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Leandro Guaita, attaccante, Arzachena
Smeraldini impegnati nell'anticipo in casa dei forti civitonici

L'Arzachena fa visita alla Flaminia per il test d'ammissione ai playoff

L'Arzachena si è guadagnata un nuovo test d'ammissione ai playoff. Dopo la striscia negativa di 2 punti conquistati in 5 partite, che aveva fatto precipitare gli smeraldini dal primo al settimo posto, le ultime due vittorie conquistate con Città di Castello e Torres hanno riportato la squadra di Mauro Giorico ai piedi del quinto posto. Nell'anticipo di domani in casa della Flaminia una vittoria potrebbe far scalare due posizioni in virtù di alcuni scontri diretti nella parta alta della classifica (Albalonga-Ostiamare e Nuorese-Rieti mentre Monterosi e L'Aquila giocano in Sardegna con San Teodoro e Muravera).

La sfida coi civitonici è difficile, per il valore dell'avversario che vale più dei 16 punti, per la pericolosità dell'attacco guidato dal capocannoniere Cardillo (6 gol), che sfrutta gli spazi creati dal potente centravanti Prandelli (2 reti) e con esterni offensivi e seconde punte di qualità e tecnica come Gori e Rodriguez (3 reti a testa). Un reparto capace di segnare 14 dei 18 gol totali ben supportato a centrocampo dal carisma di Gay e dalle geometrie di Di Ventura. La difesa è in linea con le migliori ed è guidata dall'ex Torres Funari capace di andare due volte a segno. L'Arzachena ha strappato un successo con le unghie in Umbria e passeggiato con la Torres, Branicki si è sbloccato (3 gol in due gare) e, dal momento che Andrea Sanna ha rivisto il campo proprio con i sassaresi, potrebbe ricomporsi la coppia-gol dell'anno scorso. Nuvoli riportato a centrocampo ha innalzato la qualità della mediana con il granitico Bonacquisti. In difesa Sbardella è efficace ora che gioca con continuità dopo il grave infortunio che ha colpito La Rosa. La Flaminia al Madami ha perso solo con L'Aquila e se non si trova nel gruppone di testa è perché ha perso di misura gli scontri diretti esterni con Monterosi e Rieti.

 

La gare delle altre squadre sarde in programma domenica

NUORESE 1930-RIETI arbitra Sajmir Kumara di Verona

I barbaricini proveranno a sgambettare la neo-capolista, convinti che attraverso il gioco si può far male un avversario che giocherà e non potrà fare una gara conservativa per gli obiettivi che insegue e per la mentalità che gli ha dato il tecnico Paris. La gara avrà un risvolto particolare per il ritorno al Frogheri di Daniele Bianchi, ex capitano verdazzurro e ora guida del centrocampo amarantoceleste. Nei due anni in Barbagia il regista sassarese si è fatto apprezzare per la qualità del gioco e la professionalità. Sorvegliato speciale l'attaccante sassarese Gigi Scotto, in grande forma e trascinatore dei laziali.

 

SAN TEODORO-MONTEROSI arbitra Fabio Mattia Festa di Avellino

Due matricole a confronto ma con ambizioni molto diverse. I viterbesi cercano il salto nei professionisti avendo rinforzato una rosa già forte per la categoria, dopo una partenza contrassegnata dai ko con Rieti e Ostia ha inanellato 9 risultati utili di fila. I galluresi arrivano dalla vittoria col Latte Dolce e il pareggio di Foligno ottenuto con l'uomo in meno per l'espulsione di Ibba, grande assente. La difesa viola sarà messa sotto pressione dall'attacco guidato dal capocannoniere Pippi (6 gol), dai guizzi di Piro e la fantasia di Fanasca, la squadra di D'Antoni è pericolosa sulle palle inattive con Salvatori (centrale di difesa) a segno 3 volte.

 

AVEZZANO-LANUSEI arbitra Luca Zucchetti di Foligno

Ogliastrini alla ricerca dei primi punti in trasferta, pesano e non poco le sei sconfitte in altrettante gare giocate lontano dal Lixius sebbene diversi ko sono maturati al di là dei propri demeriti. I ragazzi di Hervatin, però, incontrano gli abruzzesi in un ottimo momento molto simile a quello di inizio stagione quando conducevano il girone, poi una serie di sconfitte contro squadre sarde (Muravera, Nuorese e Latte Dolce) ha frenato il bel cammino ma la vittoria contro il Rieti e la quasi vittoria nel derby con L'Aquila restituiscono il team di Tortora ad alti livelli.  

 

LATTE DOLCE-SPORTING CLUB TRESTINA arbitra Andrea Sprezzola di Mestre

Scontro diretto dall'importanza notevole, i sassaresi possono fare la vittoria-sorpasso e togliersi dalla zona playout. La vittoria contro il Muravera, che ha cancellato un periodo di astinenza di diverse giornate, ha ridato entusiasmo e convinzione dei propri mezzi alla squadra di Paba. Gli umbri però vanno presi con le pinze, specie nei suoi attaccanti Liurni e Ridolfi.

 

MURAVERA-L'AQUILA CALCIO 1927 arbitra Nicola Donda di Cormons

La corazzata abruzzese può sembrare un ostacolo insormontabile per i sarrabesi reduce da tre sconfitte di fila che hanno riportato i ragazzi di Marco Piras dentro i playout. La squadra allenata da Morgia punta alla Lega Pro ma, l'ascesa perentoria con 5 vittorie di fila è stata rallenata dagli ultimi due pareggi, quello nel derby con l'Avezzano ha avuto lo strascico delle squalifiche di Russo e Pepe ma la rosa vasta dei rossoblù farà passare le assenze in subordine.

 

SANSEPOLCRO-SEF TORRES 1903 arbitra Domenico De Girolamo di Avellino

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2016/2017
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