L'Idolo non passa contro l'Andromeda, il Sant'Elena torna solo con un punto da Tortolì; Gonnosfanadiga corsaro a Tonara

Le prime due della classe chiudono con un pari, il Gonnosfanadiga invece passa di misura in casa del Tonara e accorcia in classifica, portandosi ad una sola lunghezza dal Sant'Elena, 1 a 1 nel confronto con il Tortolì, e a due dalla vetta occupata sempre dall'Idolo, fermato sull'1 a 1 dall'Andromeda. Brutto passaggio a vuoto della Villacidrese, che viene travolta dal Buddusò di Pische, per 4 a 1. La Sigma invece non fallisce l'appuntamento con il sesto successo stagionale, grazie al 2 a 1 interno sull'Arborea. Colpo in esterna per il Cortoghiana, che passa contro il Seulo; la Monteponi tira una bella boccata d'ossigeno, tre punti pieni nel match casalingo con il Villamassargia. Fa festa anche l'Orrolese, che batte con un largo 4 a 2 il Selargius.

L'Idolo torna a casa con un punto in tasca dalla delicatissima trasferta contro l'Andromeda ma complice il mezzo passo falso della diretta inseguitrice Sant'Elena mantiene la vetta della classifica, con 29 punti all'attivo. Che la gara contro i giallo-neri non sarebbe stata una passeggiata lo si immaginava, ma le conferme per mister Masia e soci, in questo senso, arrivano già dopo pochissimi minuti di gioco: prima il palo colpito da Olla, poi il gol realizzato dallo stesso centravanti di casa, a segno dagli undici metri, fallo conquistato da Porru, per il vantaggio dei ragazzi di Casula. I giallo-neri continuano a spingere in avanti, ma Olla, Asunis e Casti non trovano il varco giusto per battere nuovamente Salis. Nella ripresa l'Andromeda cerca insistentemente il raddoppio: Porru si deve accontentare di un legno con un tiro dal limite, ci prova anche Asunis, conclusione però troppo debole; in mezzo, il break degli ogliastrini che si fanno vivi con Lotto, su punizione. Al decimo della ripresa, l'Idolo perviene al pari: progressione di Cocco che si presenta al limite dell'area di rigore e trafigge Contu con un secco diagonale. La gara si accende: botta e risposta tra Laconi e Demuro, bravo Salis a rifugiarsi in angolo, l'ultima occasione parte di piedi di Porru ma la sua conclusione si spegne sul fondo.

Considerando il risultato della capolista, il pari del Sant'Elena, in casa del Tortolì, sa un po' di occasione persa: in caso di successo pieno infatti i bianco verdi si sarebbero ritrovati in testa, ma gli ogliastrini hanno saputo rimettere in piedi la partita, strappando un punto alla seconda forza del campionato. La gara, condizionata dal grande vento, entra subito nel vivo: il tentativo su punizione di Murreli acquista una traiettoria velenosa e passa a pochi millimetri dalla traversa della porta di Ruggiu; dopo un tentativo per i locali con Navarrete, gli ospiti sfondano alla fine del primo tempo: incursione di Mboup, fermato con le cattive da un difensore avversario; dal dischetto si presenta Mulas che non sbaglia. Nella ripresa però, i locali impattano: al 10' Navarrete insacca su suggerimento di Aversano. Le due squadre cercano di pungere con i piazzati: ci provano Murreli, da una parte, e Mura, dall'altra, ma senza esiti apprezzabili. L'ultima occasione capita sui piedi di Federico Lai che si prepara benissimo per il tiro ma poi non riesce a calciare la sfera con la giusta precisione.

