L'Arborea ci prova in tutti i modi, Lombardi blinda la porta dell'Oristanese; tris dell'Abbasanta di Campus; l'Ovodda sbatte sul muro del Siddi

Termina in parità, a reti bianche, il super confronto di giornata tra l'Oristanese e la capolista Arborea che conferma quanto di buono fatto vedere sino a questo momento ma si deve accontentare di un punticino, con i locali che resistono benissimo all'urto esercitato dagli ospiti: decisivo lombardi, autore di una prestazione da dieci in pagella.
I ragazzi di Firinu comandano il gioco per lunghi tratti, ma a mancare, a differenza delle scorse uscite, è stata proprio la zampata decisiva, nonostante le tante occasioni create: al 25' Peddoni, ben imbeccato da Marco Atzeni, si libera elegantemente di due avversari ma non trova la giusta lucidità al momento della battuta a rete, per un gol che sembrava cosa fatta. Nella ripresa, sotto un'abbondante pioggia, l'Arborea si affaccia con insistenza dalle parti di Lombardi, prima con Marco Atzeni, che di prima intenzione sfiora la traversa, e poi con Amendola, che prende la mira e spara dalla distanza verso il sette, ma Lombardi è decisivo con un intervento da campione e si rifugia in angolo; lo stesso si ripete poco dopo su una rasoiata del solito Atzeni. L'Oristanese, seppur rimasta in dieci uomini, nel finale sfiora il colpaccio con una conclusione di Saba.
Chi sfrutta al massimo il mezzo passo falso della capolista è sicuramente l'Abbasanta di mister Lello Floris che passa contro la Freccia Mogoro, alla prima sconfitta in casa, con il punteggio di 3 a 1: Campus apre le marcature dopo appena un minuto, raddoppio di Maknoun e poco prima del riposo ancora Campus protagonista che realizza la sua personalissima doppietta. Nella ripresa, il gol di Orrù, con una punizione magistrale, rende meno amara la sconfitta per i suoi, apparsi in tono minore rispetto al solito.
Rallenta la sua corsa anche l'Ovodda, che in casa non riesce a superare un buon Siddi: i padroni di casa tentano di fare la partita, ma i ragazzi allenati da mister Sergi tengono botta sino alla fine e conquistano un punto d'oro.
Sospesa per maltempo la sfida verità tra Tramatza e Santa Giusta.
Termina in parità, ma per 1 a 1, il confronto tra Cr Arborea e Samugheo: succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo abbastanza contratto; vantaggio siglato da Patta, che sfrutta al meglio l'enorme libertà concessa dalla difesa di casa; il Samugheo spinge a caccia del raddoppio, che non arriva, così la Cr Arborea cresce alla distanza: occasione per il pari con il rigore calciato da Cacciatori, ma Matzuzi risponde alla grande e para. In pieno tempo di recupero, Vettore strozza in gola l'urlo per la prima vittoria in trasferta degli ospiti.
Netto successo interno per l'Allai che batte con un sontuoso 3 a 1 il Ruinas: partenza brillante per i locali, che passano in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Frassu, su invito sontuoso di Luca Carta. Al 20', i padroni di casa raddoppiano: azione straripante di Cabras che prima si libera di due avversari e poi lascia partire una conclusione che fulmina Di Filippo. Il Ruinas cerca di rimettere in piedi la partita, ma a trovare la via del gol sono ancora i locali: Musu strappa un pallone importante a centrocampo, serve Cabras che a tu per tu con Di Filippo non sbaglia. Gli ospiti trovano il punto dell'onore soltanto nel finale con Secci; da segnalare il palo colpito da Vizilio.
Colpo esterno dell'Aritzo nel big-match salvezza contro il Desulo: gli ospiti passano grazie alla rete di Nugheddu nella ripresa; i locali chiudono in dieci uomini a causa delle espulsioni rimediate da Frongia e Mastromarino.
Vince anche il Sedilo, 3 a 2 nella sfida clou per la lotta per non retrocedere contro l'Atletico Cabras; i padroni di casa conquistano i tre punti grazie alle reti realizzate da Crobu e la doppietta di Muscau nella ripresa; di Floris e Mancosu le due reti per il momentaneo sorpasso dei giallo-neri, ma non bastano.