L'Arzachena allunga la striscia di vittorie, col Gladiator è la quarta di fila

L'Arzachena cala il tris per agguantare il poker. La squadra di Nappi segna tre reti al Gladiator e conquista la quarta vittoria di fila che vuol dire quinto posto e ingresso nella zona playoff con 23 punti. Un crescendo nelle prestazioni e nei risultati che va a confermare il buonissimo lavoro del tecnico romano che ha quadrato il cerchio sia in difesa (due volte l'1-0) che in attacco (due volte il 3-1). I galluresi hanno chiuso il primo tempo sul pari e, nella ripresa, hanno capitalizzato l'uomo in più per andare a vincere la gara segnando altre due reti. 

La gara. Partenza equilibrata ma primo grattacapo per il tecnico Martino costretto a sostituire Ciampi, tra i più positivi in quel momento, per infortunio e sostituito da Dommarco. Al 18' punizione di Pinna per il colpo di testa di Bellotti ma Casillo para facile. Come il collega Ruzittu sul tiro di Barone al 22′. Al 25' Marinari, utilizzato sulla fascia destra in difesa, centra per Pinna che costringe Casillo alla parata. Nel finale di tempo sale in cattedra Pinna che, al 40', fugge sulla destra e calcia alto sulla traversa. Passa un minuto e l'ex Muravera incanala la gara nel verso giusto perché costringe Tomi al fallo da rigore, secondo giallo ed espulsione del difensore neroazzurro, poi sul dischetto lo stesso Pinna (nella foto Arzachena Academy/Claudia Cinefra) manda la palla dalla parte opposta a quella scelta da Casillo. Il Gladiator, pur con l'uomo in meno, reagisce con immediatezza e Barone si conquista il rigore (fallo di Bonu) ma l’attaccante perde il duello con Ruzittu che devia in angolo la palla. Lo stesso Barone si riscatta perché sull’angolo seguente il bomber nerazzurro insacca di testa.

Martino fa ripartire il Gladiator con tre nuovi ingressi Merola, Massa e, soprattutto, Varela che lo scorso anno fece sfracelli al Biagio Pirina con la maglia del Lanusei. Nappi catechizza i suoi e chiude di cambiare passo. Al 5' smeraldini vicini al vantaggio: angolo di Pinna, il portiere calcola male i tempi d'uscita ma Marinari non ne approfitta. Chi non sbaglia al 9' è Manca che chiude bene l'azione sviluppata a destra da Marinari e Pinna, insaccando la palla alle spalle di Merola. Il Gladiator non si disunisce e reagisce. Ci prova Barone da fuori area, ma la palla finisce alta sulla traversa. Poi Ruzittu anticipa il tentativo in area di Varela mentre un difensore di casa si oppone col corpo al tiro di Barone in acrobazia, Dopo aver rischiato il pari l’Arzachena va a sigillare il risultato al 44' con Kacorri (entrato al posto di Sartor) raccogliendo la respinta di Merola sul tiro di Bonacquisti. Gli smeraldini allungano la striscia di vittorie.

ARZACHENA: Ruzittu, Spanu, Bonacquisti, Bonu (12' st Loi), Pinna, Sosa, Sartor (32' st Kacorri), Manca, Marinari, Rutigliano (12' st Mancini), Bellotti (32' st Mannoni). A disp. Giappone, Piga, Pallecchi, S. Porcu, Tacchini. All. Marco Nappi

GLADIATOR: Casillo (1' st Merola), Caruso, Cassaro, Di Monte (1' st Massa), Ciampi (15' pt Dommarco), Sall, Esposito (12' st Garzia), Marzano, Barone, Tomi, Dorato (1' st Varela). A disp. Della Valle, Boiano, Passaro, Massa, Strianese. All. Alessio Martino

ARBITRO: Alberto Poli di Verona

RETI: 42' pt Pinna (rig), 45' pt Barone, 9' st Manca, 44' st Kacorri

NOTE: Espulso al 41' pt Tomi. Ammoniti: Cassaro, Bonu, Sall, Garzia, Marzano, Bellotti, Varela. Recupero: 2' + 3'. Spettatori: 300 circa. Al 44' pt Barone sbaglia un calcio di rigore