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L'Arzachena cambia pelle per vincere con Perra, tanti addii e presi Porcu e Nuvoli
Squadra sarda e per i fuoriquota c'è il Chievo

L'Arzachena cambia pelle per vincere con Perra, tanti addii e presi Porcu e Nuvoli

Si delineano sempre più i contorni di un’autentica rivoluzione in casa Arzachena. Con l’arrivo del tecnico Virgilio Perra, il presidente Tonino Ragnedda ha dato un segnale importante in vista del suo terzo anno al vertice del club smeraldino: la scelta di un tecnico sardo e vincente è il preludio per puntare ad un campionato di vertice. Contratto triennale e un progetto ambizioso subito sposato da colui che ha contribuito in maniera decisiva a far ritornare il Selargius nel massimo campionato dilettantistico. E proprio dalla società campidanese arrivano i primi acquisti ufficiali della stagione: il difensore Pierluigi Porcu, ex Torres e Villacidrese, e il centrocampista d'attacco Giuseppe Nuvoli, con il neo-tecnico biancoverde anche alla Nuorese.

 

Hasa e alcuni compagni nell'ultima stagione all'ArzachenaLa collaborazione col Chievo per i fuoriquota - Con Perra in panchina l’Arzachena cerca la svolta. Squadra quasi completamente sarda, mix perfetto tra anziani di grandi capacità tecniche e morali e giovani validi che abbiano qualità e ambizione. Importante l’aver creato un canale diretto con il Chievo Verona che potrà permettere agli smeraldini di ottenere fuoriquota di un certo spessore e ai giovani talenti biancoverdi di poter approdare in un club di serie A.

 

Rivoluzione in rosa, quanti addii e altrettanti arrivi - Per quanto concerne la costruzione della squadra Virgilio Perra ha le idee chiare e sta cercando di sfruttare al massimo questi giorni di calciomercato bloccato per far chiudere quante più trattative possibili. Tra i giocatori che restano, quelli non riconfermati e gli altri che stanno per arrivare c’è stato e ci sarà tanto da lavorare. Perra non ha fedelissimi ma dal Selargius arriverà qualcun altro dopo Porcu e Nuvoli. Innanzitutto si riparte da alcune pedine importanti come Danilo Bonacquisti (’87), Alessio Figos (’84), Marcello Angheleddu (‘84), Guseppe Mastinu ('92) e Mirko Delrio (’90), dovrebbero restare anche Ivan Delrio (’91) e Paride Pinna (’92). Partirà Armando Pantanelli e per il portiere si punta su un giovane ’93 che arriverà dal Chievo e che sarà affiancato da Matteo Murtas ('90) se la scelta non dovesse ricadere su un estremo difensore d’esperienza come Maurizio Floris (ex Villacidrese) o Marco Manis (ex Tavolara). Difesa rivoluzionata perché non restano neanche Stefano Medda, Carlo Baylon e Giorgio Piras. Ufficializzato l'arrivo dal Selargius di Pierluigi Porcu, un lusso per la categoria, ora si punta su Filippo Fedeli. A centrocampo fanno le valigie Marco Urgias (’89), Giacomo Demartis (‘84) e Giulio Pinna (’91). C'è subito la firma di Giuseppe Nuvoli (’87) mentre sempre dal Selargius potrebbe arrivare più Luca Di Prisco ('85, col cartellino proprio) che Sergio Nurchi (’90, di proprietà del club granata), e dalla Villacidrese Alessandro Steri (’85). Per l’attacco non riconfermati Axhi Hasa (‘83) e Giordano Meloni (’83), il colpo sarà l’ex cagliaritano Emiliano Melis (’79) con uno tra Roberto Cappai (’89, ex Villacidrese) e Marco Dessena (’87, ex Castiadas). Di rentro dal prestito al Barisardo (Promozione girone A) la punta Arialdo Angioni, autore di 15 reti con la maglia ogliastrina e perfettamente recuperato dopo il brutto infortunio.

Fabio Salis

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2010/2011
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Girone G
Emiliano Melis