Pari nel derby, nel recupero giallorossi vicini al 2-1
L'Atletico Uri scappa con Masia e l'Ilva la riprende con Cacheiro
Il caldo è sempre infernale ma il campionato è diverso dalla Coppa Italia quando l'Atletico Uri vinse 2-1 contro l'Ilvamaddalena che, per l'esordio da tre punti, riesce ad agguantare il pari con Cacheiro dopo il vantaggio giallorosso nel primo tempo col rigore di Masia. Al Ninetto Martinez si sono affrontate le ultime due vincitrici del campionato di Eccellenza sarda, con la squadra di Paba che salutato diversi protagonisti dello scorso campionato e inizia anche senza Luigi Scanu, Loru e Piga, ma hanno cambiato anche i maddalenini che presentano mister Gardini che lascia in panchina tre perni dello scorso campionato come Di Pietro, Chiappetta e Aiana mentre l'ex di turno Altolaguirre è al centro dell'attacco.
La gara. Non vogliono sbagliare l'esordio nessuna delle due squadre e il primo tempo, sebbene veda un Atletico Uri propositiva, è piuttosto bloccato nella prima mezzora. Poi l'Ilva ci prova con una punizione laterale di Cacheiro che Atzeni respinge sui piedi di Mastromarino, messo giù dopo lo stop ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per un calcio di rigore. Che, invece, ravvisa al 35' quando Demarcus accelera palla al piede, supera alcuni avversari fino all'ingresso in area quando viene atterrato dall'intervento di Dombrovoschi, sul dischetto si presenta Masia e trasforma per il vantaggio interno. Dopo l'1-0 ci prova anche Aloia con un colpo di testa, su cross di Ravot, ma l'esecuzione è fuori misura. Nell'intervallo Gardini rianima i suoi che, nella ripresa, appaiono più convinti. Ancora vane le proteste dei maddalenini sulla richiesta di rigore quando, al 14', Cacheiro viene messo giù in area. L'Uri prova a pungere, ancora Demarcus a creare ma Aloia non imprime forza alla palla poi bloccata da Sordini. Gardini pesca dalla vecchia guardia, dentro il guerriero Chiappetta che, 4' dopo il suo ingresso, imbecca alla perfezione Cacheiro, controllo e destro in diagonale imprendibile per Atzeni. L'argentino lascia spazio al connazionale Di Pietro, Paba prova a dare verve asi suoi con alcuni cambi ma la sostanza non cambia anche se, nel lungo recupero, i giallorossi si avvicinano al 2-1: traversone di Masia, Aloia colpisce il palo di testa e Jah non riesce a ribadire la palla in rete. Al triplice fischio entrambe le squadre si tengono stretto il punto che muove subito la classifica.
ATLETICO URI: Atzeni, Ravot (19' st Di Paolo), Fadda, Fusco (35' st Brizzi), Moran (42' st Fancellu), Jah, Masia, A. Scanu, Demarcus (34' st Ghiani), Melis (25' st Piga), Aloia. A disp. Gagliardi, Delizos, Vinci, Mari. All. Massimiliano Paba
ILVAMADDALENA: Sordini, Roszak, Ferlicca, Isaia (5' st Lobrano), Contucci, Dombrovoschi (44' st Pisano), Cacheiro (32' st Di Pietro), Mastromarino (25' st Chiappetta), Altolaguirre, Galvanio, Ansini (38' st Aiana). A disp. Mejri, Gentile, Arricca, Escobar. All. Aldo Gardini.
ARBITRO: Stefano Re Depaolini di Legnano
RETI: 35' pt Masia (rig), 29' st Cacheiro
NOTE: Contucci, Mastromarino, Melis, Dombrovoschi, Fusco, Atzeni, Moran, Masia. Recupero: 2' + 6'