«Bisogna avere molta pazienza e stare concentrati al massimo»
L'Ilva è nel gruppone di testa, Acciaro: «C'è molto equilibrio, 5-6 squadre possono ambire alla serie D»
Dopo quattro giornate l'Ilvamaddalena aveva 5 punti, era nona e vedeva la vetta lontana 5 lunghezze. Nelle successive sette giornate ha conquistato 16 punti portandosi a -1 dalla coppia di testa formata da Nuorese e Tempio. Nell'ultimo turno il successo per 1-3 in casa del Sant'Elena è arrivato in rimonta dopo un primo tempo complicato, ora c'è il derby galurese col Santa Teresa allo Zichina dove ha vinto le ultime cinque partite senza subire gol
Il tecnico Sandro Acciaro sa che c'è ancora tanto da pedalare e una concorrenza folta per il salto di categoria: «La stagione è ancora molto lunga, c'è molto equilibrio, ci sono squadre allestite con giocatori di profilo importante. È chiaro che noi siamo partiti non così fortissimo, trovando poi certi equilibri ma dobbiamo rimanere sul pezzo, sempre al massimo durante la settimana per poi cercare la domenica di fare un risultato positivo. Ci sono tante squadre che stanno facendo comunque bene, sono tutte là, Tempio, Nuorese, Atletico Uri, Iglesias, Ossese, squadre che hanno degli organici importanti, quindi ci mettiamo anche l'Ilva ed ecco che, nelle posizione di sopra, ci sono almeno 5-6 squadre che possono ambire al salto di categoria. Bisogna avere molta pazienza e lavorare in funzione di questo».
Dal Sant'Elena al Santa Teresa, quasi due testa-coda per la vicecapolista: «Col Quartu ci prendiamo il risultato, che è la cosa che più conta. Non credo neanche che si sia sottovalutato l'avversario ma piuttosto dobbiamo essere più bravi ad approcciare le partite con una personalità di squadra che punta a certi obiettivi. Sappiamo che ogni gara deve essere affrontata con la massima concentrazione, a prescindere dall'avversario che incontriamo. Col Tempio è stata una prestazione esaltante, col Sant'Elena un'altra vittoria ma con una prestazione da rivedere. Il Santa Teresa è una squadra ostica, sulla falsa riga del Quartu, molto aggressiva e fisica. Dovremo avere la pazienza e la costanza nell'affrontarli con gli equilibri che ci consentono di sfruttare al meglio le nostre qualità».