Chi sorride, dunque, è il Gonnosfanadiga, unica compagine a vincere nel gruppetto di testa: i ragazzi di Incani mettono a segno il quinto risultato utile, il secondo successo nell'ultimo mese; il 3 a 2 rifilato al Tonara pesa, e tanto, con i campidanesi che salgono a quota 26 e possono staccare la spina per le vacanze con l'umore al massimo. Partenza fantastica per gli ospiti, che al 23' sfondano con Pinna; l'attaccante è in giornata di grazia, e si vede: al 37' arriva infatti il raddoppio, poi poco prima del riposo ancora Pinna batte Tore e griffa un primo tempo spettacolare per i bianco-verdi. Nella ripresa però il copione cambia radicalmente, con i padroni di casa che riaprono il confronto con Trogu e raddoppiano grazie al calcio di rigore siglato da Tabares. A quel punto i rosso-neri credono nella rimonta: al 38' Ferraro colpisce un clamoroso palo, poi la retroguardia ospite non rischia praticamente più niente.
Pesante capitombolo per la Villacidrese, che torna con le ossa rotte dalla trasferta contro il Buddusò e il secondo stop stagionale sul groppone: mister Pische si gode la domenica da sogno dei suoi, con il rotondo 4 a 1 che è il dato più chiaro della buona prestazione offerta dai padroni di casa, che sbloccano il punteggio in avvio, con Canu, a segno dopo 10'. Alla mezz'ora arriva il raddoppio, sempre firmato da Canu, che risolve a proprio favore una mischia in area di rigore avversaria. Nel finale di tempo, Palmisano cala il tris. Il gol di Piras, in avvio della seconda frazione, riaccende le speranze della Villacidrese, ma Cocco ripristina immediatamente le distanze al termine di una ripartenza letale.
La Sigma conquista tre punti tutti d'oro nel match interno contro l'Arborea e chiude l'anno dall'alto del quarto posto, con 22 punti in tasca: partenza brillante per i ragazzi di Madau che passano in vantaggio al 10' grazie al calcio di rigore trasformato da Limbardi; l'Arborea prova a reagire ma rimedia invece il secondo gol, sugli sviluppi di un contropiede, con Calledda che sfrutta l'incertezza del portiere avversario e porta i suoi sul 2 a 0. La reazione dell'Arborea tarda ad arrivare: al 35' Asunis rimette tutto in discussione, ma Serra e soci fanno buona guardia e non concedono più nulla.
Semaforo verde anche per il Cortoghiana, che passa con un secco 2 a 0 in casa del Seulo: i ragazzi di Farci continuano così a vivere un periodo fantastico e rimangono aggrappati al gruppetto delle prime della classe. A segno Devid Pinna, allo scadere della prima frazione, e Stefano Demontis, al 34' della ripresa. Da segnalare due calci di rigore sbagliati da Foddi e Pinna, con il punteggio che sarebbe potuto anche essere più rotondo.
La Monteponi rialza la testa nel derby contro il Villamassargia e può godersi questa sosta con un pizzico di serenità in più, considerando che il successo mancava da ben quattro turni; il Villamassargia incassa il quinto ko dall'inizio della stagione ma mister Titi Podda può comunque ritenersi soddisfatto per quanto fatto vedere dai suoi in queste prime 14 giornate. Alla mezz'ora Marongiu porta in vantaggio i suoi, su calcio di rigore, dopo una traversa colpita da Mameli. Per il Villamassargia piove sul bagnato, con il rosso rimediato da Pucci, ma Iesu tiene a galla i suoi siglando il momentaneo 1 a 1. A quel punto sale in cattedra Pilleri, che si oppone agli assalti degli avversari; la Monteponi si affida a bomber Curreli, che prima centra il sette con un siluro dalla distanza e poi trova il gol del nuovo sorpasso al 36'. Allo scadere, rete del 3 a 1 di Cappai, lanciato in contropiede.

Terzo successo in stagione per l'Orrolese, che supera il Selargius per 4 a 2 e si aggiudica un confronto chiave per la corsa alla salvezza: i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla doppietta del neo acquisto Cacciuto, ma il Selargius replica con Melis e Porceddu. Allo scadere della prima frazione Secci firma il sorpasso, poi ci pensa Marcialis a chiudere definitivamente i giochi.