L'Arzachena marcia spedita in vetta, dopo il Muravera fa fuori anche il San Teodoro

L'Arzachena fa sul serio e lo si capisce per come si impone in casa della matricola San Teodoro reduce dalla bella vittoria in rimonta a Lanusei. La squadra di Mauro Giorico sa il fatto suo, è concentrata, decisa e vuole assolutamente vincere. Lo fa con un gol per tempo, alla metà di ogni singola frazione, prima con l'ex La Rosa e poi con Sanna che timbra ancora il cartellino - dopo la rete all'esordio con il Muravera - dimostrando di non soffrire la mancanza di Branicki. La difesa è ermetica, ritrova Ruzittu in porta e non subisce gol per la seconda gara di fila. I viola di Tatti confermano quanto di buono fatto all'esordio ma fanno due errori e vengono puniti. Questa è la serie D.

La gara. Tatti conferma per dieci undicesimi la squadra dell'esordio con l'unica variante che punta centrale è il capitano Ibba al posto di Khalì, alle sue spalle c'è sempre Spano, temuto ex dell'incontro, a centrocampo l'altro ex Steri con Malesa in mediana, esterni Cocco e Gentile, in porta c'è Cherchi, in difesa Deiana, Varrucciu, Farina e e Raimo. Giorico cambia ancora perché in porta torna Ruzittu, in difesa fa l'esordio De Masi a destra, Mithra a sinistra al centro con Brack c'è La Rosa e non Sbardella, a centrocampo Guaita, Aiana, Bonacquisti e Alfano, in attacco Nuvoli e Sanna. Le danze le apre il San Teodoro, al debutto casalingo in serie D, Steri su punizione chiama Ruzittu alla deviazione in angolo. I viola insistono e l'altro ex di turno, Spano, scaglia al 13' una sventola con palla deviata in angolo ancora da Ruzittu. L'Arzachena quando risponde lo fa in modo pesante. Al 23' assist di Sanna per Nuvoli, tiro velenoso ma Cherchi devia in angolo, Guaita pennella la palla in area e La Rosa impatta in modo deciso per il gol del vantaggio. Per l'olbiese trapiantato ad Arzachena due importanti stagioni in viola. Il San Teodoro potrebbe pareggiare immediatamente ma Ibba al 26’ di testa non inquadra lo specchio di porta. Le occasioni non mancano, i biancoverdi infatti mancano il raddoppio con Nuvoli su assist di Alfano, palla sul fondo. Al 34’ è reattivo Cherchi vietando il gol a Sanna con un intervento di piedi sul tiro da pochi passi del bomber oristanese. Prima del riposo (41’) ci prova Cocco un destro al volo, palla sull’esterno della rete. Nella ripresa la squadra di casa entra decisa a trovare il pareggio, la cosa sembra fatta al 16' quando Ruzittu si esalta sul colpo di testa di Cocco. Per avere maggior peso in avanti Tatti opta per un doppio cambio, Khalì per il senior Raimo e Giacomelli per il fuoriquota Gentile, Giorico risponde con il difensore Sbardella al posto di Guaita e, di conseguenza, La Rosa avanza a centrocampo. La gara si chiude con la complicità della difesa di casa, al 24’ Deiana appoggia corto verso Cherchi, il furbo Sanna ci arriva per primo e raddoppia. L'Arzachena gioca sul velluto, al 33' Cherchi non si fa sorprendere dal tiro dal limite di Mulas, entrato 20' prima al posto di Aiana. Al 37’ Khalì, di testa, manda alta sulla traversa la palla recapitatagli da Ibba. L'insaziabile La Rosa va vicino alla doppietta personale quando nel recupero scaglia un fendente da oltre venti metri e la palla becca in pieno la traversa. È il sigillo alla vittoria dell’Arzachena che si accomoda in vetta con due vittorie su due e con il terzo alle porte. Domenica al Biagio Pirina si rivede il Latte Dolce che fece un brutto scherzetto di fine agosto estromettendo gli smeraldini dalla Coppa Italia. Il San Teodoro capisce quando la serie D sia dura se non segni quando crei e se ti distrai dando modo agli avversari di spessore come l'Arzachena di far gol. 

SAN TEODORO: Cherchi, Deiana, Raimo (17’ st Giacomelli), Malesa, Varrucciu, Farina, Cocco, Steri, Ibba, Spano (34’ st Catalano), Gentile (17’ st Mbaye). A disp. Corsi, Giannetti, Bazzu, Frisciata, Fiori, Scano. All. Tomaso Tatti.

ARZACHENA: Ruzittu, De Masi, Mithra, Bonacquisti, Brack, Aiana (14’ st Mulas), La Rosa, Nuvoli, Sanna (36’ st Orlandi), Guaita (23’ st Sbardella), Alfano. A disp. Vergine, Petrone, Capezzuto, Carpentieri, Oggiano, Branicki. All. Mauro Giorico.

ARBITRO: Copat di Pordenone.

RETI: 23’ pt La Rosa, 24’ st Sanna.

NOTE: Ammoniti: Varrucciu, Steri, Mbaye, De Masi, Alfano. Angoli 4-3. Recupero: 2' + 4'.