrazione»
I calciatori stranieri del Lanusei a scuola d'italiano per accelerare il processo integrativo all'interno della squadra di calcio del paese, che milita nel campionato di Promozione, e della stessa comunità ogliastrina in cui risiedono da qualche settimana una dozzina di alteti provenienti da nazioni europee (Belgio e Francia) ed extraeuropee (Argentina e Brasile).
Il club ogliastrino, grazie all'intervento dell'amministrazione comunale in collaborazione dell'Istituto Tecnico Geometri di Lanusei, manderà ogni mattina, e per un mese e mezzo, i propri tesserati stranieri a lezione d'italiano della durata di due ore ciascuna per imparare la nostra lingua. La prima lezione è stata tenuta stamattina coi ragazzi che si sono presentati con la polo rossa della società e i bermuda neri all'I.T.G. di Lanusei (vedi foto).
Il Lanusei è reduce da due retrocessioni di seguito che ha fatto precipitare il club biancorossoverde dalla serie D alla Promozione. Archiviata la delusione della sconfitta ai playout di Eccellenza dello scorso maggio, il club ha cambiato l'assetto societario con l'ingresso di nuovi dirigenti con la presidenza affidata a Roberto Congiu mentre sul lato tecnico è stato chiamato il direttore sportivo Cristian Bravi che, nel costruire la squadra affidata a Franco Giordano, ha portato in Sardegna diversi giocatori stranieri, con età dai 18 ai 24 anni che vivono a Lanusei e ora potranno velocizzare il loro processo d'ambientamento. «Credo si stia facendo una cosa bellissima - osserva il diesse Bravi - che altre società sarde con in squadra diversi ragazzi provenienti da paesi stranieri potrebbero emulare per facilitare loro l'integrazione. Al di là dell'importanza che possano capire meglio i dettami tecnici del nostro allenatore, è importante che acquisiscano quanto prima la padronanza della lingua italiana per meglio inserirsi nella stessa comunità lanuseina che, da anni, ben accoglie i calciatori di nazionalità diversa da quella italiana. Un grande ringraziamento va al club che si è adoperato per coinvolgere l'amministrazione comunale e gli insegnanti dell'Isituto Tecnico che i nostri ragazzi provenienti dal Belgio, Francia Argentina e Brasile frequenteranno per i prossimi 45 giorni».