L'Olbia accelera nella ripresa e cala un tris da playoff con Brenci, Molino e Mastinu

Grazie al blitz della Nuorese a Fondi e grazie ad un super secondo tempo l'Olbia si sbarazza dell'Isola Liri, conquista il quinto posto ed entra di diritto nei playoff. La squadra di Biagioni ha rischiato nel primo tempo di andare sotto per le punizioni di Ruggieri (traversa e parata di Saraò) ma soprattutto per la conclusione ravvicinata di Conti che ha esaltato i riflessi di Saraò, è andata al riposo pareggiando il conto dei legni con Falasca e poi ha accelerato nella ripresa con il vantaggio di Brenci e le due micidiali volate di Molino e Mastinu. Il ritorno alla vittoria cancella lo stop di Nuoro e consegna un'Olbia per il finale di campionato in pole position per conquistare i playoff.  

Primo tempo. L'Olbia parte bene, al 3' Mastinu si distende in fascia superando di slancio due avversari, cross in area con Caldaroni che che esce in presa anticipando Molino. L'Isola Liri risponde e lo fa in modo pericoloso, al 5' Ruggieri calcia una punizione e la palla scheggia la traversa con Saraò che aveva la traiettoria. I bianchi provano a far male, al 13' Falasca scambia con Budroni e calcia con poca convinzione, palla alta sulla traversa; al 16' Molino lavora una bella palla e la mette a pelo d'erbo a centro area, Budroni è in ritardo nell'impatto e l'azione sfuma. I biancorossi laziali ci provano sempre su calcio piazzato e ancora con Ruggieri che, al 19', calcia angolato impegnando severamente Saraò. Il portiere dei galluresi diventa protagonista al 25' quando Conti, favorito da un rimpallo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, calcia a botta sicura trovando il corpo del numero uno di casa, sulla ribattuta lo stesso attaccante calcia sull'esterno della rete. Scollinata la mezzora l'Olbia ci prova con l'ispirato Mastinu che, al 33', perte da destra, si accentra e calcia di sinistro chiamando Calderoni alla riposta in tuffa, palla in angolo. Dopo i tentativi di Brenci al 36' (tiro dal limite parato da Calderoni) e il cross di Molino al 39' (Budroni e Mastinu in ritardo sulla palla), i bianchi pareggiano il conto dei legni al 41' con il diagonale di Falasca che supera Calderoni ma non il palo. 

Secondo tempo. La notizia della Nuorese in vantaggio a Fondi e le parole di Biagioni nell'intervallo trasformano l'Olbia nella ripresa. Che fa passare 8' per sbloccare il match con Brenci, prontissimo al tap-in vincente sulla respinta difficoltosa di Caldaroni oppostosi alla punizione di Molino. Il tecnico degli ospiti Gioffrè prova a smuovere le acque e opera un doppio cambio: escono Reali e Varriale per Jukic e Maiorino. L'Olbia controlla le repliche dell'Isola Liri, che si rende pericoloso con Jukic al 30' ma il tiro a giro dell'attaccante trova Saraò pronto alla parata. I bianchi allora decidono di chiudere i conti e lo fanno nel giro di 1' con l'uno-due di Molino e Mastinu. Al 37' il capitano parte da centrocampo, si invola verso Caldaroni e lo trafigge in uscita; stessa azione per l'ex Budoni e Arzachena che parte in velocità palla al piede e fa secco il portiere avversario con un sinistro potente sotto la traversa. Biagioni al 40' toglie due dei tre goleador di giornata, Mastinu e Brenci, per far entrare Franzese e Capuano. Quest'ultimo al 42' si mette in luce con un bello spunto e assist a Molino che calcia da buona posizione senza inquadrare lo specchio di porta. Al triplice fischio l'Olbia puà festeggiare la quinta vittoria di fila al Nespoli cancellando il ko nel derby di sabato a Nuoro. Con i playoff in mano ora dipende dai ragazzi di Biagioni conservare il quinto posto che regalerebbe uno spareggio.

OLBIA 1905: Saraò; Doddò, Peana, Miceli, De Cicco; Brenci (40' st Capuano), Steri, Falasca; Mastinu (40' st Franzese), Molino, Budroni (26' st Khalifa). A disp. Deiana, Malesa, Varrucciu, Moro, Ravot, Masia. All. Oberdan Biagioni.

ISOLA LIRI: Caldaroni; Santangeli, Gentile, Ruggeri, Simonetti; Conti, D'Ovidio, Cirelli, Basilico; Varriale (14' st Jukic), Reali (14' st Maiorano). A disp. Capozzi, Venere, Bianchi, Manetta, Del Gaudio, Mauriello. All. Carmelo Gioffré.

ARBITRO: Capovilla di Verona

RETI: 8' st Brenci, 37' st Molino, 38' st Mastinu

NOTE: Ammoniti: Peana, Molino, Budroni, Khalifa, Gentile. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 200 circa.