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Le Rappresentative sarde fuori dalla competizione lucana. Oggi, giovedì 5, l'ultimo atto
venerdì sera, da roma, il volo verso casa

Le Rappresentative sarde fuori dalla competizione lucana. Oggi, giovedì 5, l'ultimo atto

Danno l'addio alla competizione nello stesso giorno, quello della terza giornata, martedì 3 aprile. Le 6 rappresentative sarde non colgono la qualificazione in virtù di 2 pareggi e 4 sconfitte. Al cospetto dei pari èta della Puglia svaniscono le speranze di veder almeno una selezione passare il turno da prima classificata del girone, unica posizione utile, per poter accedere alle semifinali.

Se il discorso allievi era stato prematuramente chiuso, per via della sconfitta mortale subita all'esordio (0 a 4 contro Friuli), e i risultati delle dirette concorrenti. I ragazzi di Zizi pareggiando contro Puglia hanno mostrato cominque di essere un'ottima squadra. 

I giovanissimi e gli juniores avevano ancora la porta aperta, per accedervi. I giovanissimi di Paoni però sono incappati in due tiri da fuori finiti nel sette, e perdendo la gara per due a zero contro Puglia, hanno dato definitivamente l'addio al passaggio del turno.

Il terzo pareggio consecutivo dei ragazzi di Marras (2 a 2 - LEGGI L'ARTICOLO DELLA GARA), benchè li lasci imbattuti ne compromette la possibilità di arrivare in cima al girone (in basso ampia cronaca del match). Cosi i maschietti del calcio a 11 danno prematuramente l'addio alle velleità di successo, seguiti a ruota dalle ragazze del calcio e alle due compagini del calcio a 5. Le ragazze di Dessì, battute per 3 a 2, quelle di Montisci per 2 a 0. I ragazzi del calcio a 5 del tecnico Petruso, dopo due vittorie roboanti sono incappati nella forte compagine pugliese che annoverava tra gli altri, i fortissimi naturalizzati spagnoli, un vero lusso per la categoria. Finisce 5-3 ma senza rammarichi: i nostri hanno onorato alla grande l'impegno e forse con un pizzico di fortuna in più avremo parlato di una gara diversa.

Giovedì 5 l'ultimo atto, dopo la giornata di riposo di mercoledì, l'avversario sarà l'Emilia Romagna. Per tentare di lasciare comunque un segno, di lealtà sportiva, le selezioni puntano a chiudere il loro torneo in posizioni di rispetto e dando prova di se. Confermando la bontà del calcio espresso, e facendo tesoro della crudeltà che una competizione serrata mostra impietosamente. 

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Stagione:
2011/2012