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Montalbo in rimonta, il Tempio non si ferma più

L'Ilva batte un Sorso battagliero e vola in vetta; il Lauras piega un'ottima Dorgalese: la doppietta di Foresti vale per il secondo posto; esame superato per l'Ozierese: a Bonorva termina in parità; Usinese di misura con Merella

Tutte le luci erano puntate sul big-match di giornata che metteva di fronte la sorpresa del torneo Sorso con la candidata principale al salto di categoria, l'Ilvamaddalena di mister Averini: a spuntarla, per il primo round di un confronto che sembra destinato a durare sino al termine della stagione, sono stati i locali, che ora guardano tutti dall'alto dal primo posto in classifica a quota 26 punti. Piccola battuta d'arresto per gli uomini di Leoncini, a cui non riesce l'ennesimo colpo grosso: si interrompe così la striscia di nove risultati utili consecutivi, con otto vittorie ed un pareggio.
I maddalenini partono forte, trainati dal duo delle meraviglia Volante – Siazzu: proprio quest'ultimo, innescato ottimamente da Fiacco, si affaccia pericolosamente dalle parti di Fenu, ma la sua conclusione viene provvidenzialmente intercettata dal rientrante Leoncini, scontato il turno di squalifica, in prossimità della linea di porta. Il gol è nell'aria, e si materializza sessanta secondi più tardi: Conti risolve a proprio favore un'azione confusa in area di rigore avversaria, sugli sviluppi di un corner, e firma il vantaggio. Al 20', l'Ilva sferra il secondo, terribile colpo al Sorso: su una punizione calciata da Volante, Fenu tocca con un braccio la sfera, per l'arbitro non ci son dubbi: dal dischetto si presenta lo stesso Volante che non sbaglia.
Sembra un pomeriggio all'insegna della tranquillità per l'Ilva, ma il Sorso non è dello stesso avviso: Fenu si riscatta prontamente guadagnando un calcio di punizione da posizione interessante che Canu trasforma in gol.
La partita si infiamma, con diverse occasioni da una parte e dall'altra: Musbà impegna Frau da posizione defilata, replica di Altea che supera Filinesi con un tocco morbido, ma la sua conclusione si perde sul fondo per una questione di millimetri.
Il Sorso spinge sull'acceleratore: ci prova Fenu, poi è il turno di Bonetto che trova il tempo per battere a rete liberandosi abilmente di due avversari, ma la sua conclusione sbatte clamorosamente sulla traversa. L'ultimo brivido del primo tempo è per l'Ilva, con Volante che impegna severamente Frau, sulla palla si avventa Siazzu che manca il terzo gol di pochissimo.
Nella ripresa, l'Ilva cerca il gol del definitivo ko, senza arretrare il proprio baricentro: rovesciata di Fiacco, pronta respinta di Frau; il Sorso ci prova con Canu prima e Altea poi, ma è Frau a correre i pericoli maggiori, salvando in extremis su Masi, che si ripete poco dopo, ma la sua mira non è delle migliori.
Ancora Masi protagonista con un lancio per Arrica, chiuso dall'intervento provvidenziale di Leoncini.
Il Sorso rimane in partita, e a dieci dal termine potrebbe addirittura completare la rimonta: tocco di braccio per Siazzu, per l'arbitro è rigore, ma Fenu manca incredibilmente a lato dopo aver spiazzato Filinesi e butta alle ortiche il pallone del 2 a 2.

 

Alle spalle della capolista vola il Lauras dei miracoli, alla terza vittoria di fila, che aggancia il secondo posto grazie al secco 2 a 0 inflitto alla Dorgalese: gli ospiti confermano il loro strepitoso momento di forma, tenendo brillantemente il campo per tutti i 90' e riescono a mettere in apprensione Fracassi e soci, ma a spuntarla sono i locali, trascinati dalla doppietta di un'incontenibile Foresti.
Terzo posto per due per Bonorva e Ozierese: i padroni di casa guidati da mister Mario Fadda si dividono l'intera posta in palio nel confronto d'alta quota contro i ragazzi di Cantara, che si confermano tra le squadre più organizzate e competitive del torneo, grazie all'ennesima prestazione di sostanza contro un avversario di primissimo livello. Padroni di casa in vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Ninaldeddu; pari di Deledda, bravo a capitalizzare una disattenzione del pacchetto arretrato avversario.

Seconda vittoria di fila, la terza nelle ultime cinque gare, per l'Usinese che continua ad orbitare nelle zone alte della classifica, al quarto posto, grazie alla vittoria di misura, 1 a 0 il finale, ottenuta di fronte al proprio pubblico ai danni del fanalino di coda Fertilia: gli ospiti reggono bene l'urto per tutto l'incontro e cadono solo nel finale, quando Merella trova la chiave per scardinare l'attentissima difesa ospite con un preciso colpo di testa che vale per il bottino pieno.
Dopo un digiuno che durava da ben cinque turni, l'Alghero smuove nuovamente la propria classifica regalandosi un punticino nel match interno contro la Macomerese: gli ospiti passano per primi con una zampata di Cesari, a dieci dal riposo però Campus impatta. Lo stesso ci prova nel finale di frazione, ma Sechi è attento. Nella ripresa, le due difese hanno la meglio su rispettivi attacchi, e il punteggio non cambia più.

 

Colpo esterno del Fonni che beffa il Siniscola e si aggiudica l'intera posta in palio: eppure i padroni di casa partono con il piede giusto, palo clamoroso di Cau, ma gli ospiti si dimostrano cinici e spietati: prima Patteri, alla mezz'ora, e poi Nonne nel finale di tempo calano un uno-due terribile. Nella ripresa, nonostante il doppio svantaggio, il Siniscola trova la forza per rimettere in piedi la partita, grazie alla rete di Goddi. Il pareggio sembra alla portata degli uomini allenati da Mereu, che ci provano in tutti i modi con Cadoni, lo stesso Goddi e Depalmas, ma la fortuna non sembra essere dalla parte dei baroniesi, che chiudono la gara in nove uomini per le espulsioni rimediate da Mastio e Truzzu. Nel Fonni, espulso Nonne.
Continua la rapida risalita del Tempio di Cassitta che nell'anticipo andato in scena sabato pomeriggio ha battuto di misura, 2 a 1, il Porto Torres, soltanto due punti nelle ultime cinque giornate: il talento di casa Kozeli porta in vantaggio gli ospiti alla mezz'ora, ma nella ripresa Serra riporta le due squadre in parità. Protagonista nel finale, sempre Kozeli, che si fa perdonare dall'errore del dischetto di otto giorni fa siglando la rete della vittoria.
Pomeriggio amaro per mister Udassi e il suo Stintino, costretti a cedere l'intera posta in palio alla Montalbo: i padroni di casa buttano alle ortiche il doppio vantaggio firmato da Sotgiu e Tawakol, incassando la doppietta di Piras nella ripresa e il gol di Arrica a dieci dal finale che vale per il definitivo sorpasso.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
12 Andata
Girone B