Latina, Sarritzu gol da tre punti e dedica speciale: «La vittoria è per il nostro compagno Emiliano»

Secondo gol alla sesta presenza in nerazzurro. E anche molto pesante, perché riporta la vittoria in casa Latina. Il ritorno in Sardegna del quartese Stefano Sarritzu ha il sapore dei tre punti e una dedica speciale: «Una vittoria di squadra dedicata fortemente al nostro compagno Emiliano e alla sua bambina. Siamo felicissimi e sta a significare che ci mettiamo un grande cuore. Non guardiamo a ciò che è successo nelle altre settimane perché nel calcio si può sbagliare ma bisogna capire gli errori fatti e ricominciare mettendoci forza e cuore». 

Mancino puro ma il gol arriva col piede "sbagliato": «Sulla sponda di Calagna potevo andarci solo col destro, non l'ho colpita benissimo ma ho preso il tempo al portiere. Un gol che significa tanto, mi dà grande autostima e aiuta dal punto di vista morale. Ma io comunque ragiono da squadra, non importa chi segna ma scendere in campo e dare il massimo per arrivare al risultato».

Voluto da Scudieri, l'ex Torres ha trovato un'altra grande piazza: «Ho colto l'opportunità della chiamata del mister e della società. Sono felice e a disposizione massima del gruppo. Qui c'è un progetto ambizioso, il Latina è una società storica che ha partecipato a campionati molto importanti come la serie B e ha una tifoseria che per il Covid non è presente ma ci segue sempre. Noi pensiamo a divertirci e giocare con la testa e il cuore, i cavalli si vedranno all'arrivo. Spero di arrivare nei professionisti col Latina, ci sono tutte le carte, oltre ad una società organizzata e una grande tifoseria, c'è un gruppo fantastico di ragazzi che mi permettono di esprimere al meglio le mie qualità».