L'Ardara vola verso i playoff, la Bittese cede in casa

L'Ardara sbanca il "Peddu Burrai" con una partita autoritaria. Il 4 a 1 arriva dopo una gara giocata ottimamente per tutti i 90 minuti. Per i granata di Pau una domenica da dimenticare nonostante il passivo sia forse troppo pesante nelle dimensioni. Si inizia subito con gli ospiti in avanti che con Ninaldeddu vanno vicino al gol, la punta supera Mario Canu in uscita disperata e quando si trova a porta sguarnita calcia ma l'estremo di casa velocissimo nel recupero e devia in angolo. Poco dopo ancora gli ospiti vicino al gol. E' Giuseppe Canu però che salva i suoi. Lo stesso difensore di casa pochi minuti dopo è sfortunato nel deviare nella sua porta il tiro-cross di Ninaldeddu. E' lo 0a1 a favore dei logudoresi. La Bittese è stordita e poco dopo ancora il portiere di casa salva i suoi in uscita disperata. I barbaricini riordinano le idee ed iniziano a farsi vedere dalle parti di Sanna. Antonio Fois però tira a lato. Dall'altra parte l'Ardara spreca ancora con Friscia che da ottima posizione sbaglia. Sul finire della prima frazione i granata costruiscono una bella azione con Muleddu ed Orunesu, ma quest'ultimo da ottima posizione tira alto.

Nella ripresa si attende l'assedio dei padroni di casa ma ecco la doccia fredda. Il solito Ninaldeddu viene colpevolmente lasciato solo in area. La palla diretta in porta tocca nuovamente lo sfortunato Giuseppe Canu che mette fuori causa il suo portiere. E' il raddoppio degli ospiti. Neanche il tempo per riorganizzarsi e i granata subiscono ancora. L'Ardara colpisce questa volta sugli sviluppi di un cross da destra. La palla finisce a Friscia che supera Canu. Il 3 a 1 è una rete contestata perchè nata da un fallo subito da Fabrizio Sanna che esce in barella. Il laterale bittese viene portato via col 118. Piove sul bagnato. Dario Pau, non ci sta, e consapevole del poco tempo che manca, si gioca i suoi cambi offensivi.

Dentro Giorgio Calvisi, Olzai e Dessena, a dar vivacità in avanti. Nonostante questo gli ospiti, per niente intimoriti continuano a giocare macinare gioco. Al 60' la punizione di Puggioni è alta di poco. Al '65 Ninaldeddu spreca di pallonetto, e subito dopo Canu dice di no a Friscia. Siamo al 70', quando sembra che la Bittese possa accorciare. Giorgio Calvisi supera un avversario ma il suo tiro debole è parato da Sanna. La punta bittese proprio non ci sta e ci prova ancora, questa volta da fuori. Il suo tiro potente risulta però impreciso. Al 75 ci prova anche Muleddu ma Sanna ancora sugli scudi gli nega il gol con una grande parata. E' il momento migliore dei bittesi, che dopo un corner vanno ancora vicino al gol con Giuseppe Calvisi. La palla viene deviata in estremis da un difensore.

L'Ardara controlla il vantaggio, ma poco dopo prima Muleddu manca l'appuntamento col gol dopo un buon invito di Pitruzzello, poi lo stesso centrocampista di casa con un tiro che passa tra mille gambe, vede Olzai che appostato sul secondo palo non riesce a deviare in rete.

Solo ora si rivede l'Ardara in attacco. Giuseppe Canu si riscatta e salva sulla linea il tiro di Marceddu. Ci prova anche Puggioni uno dei migliori in campo negli ospiti, ma la palla va a lato. Siamo all' 80' quando ancora Sanna dice di no a Muleddu. L'Ardara ora soffre, la pressione bittese si fa costante. Passano pochi istanti ed il duello si ripresenta. Sanna compie un autentico miracolo sulla punta di Pau. E' il preludio al gol. Passano 2 minuti e la Bittese trova il meritato gol. Da sinistra Dessena cerca Olzai che di testa smarca Muleddu, che questa volta insacca riaprendo la partita. I granata si buttano in avanti alla ricerca del miracolo. Ci sono pochi spazi, gli ospiti si chiudono a riccio. Giunto il 92' in contropiede vanno a fare il poker in contropiede. Puggioni parte in posizione sospetta e a tu per tu con Canu lo supera ed insacca. Cosi finisce una partita che ha raccontato tutta l'organizzazione dell'Ardara. Il motivo della sua presenza in piena zona play-off. Per i ragazzi di Pau una prestazione deludente dovuta forse anche al recupero vinto mercoledi a Fonni, partita che ha tolto tante energie ai barbaricini. L.O.