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Lanusei-Tortolì: l'Ogliastra attende impaziente il superderby del 4 dicembre
Salerno potrebbe giocarlo a maglie invertite

Lanusei-Tortolì: l'Ogliastra attende impaziente il superderby del 4 dicembre

Mancano dieci giorni al derbyssimo Lanusei-Tortolì, ma la febbre delle emozioni è già incandescente. Nell'ambiente calcistico ogliastrino si discute da tempo del grande evento, che in campionato manca da dieci anni. L'ultima sfida in Prima Categoria. Tre i reduci: Conciatori e Solanas in rossoblù, Mura in biancorossoverde. Quella del Lixius, in programma il 4 dicembre e stavolta valida per la Promozione, è il rendez vous fra le più importanti realtà del calcio zonale.


ANTICIPO La società lanuseina ha chiesto l'anticipo della gara al sabato pomeriggio, per evitare la concomitanza con la seconda edizione del Ronde Rally d'Ogliastra, che coinvolgerà, oltre il capoluogo, anche i paesi di Elini, Arzana, Loceri, Barisardo e Ilbono e, seppur marginalmente, Tortolì stesso e Villagrande. Manca, però, l'accordo col club rossoblù: l'allenatore, Michele Tamponi, nella mattinata di sabato 3 sarà infatti impegnato a Olbia in veste di testimone nuziale e di conseguenza sarebbe impossibilitato a guidare i suoi già alle 15. L'ultima geniale idea del direttore sportivo del Tortolì, Carlo Arrais, sarebbe quella di giocare il sabato alle 20.30. La proposta, dal sapore affascinante e del tutto inedita, è stata accolta con entusiasmo dal sodalizio biancorossoverde, che dovrà ora verificare il perfetto funzionamento dell'impianto di illuminazione per gare ufficiali in notturna. Resterebbe, come ultima tappa dell'iter, sentire il parere della Federazione.

MERCATO Lanusei-Tortolì si giocherà a mercato aperto. Prenderà il via il primo dicembre la campagna trasferimenti dei giocatori dilettanti. Non sono da escludere volti nuovi da entrambe le parti, soprattutto in casa rossoblù. La novità più eclatante potrebbe - il condizionale è d'obbligo - essere la presenza di Daniele Salerno con la maglia del Tortolì. L'ormai ex capitano del Lanusei, fuori rosa da una decina di giorni, è al centro di un'intricata trattativa fra le due società. Da una parte il Tortolì, che tesse il filo della matassa con la speranza di riabbracciare il figliol prodigo, dall'altra il Lanusei, che sembra non voler cedere la presa. La linea della società presieduta da Luciano Arras non è mutata rispetto alla scorsa settimana: «Al momento, non intendiamo cedere giocatori ad altre squadre del nostro girone», ribadisce il responsabile del mercato, Renato Asoni. Ieri sera c'è stato l'incontro fra attaccante e presidente: ogni decisione è rinviata a lunedì, quando si riunirà il direttivo del Lanusei.

 

L'ANTEFATTO Sarà forse la crisi del settimo anno (il primo campionato di Salerno a Lanusei risale alla stagione 2003/2004), ma per il goleador Lanusei è ormai un capitolo chiuso. In questo primo scorcio di campionato, il tecnico Francesco Loi lo ha impiegato col contagocce. L’ennesima panchina con la Ferrini Cagliari (domenica 13 novembre) ha sancito, di fatto, la fine del rapporto con il club a cui tanto ha dato in questi anni. Il giorno dopo il giocatore, non essendo più disposto a fare da comprimario, ha chiesto ufficialmente ai vertici societari di essere ceduto nell’imminente sessione di mercato che si aprirà il primo dicembre: «Sto giocando poco e non mi basta fare delle comparse. Credo che non ci siano più le condizioni per proseguire l’avventura a Lanusei dove, ci tengo a dirlo, mi sono sempre trovato bene. Mi spiace – prosegue Salerno – per il mister e per i compagni che stimo molto e ai quali auguro le migliori fortune per il prosieguo del campionato, e inoltre per i tifosi, con i quali in questi anni ho instaurato un legame speciale». La questione Salerno è stata discussa dal direttivo nella serata di mercoledì 16. Il presidente, sentito il parere dei soci, ha deciso di liberare il giocatore, a condizione che non si accasi in un’altra squadra dello stesso girone del Lanusei. «Al momento la linea è questa, poi si vedrà. Il motivo? Non vorremmo ritrovarcelo di fronte come avversario». dichiara il direttore sportivo, Renato Asoni, che conferma la decisione di lasciare il giocatore ai margini della squadra fino all’apertura del mercato. Il resto, è cronaca di poche ore fa.

Roberto Secci

In questo articolo
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2011/2012
Tags:
Sardegna
11 Andata
Girone A