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L'Asso non ha rivali: battuto anche il Santadi
In coda vince la Marina

L'Asso non ha rivali: battuto anche il Santadi

Temo non saremmo presi sul serio se scrivessimo che il campionato di C1 è già concluso dopo sette (di ventisei) giornate. Eppure la tentazione l'abbiamo, ora che l'Asso ha non solo mantenuto il proprio recordo di sette vinte e zero perse (o pareggiate), ma concluso il tour degli "scontri diretti" (virgolette a questo punto obbligatorie) con chi avrebbe potuto pensare di impensierirne il cammino. Ma poichè ci sono ancora 57 punti in palio ed il vantaggio sulle seconde è di "soli" cinque, ci limiteremo a ribadire quanto anticipato fin dall'inizio della stagione, e cioè che questa è una squadra che per organico e guida tecnica dovrebbe confrontarsi con Atiesse, Ossi ed Elmas, ovvero disputare la serie B piuttosto che il massimo campionato regionale.

Ennesima riprova la gara di sabato con il Sulcis calcio a 5. Come sempre fino ad ora la squadra del giocatore-presidente Stefano Carta non ha certo annientato l'avversario ed anzi il primo tempo si è concluso con un gol per parte. Ma, come sempre, quando la palla è diventata pesante, in quegli istanti cioè in cui le gare si decidono, l'accelerazione dell'Asso è stata irrefrenabile. E non può essere un caso che le quattro reti siglate da quel momento (per quello che poi sarebbe stato il 5-2 finale) siano giunte da Oscar Rugama e Mariano Tallaferro, due signori che stanno in C1 come Tevez potrebbe stare in serie B.

Difficile pensare che questa squadra possa perdere punti da qui alla fine del girone di andata, almeno come è difficile pensare che le inseguitrici più dirette possano non perderne. Insomma, il distacco è destinato ad aumentare.Resta invece divertente e piuttosto incerta la lotta per i posti playoff, che vede al momento iscritte quattro squadre. Forse a causa del maestrale che ha investito l'isola, queste quattro sorellastre decidono di stare vicine vicine, racchiuse nell'esiguità di soli tre punti. Guidano Mediteranea e Delfino, appaiate al momento in seconda posizione, ma il citato Sulcis e l'Athena Oristano (buono il punto conquistato sul terreno del Bingia) son lì.

Ciò che premia, al momento, questo quartetto è la capacità di dare continuità ai risultati. Se sottraiamo infatti il comun denominatore della sconfitta con la capolista, queste squadre hanno saputo disperdere pochissimi punti nel proprio cammino. Sarà interessante a questo punto vedere cosa accadrà negli scontri diretti, specie tra Delfino, Mediterranea e Sulcis (che ha già battuto l'Athena).

Più in basso, sbuca un Villaspeciosa sornione. Ed è un piacere poter riportare non solo la vittoria - non troppo complicata - nei confronti della matricola Lanusei, ma (aggiungeremmo finalmente) il comportamento esemplare del pubblico di casa. La consapevolezza di una strada più difficile verso la salvezza aveva infatti forse inasprito alcuni atteggiamenti della squadra in campo (tre espulsi nella gara, tutto sommato tranquilla, contro la Mediterranea), e questo aveva quasi legittimato, sia pur involontariamente, il pubblico ad atteggiamenti non riscontrabili nel galateo sportivo. Crediamo sia giusto riconoscere ad allenatore e società di esser corsi subito ai ripari, per riportare i comportamenti nei binari più consoni. Il tutto senza minimamente sacrificare i risultati, anzi... Il Villaspeciosa infatti si è ora issato al sesto posto, piuttosto lontano dalle zone calde della classifica.

 Zone nelle quali spicca la vittoria esterna del Quartiere Marina contro la diretta concorrente San Paolo. Le due squadre del capoluogo non attraversano un buon momento. Si tratta di oro, dunque, per la squadra di Beppe Udella, che in una sola gara raccoglie più di quanto messo insieme nelle precedenti sei. La partita è stata combattuta e ricca di gol, ed è sempre così quando giocano i gialloblù, che vantano uno dei migliori attacchi ma anche la peggior difesa del campionato. Si è decisa proprio all'ultimo, grazie ad un tiro libero del solito Versace.

Noteremo infine che il turno è stato estremamente equilibrato, con due pareggi ed altrettante gare decise per un gol. Due le vittorie esterne (di Mediteranea e Delfino), come due i giocatori che, da inizio campionato, vanno regolarmente in gol: Stefano Versace e Fabrizio Mancino. Complimenti!

In questo articolo
Allenatori:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Serie C1
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